Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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1° periodo lezioni (1A) | 16-set-2021 | 30-ott-2021 |
1° periodo lezioni (1B) | 5-nov-2021 | 16-dic-2021 |
2° periodo lezioni (2A) | 14-feb-2022 | 26-mar-2022 |
2° periodo lezioni (2B) | 4-apr-2022 | 20-mag-2022 |
Sessione | Dal | Al |
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Prove parziali 9/12 CFU - Prove finali 6 CFU del periodo 1A | 2-nov-2021 | 4-nov-2021 |
1° appello invernale - dicembre 2021 | 17-dic-2021 | 23-dic-2021 |
Sessione invernale - 2 appelli | 8-gen-2022 | 12-feb-2022 |
Prove parziali 9/12 CFU - Prove finali 6 CFU del periodo 2A | 28-mar-2022 | 2-apr-2022 |
Sessione estiva - 3 appelli | 23-mag-2022 | 27-lug-2022 |
Sessione autunnale - 1 appello | 25-ago-2022 | 17-set-2022 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Tutti i Santi | 1-nov-2021 | 1-nov-2021 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2021 | 8-dic-2021 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2021 | 6-gen-2022 |
Vacanze Pasquali | 15-apr-2022 | 19-apr-2022 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2022 | 25-apr-2022 |
FESTA DEL LAVORO | 1-mag-2022 | 1-mag-2022 |
Santo Patrono | 21-mag-2022 | 21-mag-2022 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2022 | 2-giu-2022 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Giurisprudenza.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Tincani Chiara
chiara.tincani@univr.it +39 045 8425396Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Privacy e rapporti patrimoniali (2023/2024)
Codice insegnamento
4S009854
Docenti
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO
Periodo
1° periodo lezioni (1A) dal 18-set-2023 al 28-ott-2023.
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento si propone di fornire allo studente la conoscenza delle regole giuridiche fondamentali che governano il trattamento dei dati personali nella gestione dei rapporti patrimoniali.
Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le nozioni e norme giuridiche basilari che disciplinano il diritto alla riservatezza nei rapporti patrimoniali, nonché di saperle applicare a casi concreti, utilizzando il lessico disciplinare appropriato e specifico, adottando corrette linee di ragionamento e di argomentazione, formulando giudizi autonomi.
Prerequisiti e nozioni di base
Non sono richieste conoscenze preliminari
Programma
Il corso ha l’obiettivo di assicurare agli studenti la formazione di una solida conoscenza di base del diritto privato patrimoniale applicato ai dati personali, offrendo una chiave di lettura giuridica per la comprensione di una delle principali articolazioni dell’economia e della società contemporanee (data driven economy e data society).
Le lezioni, attraverso l’analisi delle principali normative nazionali e sovranazionali, delle più rilevanti pronunce delle Corti interne e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e dell’evoluzione della c.d. strategia europea per i dati adottata dalle Istituzioni dell’Unione, mirano a restituire un quadro organico della materia, che dal concetto di “dati” e dalla relazione che li lega alla persona a cui si riferiscono (diritto alla protezione dei dati personali), si estende sino alle più complesse vicende del trattamento e, più in generale, di circolazione dei dati (contratti che hanno per oggetto dati personali, mercato secondario dei dati, successione per causa di morte), evidenziando il preminente interesse al loro “controllo”.
Più nel dettaglio il programma è articolato come segue.
A) Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE n. 679/2016, c.d. GDPR): introduzione alla tutela normativa dei dati personali e all’evoluzione dei principi del diritto europeo in materia (la c.d. doppia anima del Regolamento: protezione dell’individuo e incoraggiamento della libera circolazione dei dati);
B) il concetto di “dato personale”, di “trattamento” e i soggetti del trattamento;
C) i principi del trattamento e le sue basi giuridiche – in particolare, il consenso al trattamento dei dati personali: i suoi requisiti e la sua rilevanza giuridica;
D) i diritti dell’interessato – con un focus sul diritto alla portabilità;
E) il modello di accountability adottato dal GDPR, i principi ai quali è ispirato e i pilastri fondamentali della sua architettura;
F) i rimedi privatistici a tutela dei dati personali, con particolare riguardo alla responsabilità civile (art. 82 GDPR);
G) le possibili configurazioni dei diritti sui dati personali e i problemi delle dinamiche successorie (con un focus sulla c.d. eredità digitale);
H) il valore di scambio dei dati personali e il loro rilievo nella dinamica contrattuale (in particolare: la profilazione; il ruolo del consenso al trattamento dei dati personali nei contratti che prevedono la fornitura “gratuita” di contenuti o servizi digitali; il consenso al trattamento dei dati personali come alternativa, nella disponibilità dell’utente, al pagamento del prezzo, e come condizione del contratto; la possibile rilevanza della protezione dei dati personali del consumatore in termini requisito di conformità del prodotto acquistato);
I) la Strategia europea dei dati e la costruzione di un mercato unico dei dati; la condivisione e la governance europea dei dati nel Data Governance Act (Regolamento UE n. 2022/868); la Proposta della Commissione europea per una legge sui dati (c.d. Data Act).
La comprensione del fenomeno giuridico che riguarda i dati personali, il loro trattamento e il loro valore, consente un più consapevole impiego delle tecnologie digitali, con ciò concorrendo, da un lato, a costruire una più effettiva “pari opportunità”, anche di genere (GOAL 5), e, dall’altro, a sostenere un’innovazione incisiva ed equilibrata dei processi produttivi e delle infrastrutture (GOAL 8 e 9). Ad un tempo, il ruolo del giurista nel governo delle tecnologie digitali assicura un beneficio alle istituzioni dell’ordinamento giuridico, in termini di maggiore efficacia, responsabilità e trasparenza, anche nella vigilanza delle condotte degli attori del mercato dei dati (GOAL 16).
Bibliografia
Modalità didattiche
Le lezioni alterneranno il metodo tradizionale della spiegazione frontale e l’analisi di casi pratici basati sul metodo del Problem based learning. In ogni caso, ampio spazio sarà dedicato alla discussione delle tematiche oggetto di spiegazione, favorendo un dialogo costante tra gli studenti e tra questi e i docenti. Uno spazio del corso potrà infine essere dedicato all’approfondimento in forma seminariale di argomenti specifici di interesse rilevante e attuale, coinvolgendo direttamente gli studenti e professionisti o esperti esterni delle materie trattate.
Il corso prevede 30 ore di didattica frontale e 12 ore di laboratorio. La calendarizzazione delle ore di laboratorio è concordata con gli studenti all'inizio del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova orale. Per gli studenti che frequenteranno regolarmente il corso è prevista la facoltà di sostenere una prova scritta di preaccertamento (che consiste in quesiti a risposta multipla e in domande aperte, a trattazione sintetica). I docenti potranno altresì concordare con gli studenti approfondimenti individuali o di gruppo di specifiche tematiche attinenti al programma del corso (elaborato e presentazione del lavoro alla classe).
Per gli studenti ERASMUS le modalità di accertamento sono previamente concordate con i docenti.
Criteri di valutazione
La valutazione avverrà attraverso i seguenti criteri:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- la capacità analitica ed argomentativa;
- la capacità di riflessione critica.
Criteri di composizione del voto finale
L’esito dell’esame è dato dalla valutazione, espressa in 30esimi, della prova orale sostenuta dallo studente. Per gli studenti regolarmente frequentanti, potranno concorrere a tale esito altresì il risultato della prova scritta di preaccertamento svolta (facoltativa) e la valutazione dell’elaborato e della presentazione lavoro individuale o di gruppo (se previsti).
Lingua dell'esame
Italiano
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle attività formative a libera scelta dello studente (TAF D) sono le seguenti:
- Un insegnamento previsto nell’elenco delle attività formative TAF D) allegato al piano didattico del corso di laurea in Servizi Giuridici per impese, amministrazioni e no-profit;
- Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza ;
- Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
- Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
- Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati dalla Commissione istruttoria per la didattica e approvati dal Collegio didattico.
- Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio di Giurisprudenza o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio ad esse verrà attribuito, dopo un’apposita verifica, un credito per ogni 6 ore di frequenza obbligatoria;
- Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio di Giurisprudenza indicando un docente di riferimento del Collegio di Giurisprudenza ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Un credito per ogni giornata di convegno o di seminario si acquisisce dopo apposita verifica che dimostri l’avvenuta fruizione culturale del tema del convegno o del seminario.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Informatica (3 cfu)
• Stage;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° | Quali paradigmi oltre la pandemia? Individuo vs società. Privato vs pubblico | D | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° | Quali paradigmi oltre la pandemia? Individuo vs società. Privato vs pubblico | D | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° | Giustizia partecipata e riforme. La composizione dei conflitti con le persone e per le persone | D | Non ancora assegnato |
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Prova finale
Qualora lo studente abbia superato tutti gli esami previsti, il Corso di Studi si conclude con un esame di laurea, il quale consiste nella predisposizione e discussione:
- di una dissertazione scritta (tesi) su un argomento relativo agli studi compiuti dallo studente, concordato con adeguato anticipo con un docente del Corso di laurea; la continuazione del progetto TESI aiuterà lo studente nella fase di scrittura della tesi (percorso triennale base);
- di una approfondita relazione scritta concernente l'esperienza di tirocinio e le conoscenze/abilità acquisite durante il medesimo, concordata con adeguato anticipo con il docente del Collegio di Giurisprudenza che ha assunto il ruolo di tutor universitario nell'ambito dello stesso tirocinio (percorso triennale a carattere professionalizzante);
- nello svolgimento di una ricerca, anche di carattere empirico, concordata con adeguato anticipo con il docente del Corso di laurea e finalizzata ad elevare le competenze dello studente, al fine di un suo inserimento nel mondo del lavoro, su fonti, documentazione amministrativa, provvedimenti giudiziari o altri materiali relativi ad un argomento connesso agli studi compiuti ovvero inerenti agli sbocchi professionali perseguiti (percorso base e/o a carattere professionalizzante).
Almeno due mesi prima della data della sessione di laurea in cui si sostiene la prova, il docente relatore concorda con lo studente il titolo provvisorio dell’elaborato. Lo studente deve depositare presso la competente struttura didattica, entro il termine predetto, apposito modulo, contenente il titolo provvisorio individuato, sottoscritto dal docente.
La tipologia di elaborato finale è individuata dal docente relatore sulla base del confronto con lo studente.
Il Presidente del Collegio di Giurisprudenza nomina, almeno quindici giorni prima della discussione:
- un'apposita Commissione, composta di almeno cinque componenti e presieduta dal Presidente del Collegio di Giurisprudenza, in sua assenza, dal Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dal professore di ruolo di più alto grado accademico
La prova finale consiste nella discussione dell’elaborato prodotto nelle diverse forme a), b) c). Apposite linee guida sono pubblicate nella pagina web del corso.
La Commissione formula un giudizio espresso in voti da 66 a 110/110mi.
I punti disponibili per la valutazione della Commissione sono al massimo 10, che si aggiungono al punteggio risultante dalla media ponderata degli esami sostenuti, rapportata a 110, approssimata per eccesso (l'arrotondamento al punto superiore si applica a partire dall'eccedenza da 0,50 rispetto al punto inferiore - es: 100,50=100; 100,51=101).
I 10 punti disponibili sono attribuiti nel seguente modo:
- da 0 ad 8 punti per il giudizio sull’elaborato e sulla relativa discussione,
- 1 punto per ciascuna delle seguenti note di merito, fino a un massimo di 2 punti, da aggiungersi al punteggio guadagnato sub 1), anche se inferiore a 8:
- lo studente abbia discusso l’elaborato in corso (a tal fine, nel computo della durata del corso di studi non si tiene conto dell'eventuale periodo di permanenza all'estero nel quadro del programma Erasmus o di altri programmi di scambio equivalenti qualora lo studente abbia così conseguito i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata ovvero abbia effettuato all'estero, nell'ambito dei programmi predetti, ricerche per la tesi di laurea);
- lo studente abbia elaborato e discusso l’elaborato in una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, spagnolo, tedesco;
- lo studenti abbia conseguito almeno 3 lodi nelle materie di base e caratterizzanti;
- il relatore attesti che l'elaborato finale sia stato redatto in collegamento, per tema o metodo o dati utilizzati, ad un'attività di stage di almeno 6 CFU, inserita nel piano degli studi;
- il relatore attesti che l’elaborato finale sia coerente con uno dei percorsi caratterizzanti il corso di studio;
- lo studente abbia partecipato al programma Erasmus, conseguendo i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata;
- il relatore attesti che l'elaborato finale sia stato redatto in collegamento, per tema o metodo o dati utilizzati, ad un laboratorio dedicato o ad un corso sulle competenze trasversali, inserito nel piano degli studi.
Lo studente ha diritto al riconoscimento di soli due punti, a prescindere dal fatto che si sia distinto per più note di merito. Al candidato che ottiene il massimo punteggio (110/110mi) può, all'unanimità, essere attribuita la lode.
Al link Sessioni di laurea - Giurisprudenza sono disponibili gli adempimenti amministrativi richiesti e la modulistica.
Al link Progetto tesi sono disponibili le informazioni relative alle attività di supporto alla redazione delle tesi di laurea.
Tirocini e stage
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare attività per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità specifiche di interesse professionale.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso studi professionali, enti della pubblica amministrazione, aziende accreditate dall’Ateneo veronese.
I crediti maturati in seguito ad attività di stage saranno attribuiti secondo quanto disposto nel dettaglio dal “Regolamento d’Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” vigente.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per futuri studenti sono disponibili alla pagina Stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per studenti iscritti sono pubblicate in MyUnivr - come fare per - stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per le aziende sono disponili alla pagina Stage e tirocini per azienze.
Competenze linguistiche
Nei Piani didattici trovate la seguente indicazione:
“Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - Certificazione CLA”
I CFU previsti sono 3 in TAF E.
I crediti formativi universitari possono essere acquisiti secondo le seguenti modalità:
I. Insegnamenti dedicati del CdS: Superamento dell’esame di uno degli insegnamenti di lingua straniera attivati nel CdS + registrazione CFU in presenza;
II. Certificazione CLA: livello minimo richiesto b1 (completo)
Procedura:
Studente - Iscrizione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per sostenimento prove + superamento prove + iscrizione in apposita lista per registrazione crediti
Università - registrazione CFU (senza presenza)
III. Equipollenza di certificazioni linguistiche esterne: riconoscimento equipollenza di certificazioni linguistiche esterne (https://cla.univr.it/it/servizi/riconoscimento-delle-certificazioni-linguistiche-esterne)
I dettagli delle diverse procedure sono disponibili al link Competenze linguistiche - Giurisprudenza
Tutorato per gli studenti
Il servizio tutorato è gestito a livello di Dipartimento di Scienze giuridiche e prevede le seguenti tipologie di tutorato:
- di accoglienza e di orientamento (tutorato orientativo)
- di supporto all’inclusione (tutorato specializzato)
- di social media management (tutorato orientativo)
- di assistenza al progetto multimediale Panopto for workers (tutorato facilitatore)
- di tipo didattico e di assistenza tesi (tutorato didattico).
Per maggiori informazioni, si rinvia alla pagina Tutorato per studentesse e studenti – Giurisprudenza.
Il Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio provvede, durante il corso dell'anno, a monitorare costantemente l'attività di tutorato erogata.
È istituita, inoltre, la figura del 'docente tutor' per ciascuno studente. I 'docenti tutor' sono individuati nei docenti del Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio.
Sono attivate le seguenti figure di 'docente tutor':
A) Docenti Tutor all'ingresso - Il docente tutor interviene, a richiesta dei singoli studenti affidatigli, concorrendo alla costruzione del loro percorso accademico nonche' a una piu' rapida familiarizzazione con l'ambiente universitario e con le specifiche modalita' di organizzazione dei tempi e dei metodi di studio che questo prevede;
B) Docenti Tutor per studenti fuori corso - La finalità specifica del tutorato e' di favorire il completamento del corso di studi e il conseguimento del relativo titolo di laurea; la competenza viene, a tal fine, affidata al Gruppo di Gestione AQ, che adotta i provvedimenti organizzativi necessari.
Gestione carriere
Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
La sede di svolgimento delle lezioni e degli esami è il Palazzo e aule didattiche di giurisprudenza
Studenti lavoratori
Al fine di agevolare l’organizzazione dello studio, la fruizione delle lezioni e l’apprendimento da parte di studentesse/studenti lavoratrici/lavoratori, il Corso di Studi introduce una serie di modulazioni, in coerenza altresì con gli obiettivi professionalizzanti che si prefigge.
Si tratta, in particolare, dei seguenti servizi
- PANOPTO FOR WORKERS (P4W): servizio finalizzato a facilitare e salvaguardare la continuità didattica per gli studenti lavoratori che non possono partecipare alle lezioni per incompatibilità dell’orario con l’organizzazione del lavoro, realizzato tramite la previsione dell’accesso a materiale didattico dedicato, in particolare alle videoregistrazioni delle lezioni degli insegnamenti del CdS.
Per informazioni sulla procedura di accesso al servizio, si rinvia alla pagina Panopto for workers.
Il servizio è altresì offerto a studentesse/studenti durante il periodo del tirocinio curricolare le cui modalità impediscano la frequenza delle lezioni. In questo caso, la richiesta di accesso al servizio deve essere presentata dal tutor accademico assegnato per il tirocinio.
A supporto del servizio P4W, è istituita una linea di tutorato facilitatore (per ulteriori informazioni, si rinvia alla pagina Tutorato per studentesse e studenti – Giurisprudenza).
- PROJECT WORK: possibilità di sostituzione del tirocinio curricolare con lo svolgimento di un project work, attraverso il quale si approfondiscono le problematiche operative e organizzative presenti nell’ambito di un contesto lavorativo o formativo, improntato all’approccio del learning by doing.
Per informazioni sulla procedura di attivazione, che prevede l’individuazione di un docente tutor tra i docenti del Corso di Studi e la presentazione della relativa richiesta al Collegio didattico per l’approvazione, si rinvia alla pagina Project work.
Sono state elaborate apposite linee guida per orientare studenti e docenti tutor nella predisposizione del progetto, individuando distinte tipologie di project work (progetti di ricerca; progetti di miglioramento; progetti di sviluppo, progetti compilativi) e fornendo indicazioni operative per l’elaborazione della relazione finale. Si precisa che il tema in essa trattato NON dovrà coincidere con l’argomento della tesi di laurea.
- RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI DI ANZIANITÀ DI SERVIZIO: possibilità di richiedere il riconoscimento (anche parziale) di CFU di stage (TAF F) a fronte di determinati anni di anzianità di servizio, secondo una procedura accessibile a questo link.