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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Servizi giuridici per imprese, amministrazioni e no-profit - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (laboratori)
3
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000517

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITÀ

Periodo

2° periodo lezioni (2A) dal 14 feb 2022 al 26 mar 2022.

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di introdurre lo studente alle principali categorie della scienza giuridica privatistica attraverso lo studio sia delle soluzioni casistiche romane sia delle teoriche moderne e contemporanee elaborate sulla scorta delle fonti giuridiche romane.

Al termine delle lezioni lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito non solo la capacità di impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche attraverso corrette linee di ragionamento ed argomentazione, l'impiego di un lessico disciplinare appropriato e specifico, la formulazione di giudizi autonomi su fattispecie concrete, ma anche un metodo per il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze.

Programma

L’insegnamento ha l’obbiettivo di far acquisire la capacità di analisi e comprensione delle principali categorie della scienza giuridica privatistica attraverso lo studio sia delle originarie soluzioni romane sia delle teoriche moderne elaborate sulla scorta delle fonti giuridiche romane: e ciò in costante comparazione con le regole, di origine legislativa e giurisprudenziale, vigenti nell’odierno ordinamento italiano. L’insegnamento, nello specifico, mediante l’esposizione del diritto privato romano sostanziale e processuale, illustrerà non solo il regime elementare dei singoli istituti entro le ricostruzioni casistiche della scientia iuris, ma altresì l’armamentario tecnico-concettuale tutt’oggi imprescindibile per la comprensione e l’interpretazione del diritto positivo. Ciò consentirà di far conseguire allo studente la capacità di impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche attraverso corrette linee di ragionamento e argomentazione, con acquisizione di un lessico disciplinare appropriato e specifico, formulazione di giudizi autonomi su fattispecie concrete, un metodo per il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze.

Programma e modalità didattiche di Fondamenti romanistici del diritto privato IUS-18 – collocazione semestre 2b (30 ore didattica frontale, 12 ore di didattica laboratoriale).

Parte generale:

- Inquadramento storico generale
- Fonti
- Processo
- Negozio giuridico
- Fides e bona fides
- Diritti reali e Possesso
- Obbligazioni
- Contratti

Parte speciale:

È richiesto lo studio di due a scelta tra i saggi:

- F. FASOLINO, Un’ipotesi di servitù convenzionale: il divieto della pesca dei tonni
- L. SOLIDORO, Immissioni e conflitti di vicinato: il caso della taverna casearia
- R. CARDILLI, Responsabilità e nesso di causalità: un incidente stradale con conseguenze mortali a Roma antica
- A. PETRUCCI, Il caso di Tiziano Primo e gli effetti delle attività svolte dal rappresentante al di fuori della preposizione institoria
- A. LOVATO, ‘Lex commissoria’ nella compravendita
- T. DALLA MASSARA, La qualificabilità di un accordo di tolleranza in termini di contratto (atipico)

del volume: L. SOLIDORO MARUOTTI - M. SCOGNAMIGLIO - P. PASQUINO (a cura di), Il diritto romano caso per caso, Giappichelli, Torino, 2018.

Si consiglia di consultare con assiduità, durante lo studio, un codice civile in edizione aggiornatissima e completa.

Sarà a disposizione degli studenti il materiale didattico caricato sulla piattaforma e-learning.

Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con il Docente all’inizio del corso per concordare il programma e le modalità della prova d’esame.

Il corso prevede la combinazione di lezioni frontali per 30 ore (supportate dall’utilizzo di presentazioni ppt) con un laboratorio di 12 ore, dedicato al ripasso di concetti chiave e ad esercitazioni di gruppo, alcune delle quali organizzate secondo il metodo del Problem Based Solving (PBS).
Tanto le lezioni frontali quanto le ore di laboratorio prevedono la partecipazione attiva degli studenti.

Lezioni in presenza (5 CFU, 30 ore)

- Fonti
- Processo
- Diritti reali e possesso
- Obbligazioni
- Contratti

Lezioni a distanza (1 CFU laboratoriale, 12 ore)

- Approfondimenti per mappe concettuali dei principali temi di studio (fonti, processo, diritti reali, negozio giuridico)
- Casi di studio su singoli contratti e lavoro di gruppo per la risoluzione del caso
- Test di autovalutazione in preparazione alla prova finale

Considerato che l’obiettivo del corso è quello di fornire una preparazione di carattere istituzionale, il metodo di insegnamento si propone di favorire l’apprendimento mediante lezioni frontali che espongano gli istituti tenendo conto della loro inscindibile correlazione logica e sistematica.
Coerentemente con i risultati di apprendimento attesi, non verrà trascurato l’approccio ad alcuni casi pratici come momenti conclusivi dell’analisi.

Eventuali convegni e/o seminari di particolare interesse per i temi trattati, attività di tutorato e di laboratorio opzionali relative al corso saranno segnalati di volta in volta dal Docente nel corso delle lezioni.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

Obiettivi della prova di accertamento
Obiettivo della prova d’esame sarà l’accertamento della conoscenza dei fondamenti sostanziali e processuali del diritto privato alla luce delle loro origini romanistiche.

Contenuti e modalità di verifica dell’apprendimento
Il corso si conclude con un esame strutturato in due prove obbligatorie per tutti gli studenti (senza distinzione tra frequentanti e non frequentanti), l’una scritta e l’altra orale.
La prova scritta verte sugli argomenti della parte generale, con sottoposizione di cinque domande aperte cui lo studente deve rispondere nel tempo massimo complessivo di trenta minuti.
La prova scritta, volta a verificare la padronanza minima, da parte dello studente, delle nozioni basilari dei fondamenti romanistici del diritto privato, è integrata con un colloquio orale durante il quale, dopo succinta illustrazione e commento dell’elaborato scritto, sarà ulteriormente vagliata la conoscenza sia della parte generale sia di quella speciale.
Nella composizione del voto finale, prova scritta e prova orale assumeranno eguale importanza.
Per gli studenti ERASMUS, la prova d’esame consisterà – a discrezione dello studente e previo accordo con il Docente – in un colloquio orale oppure in un elaborato scritto, in italiano o in inglese, avente ad oggetto la parte di programma previamente concordata con il Docente.

Lingua utilizzata nella prova finale: italiano.
Gli studenti ERASMUS potranno scegliere se sostenere la prova in italiano o in inglese, previo accordo con il Docente.

Criteri di valutazione e composizione del voto
La valutazione finale è espressa in trentesimi. L’attribuzione della lode è legata alla seguente valutazione della prova d'esame: autonomia completa dello studente, controllo completo della disciplina, capacità critica e argomentativa particolarmente apprezzabile dello studente.
Nella valutazione della capacità critica sarà tenuto in considerazione anche lo studio della parte speciale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI