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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Servizio sociale in ambiti complessi - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Competenza linguistica lib. b2 (completo)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Competenza linguistica lib. b2 (completo)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Sociologia dell'innovazione sociale - MULTICULTURALISMO E TEORIE DEL RICONOSCIMENTO (2021/2022)
Codice insegnamento
4S007410
Crediti
3
Coordinatore
Non ancora assegnato
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
L'insegnamento è organizzato come segue:
Lezione
Laboratorio
Obiettivi formativi
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MM: Lezione
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Obiettivo del modulo è un’analisi critica dei movimenti di rivendicazione delle identità culturali allo scopo di metterne in evidenza elementi di similitudine e differenze rispetto alle lotte per riconoscimento. Sebbene i movimenti di difesa delle identità culturali possano essere ricondotti entro il più ampio alveo delle lotte per il riconoscimento, la diversa articolazione tra diritti individuali e diritti collettivi rappresenta il tratto distintivo dei due movimenti, che in un’ottica di promozione di politiche multiculturali non può essere sottovalutato e sottaciuto. In una società multiculturale, l'assistente sociale nell'organizzazione, progettazione ed erogazione dei servizi, deve possedere le conoscenze atte a rivedere i quadri teorici di riferimento. Il principio dell'universalismo delle prestazioni e della tutela dei diritti sociali di cittadinanza deve essere integrato da una nuova prospettiva che tenga conto della nuova dialettica tra diritto individuale e diritto collettivo, tra il riconoscimento delle identità culturali e processi di integrazione in una società che si fonda sui diritti civili, politici e sociali definiti in base alla tradizione illuministica occidentale L'assistente sociale deve possedere gli strumenti teorici ed empirici per affrontare il problema del rapporto tra "sovranità, diritti umani e stato-nazione". L'assunzione del nuovo paradigma della "differenza egualitaria" è l'orizzonte di riferimento che consente all'operatore sociale di leggere la realtà dei bisogni degli utenti e identificare i metodi di intervento più efficaci
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MM: Laboratorio
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Nell'ambito delle attività laboratoriali (12 ore) saranno costituiti gruppi di lavoro che dovranno approfondire i nodi critici che le teorie del riconoscimento pongono: definizione di ‘bene comune’; diritti individuali vs diritti collettivi; ruolo della cultura e accezione di cultura; identità come appartenenza e identità come processo; differenzia ugualitaria o uguaglianza delle differenze. Prima delle attività laboratoriali, il docente metterà a disposizione il materiale di lavoro. In considerazione della tipologia didattica, la frequenza al laboratorio è obbligatoria.
Programma
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MM: Lezione
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Programma: Il modulo si articola in due tipologie didattiche: lezioni frontali e laboratori di approfondimento. Nell'ambito delle lezioni frontali (12 ore), saranno presentati i concetti fondamentali, e relative ricadute empiriche, per introdurre il nuovo paradigma della differenza egualitaria. In particolare saranno introdotti i seguenti temi: 1. multiculturalismo e multietnicità: la regolazione della convivenza inter-etnica e multiculturale; 2. lotte per riconoscimento: neo-comunitarismo e liberalismo; redistribuzione e riconoscimento. Strade politiche diverse per gestire la convivenza nello stesso territorio di gruppi sociale diversamente caratterizzati dal punto di vista etnico e culturale.
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MM: Laboratorio
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Nell'ambito delle attività laboratoriali (12 ore) saranno costituiti gruppi di lavoro che dovranno approfondire i nodi critici che le teorie del riconoscimento pongono: definizione di ‘bene comune’; diritti individuali vs diritti collettivi; ruolo della cultura e accezione di cultura; identità come appartenenza e identità come processo; differenzia ugualitaria o uguaglianza delle differenze. Prima delle attività laboratoriali, il docente metterà a disposizione il materiale di lavoro. In considerazione della tipologia didattica, la frequenza al laboratorio è obbligatoria.
Modalità d'esame
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MM: Lezione
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Modalità di valutazione per studenti frequentanti: Books list: - Seyla Benhabib, La rivendicazione dell'identità culturale. Eguaglianza e diversità nell'era globale, Il Mulino, Bologna2005 - Vincenzo Cesareo, Società multietniche e multiculturalismi, Vita e Pensiero, Milano, 2000 - Axell Honneth, Lotta per il riconoscimento. Proposte per un'etica del conflitto, Saggiatore, Milano, 2002 - Jurgen Habermas, Charles Taylor, Multiculturalismo. Lotte per il riconoscimento, Feltrinelli, Milano, 2007 - Nancy Fraser, Axel Honneth, Redistribuzione o riconoscimento?, Meltemi, Roma, 2007
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MM: Laboratorio
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Modalità di valutazione per studenti frequentanti: Per gli studenti frequentanti, il lavoro individuale e di gruppo svolto durante le attività laboratoriali sarà oggetto di valutazione.