Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
C
M-FIL/05
Prova finale
30
E
-
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
C
M-FIL/05
Prova finale
30
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S004060

Coordinatore

Paola Cotticelli

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Obiettivi formativi

Il corso di Historical Linguistics, offerto per la Laurea magistrale in Linguistics, impartito in lingua inglese, è coordinato dalla Prof.ssa P. Cotticelli e vedrà l'intervento del Visiting Professor Peter Arnold Mumm (Univ. di Monaco di Baviera) nella prima parte del corso (36 ore - 6 CFU). Una seconda parte (18 ore - 3 CFU) sarà tenuta al dott. Alfredo Rizza.
Il Corso affronta e illustra il mutamento linguistico in modo complessivo, nei “fatti” e nei suoi “fattori” (Facts and Factors in Language Change).
• I “fatti”. Il mutamento interessa tutti i livelli di analisi del linguaggio umano: fonologia, morfologia, sintassi, lessico, semantica, pragmatica. Il corso li illustrerà esaustivamente in modo sintetico e ordinato.
• I “fattori”. I fattori coinvolti sono di tipo storico, sociale, tecnologico, geografico e culturale. Il corso presenterà le teorie necessarie a inquadrare scientificamente le proprietà e le dinamiche del mutamento linguistico alla luce di tali fattori.

RISULTATI FORMATIVI ATTESI
Il corso si prefigge di fare acquisire allo studente l’uso critico dei concetti e dei metodi fondamentali della linguistica storica per l’arricchimento culturale e professionale del linguista e in generale della figura dell’intellettuale di formazione linguistica, storico-filolgica e umanistica.
L'insegnamento offre quindi una chiave di lettura e conoscenza del complesso del linguaggio umano fondamentale alla completezza della preparazione offerta dal Corso di LM in Linguistics. Le conoscenze acquisite sono infatti necessarie alla formazione del linguista e alla sua preparazione per l'ulteriore livello di studio (dottorati e simili) e per la professionalità nel mondo del lavoro sempre più caratterizzato da incontri di lingue e culture comunicative e da rapidi mutamenti.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di
• riconoscere gli aspetti del mutamento linguistico e descriverli in modo corretto;
• illustrare i fondamenti dello studio del mutamento linguistico e le teorie che ne descrivono i fattori e le possibili cause;
• saper applicare le conoscenze acquisite nell’ulteriore percorso di studio e/o professionale.

PREREQUISITI
È presupposta una conoscenza dei fondamenti della linguistica sincronica e diacronica (acquisiti nel primo anno del CdS e nei precedenti Corsi triennali).
A chi ritenesse di non aver acquisito con sicurezza tali fondamentisi consiglia di consultare i docenti e di avvalersi di manuali base (e.g. Graffi — Scalise, Introduzione allo studio del linguaggio; Magni, Linguistica storica; Ringe — Eska, Historical linguistics).


Programma

AMBITI TEMATICI DEL CORSO
1. Il linguaggio naturale, le lingue e le caratteristiche formali e funzionali del mutamento linguistico
2. Il sistema del mutamento: i fatti, i fattori, le cause e le teorie.


ORGANIZZAZIONE DELL'INSEGNAMENTO
L'insegnamento è diviso in due parti.

I parte (Prof.ssa Cotticelli e Prof. Mumm)

1. Introduzione generale sul mutamento linguistico
2. Mutamento fonologico (rotacismo latino, legge di Grimm etc.), discussione sulla ineccepibili delle leggi fonetiche
3. Mutamento morfologico
4. Mutamento sintattico
5. Mutamento lessicale
6. Mutamento semantico
7. Mutamento pragmatico

II Parte (Prof. Rizza):
8. Cause e teorie:
8.1 La mutevole natura del linguaggio; Humboldt e Saussure; lingua come sistema e uso linguistico
8.2. Fattori interni ed esterni , sistema e uso
8.3. Contatto linguistico

MODALITÀ DIDATTICHE
(1) Lezioni frontali dedicate alle tematiche del corso favorendo l’intervento attivo dei partecipanti con domande e discussioni.
(2) Relazioni da esporre in aula da parte degli studenti sulla base di saggi relativi alle tematiche dell'insegnamento. I saggi saranno presentati a lezioni e scelti gli studenti secondo i singoli interessi.
(3) Studenti non frequentanti. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare al più presto il coordinatore che è a disposizione per concordare un programma il più possibile coerente con gli obiettivi e gli ambiti per i frequentanti e per supportare la lettura e comprensione del materiale durante la preparazione.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Auer, Peter Dialect change. Convergence and divergence in European languages. Cambridge University Press 2008
Anttila, Raimo Historical and comparative linguistics (Edizione 2) Benjamins 1989
Campbell, Lyle Historical linguistics. An introduction. (Edizione 3) MIT Press 2013
R. Lazzeroni Linguistica storica Carocci 2011
van Sterkenburg, Piet Linguistics today - facing a greater challenge Benjamins 2004
Heine, Bernd; Kuteva, Tania The genesis of grammar. A reconstruction Oxford University Press 2010
Bowern, Claire; Evans, Bethwyn The Routledge handbook of historical linguistics. Routledge 2015 Available here: http://www.reference-global.com/doi/book/10.1515/9783110198508

Modalità d'esame

Per tutti gli studenti (frequentanti o non frequentanti) l’accertamento dei risultati di apprendimento prevede:
• l'esposizione in aula di una relazione di approfondimento su una tematica dell'insegnamento;
• la prova orale finale su tutti gli argomenti del corso, incluse le relazioni sostenute dai colleghi.
Gli studenti avranno a disposizione le lezioni e le relazioni sulla piattaforma e-learning.
OBIETTIVI DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
• verificare lo stato dell’apprendimento degli argomenti dell'insegnamento;
• verificare la capacità di rielaborazione e di approfondimento.

CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
La prova riguarda tutti gli argomenti del programma, incluse le relazioni presentate dai colleghi.

VALUTAZIONE
La valutazione è espressa in trentesimi, sulla base delle conoscenze, dell’efficacia e prontezza delle risposte, della proprietà di linguaggio.

Per gli studenti Erasmus il coordinatore è a disposizione per chiarire i contenuti e le modalità della prova.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI