Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Servizi giuridici per imprese, amministrazioni e no-profit - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (laboratori)
3
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00360

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/16 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE

Periodo

2° periodo lezioni (2B) dal 3 apr 2024 al 23 mag 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

L’insegnamento si propone di fornire l’analisi degli istituti giuridici, previsti dall’ordinamento penitenziario, volti ad attuare l’individualizzazione del trattamento sanzionatorio secondo il principio della finalità rieducativa della pena (art. 27 comma 3 Cost.).

Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le nozioni e le norme giuridiche basilari dell’ordinamento penitenziario nonché di saperle applicare a casi concreti, utilizzando il lessico disciplinare appropriato e specifico, adottando corrette linee di ragionamento e di argomentazione, formulando giudizi autonomi.

Prerequisiti e nozioni di base

Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto l'esame di diritto penale.

Programma

Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti:
- fonti e principi dell'esecuzione penitenziaria
- i soggetti dell'amministrazione penitenziaria
- l'organizzazione della magistratura di sorveglianza
- gli elementi del trattamento
- la tutela dei diritti dei detenuti
- le misure alternative alla detenzione
- l'ordine e la sicurezza negli istituti di pena
- procedimento di sorveglianza e procedimenti di reclamo

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

L'insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 30 ore (pari a 5 CFU), nel corso delle quali verranno analizzati principi, regole e istituti del diritto penitenziario, e di un laboratorio, per un totale di 12 ore (pari a 1 CFU), dedicato alla presentazione e alla discussione in aula di casi pratici, attraverso l'esame di atti processuali.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova si svolge in forma orale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

L'esame mira ad accertare la comprensione dei principi, delle regole e degli istituti del diritto penitenziario.
Il voto finale, espresso in trentesimi, è riferito alla prova orale complessivamente considerata.

Lingua dell'esame

italiano