Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | "caro mostro. duecento anni di frankenstein" | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Ciclo di conferenze musica/culture/civiltà | F |
Vincenzo Borghetti
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Conferenze di Castelvecchio "Civici musei d'arte di Verona" | F |
Alessandra Zamperini
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Corso C.T.G. | F |
Alessandra Zamperini
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Documentazione grafica e fotografica dei reperti archeologici: dal disegno archeologico tradizionale a quello digitale | F |
Diana Sergeeva Dobreva
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Giovedì' culturali dell'ISSR I ciclo | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Roman pottery in the adriatic. production, typology and distribution. | F |
Diana Sergeeva Dobreva
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Univero’ 2018 | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
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Topografia dell'italia antica (i) (2018/2019)
Codice insegnamento
4S01193
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ANT/09 - TOPOGRAFIA ANTICA
Periodo
Sem. 1B dal 19 nov 2018 al 12 gen 2019.
Obiettivi formativi
Il corso affronta il tema del rapporto che si è instaurato fra uomo e ambiente in antico, con particolare attenzione all’età romana.
I risultati di apprendimento attesi sono:
CONOSCENZE:
1. Le fonti, gli strumenti e le metodologie per la ricostruzione del paesaggio antico, con particolare attenzione ai temi della viabilità, dell’organizzazione agraria e dello sviluppo urbanistico.
2. Le fasi e i caratteri dell’occupazione del suolo da parte dell’uomo e insieme l’influenza del fattore geografico sull’origine e lo sviluppo degli insediamenti.
ABILITA’
1. Saper utilizzare correttamente la terminologia archeologica di base, con particolare attenzione a quella inerente il paesaggio antico.
2. Saper applicare un approccio metodologico interdisciplinare nella lettura e interpretazione dell’antico.
Programma
In una prima parte del corso si affronteranno temi di carattere generale:
1. il significato e valore della topografia storica;
2. gli strumenti e i metodi per lo studio e la ricostruzione dell’ambiente antico;
3. le strade romane: fonti e metodologia della ricerca;
4. la centuriazione e il popolamento agrario;
5. le strutture urbane.
In una seconda parte questi stessi temi verranno approfonditi nell’ambito territoriale della Venetia di età romana, anche attraverso la loro applicazione in concreti progetti di ricerca della docente.
Non sono necessari prerequisiti, ma è preferibile avere conoscenze di base di storia romana e di archeologia classica.
Gli incontri in aula prevedono lezioni frontali sulla base di PowerPoint che verranno forniti on line agli studenti. Faranno parte integrante del corso visite guidate ed escursioni che verranno concordate con gli studenti all’inizio del corso sulla base dei loro interessi e della loro disponibilità.
Agli studenti del corso sarà offerta la possibilità di partecipare a campagne di scavo estive dirette dalla docente ad Aquileia e nella bassa pianura veronese.
Testi di riferimento
Appunti dalle lezioni e materiale illustrativo fornito attraverso la piattaforma e-learning (PowerPoint delle lezioni) da integrare, per la prima parte del corso (soprattutto per i non frequentanti), con il manuale G. BONORA, P.L. DALL’AGLIO, S. PATITUCCI, G. UGGERI, La topografia antica, Cleub, Bologna 2000 e, per la seconda parte del corso, con 2 capitoli per chi frequenta e 4 per i non frequentanti (da scegliere a seconda degli interessi personali) del volume: J. BONETTO, Veneto, Archeologia delle Regioni d’Italia, Libreria dello Stato - Istituito Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2009 (possono essere scelti anche altri testi, concordandoli con la docente via mail o durante l’orario di ricevimento).
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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G. BONORA, P.L. DALL’AGLIO, S. PATITUCCI, G. UGGERI | La topografia antica | Cleub | 2000 | Manuale di riferimento soprattutto per i non frequentanti. Si legga il programma per dettagli | |
J. Bonetto | Veneto, Archeologia delle Regioni d’Italia | Libreria dello Stato - Istituito Poligrafico e Zecca dello Stato | 2009 | Il testo non va studiato integralmente: vanno scelti alcuni capitoli a seconda degli interessi personali. Si legga il programma per dettagli informativi |
Modalità d'esame
L’obiettivo della prova di esame consiste nella verifica dei risultati d’apprendimento attesi precedentemente precisati.
L’esame prevede sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti sia una prova scritta sia una orale. La prova scritta verterà su 5 domande aperte, strutturate sulla base delle immagini contenute nelle slide fornite on line. Durante il corso verrà presentato qualche esempio di prova scritta. Per la valutazione dello scritto si terrà conto delle conoscenze, della capacità di sintesi, della capacità di comunicare in forma scritta usando una terminologia appropriata.
Dopo aver sostenuto con esito positivo lo scritto, lo studente presenterà in un breve colloquio orale gli argomenti relativi alla seconda parte del corso, da lui stesso scelti sulla base dei propri interessi: la valutazione terrà conto delle conoscenze e delle abilità conseguite e della capacità di esporre in forma orale usando una terminologia appropriata. Il voto finale deriverà dalla media di quello ottenuto nelle due prove.