Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
2° Anno Attivato nell'A.A. 2015/2016
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
3° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Uno o due insegnamenti tra i seguenti per un totale di 12 cfu
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Uno o due insegnamenti tra i seguenti per un totale di 12 cfu
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Macroeconomia (2015/2016)
Codice insegnamento
4S00242
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SECS-P/01 - ECONOMIA POLITICA
Periodo
II semestre dal 1 mar 2016 al 10 giu 2016.
Obiettivi formativi
Il PIL, o Prodotto Interno Lordo, il consumo, l’investimento, la spesa pubblica, il livello generale dei prezzi, e il relativo tasso di variazione (inflazione), il livello di occupazione e il tasso di disoccupazione sono tutte variabili macroeconomiche. Il corso si propone di indagare le forze che le determinano e il ruolo nel funzionamento di un’economia.
Queste variabili fanno riferimento a tre mercati.
Primo, il mercato dei beni, tanto sul lato della domanda quanto su quello dell’offerta.
Secondo, il mercato della moneta e delle attività finanziarie, con particolare attenzione alle variabili che determinano il tasso d’interesse.
Terzo, il mercato del lavoro, e il ruolo giocato dal salario nel fissare il livello generale dei prezzi.
L’analisi sarà condotta nel breve, medio e lungo periodo. Oltre allo studio di ciascun dei tre mercati, si studieranno anche i rispettivi legami e interdipendenze.
Verranno presentate le principali teorie, con l’utilizzo di un mix di linguaggio descrittivo, grafico e matematico. Durante il corso alcuni cenni saranno rivolti alla metodologia. Si affronterà a) la storia del pensiero economico, per meglio comprendere il ruolo (e i limiti) delle attuali teorie e b) la differenza e similitudine tra scienze naturali (come la fisica) e scienze sociali (come appunto la macroeconomia).
Programma
Il programma svolto è così organizzato:
1. Scienze naturali e scienze sociali: la Macroeconomia nella Storia del pensiero Economico
2. I Conti Nazionali e l'analisi empirica macroeconomica
3. Il Mercato dei Beni
4. Il Mercato Monetario-finanziario
5. Il Modello IS-LM
6. Macroeconomia e Politica Economica
7. La crescita economica
8. La crescita economica e l'instabilità capitalistica
9. Il Mercato del Lavoro
10. Il Modello d’equilibrio AD-AS e la relazione disoccupazione-inflazione.
11. L'Economia aperta(in breve)
12. Il ruolo delle aspettative (in breve)
Libro di testo:
Blanchard O., Amighini A., Giavazzi F., Macroeconomia, Il Mulino, 2011. Parti II, III, IV complete. Part V e VI in breve. Gli studenti frequentanti avranno accesso ad ulteriore materiale didattico per lo studio e in preparazione dell'esame.
Eserciziario:
Findlay D.W. Esercizi di Macroeconomia. Guida allo studio del testo di Olivier Blanchard, Il Mulino, 2011.
Esiste anche una versione ridotta del libro di testo: Blanchard O., Scoprire la macroeconmia, Il Mulino, 2011.
Modalità d'esame
Esame finale:
Scritto con test a scelta multipla ed esercizi numerici; seguito da un breve esame orale, che risulta facoltativo per chi durante l'anno ha frequentato regolarmente, portando a termine i compiti assegnati settimanalmente. In quest'ultimo caso sarà possibile durante la registrazione del voto, convertire le valutazioni date durante le settimane di corso a tali lavori, come bonus per un massimo pari al 10% della valutazione dello scritto finale.