Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007228

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

BIO/09 - FISIOLOGIA

Periodo

2 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE dal 10 gen 2022 al 30 set 2022.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le conoscenze per comprendere la fisiologia del muscolo scheletrico striato e i meccanismi neurofisiologici del controllo motorio.

Programma

•Biofisica di membrana: potenziale della membrana a riposo, potenziali postsinaptici e potenziale d'azione.
•Sinapsi: elettriche e chimiche. Sinapsi neuromuscolare e sinapsi eccitatorie ed inibitorie del sistema nervoso centrale.
•Muscolo Scheletrico: struttura del sarcomero, ciclo dei ponti traversi, accoppiamento eccitazione-contrazione, contrazione isometrica e isotonica, relazione frequenza-tensione e lunghezza-tensione. •Motoneuroni e unita’ motorie: ordine di reclutamento dei motoneuroni e proprieta’ funzionali delle diverse unita’ motorie. •Effetti dell’esercizio fisico, della denervazione muscolare e della reinnervazione crociata di muscoli lenti e rapidi sulle proprieta’ contrattili ed istochimiche. •Effetti della stimolazione elettrica cronica di muscoli innervati e denervati. •Livelli gerarchici del controllo motorio: movimenti riflessi, posturali, automatici, volontari e volontari automatizzati. •Locomozione e postura. •Ruolo del cervelletto e dei gangli della base nel controllo motorio. •Movimento volontario: corteccia motrice primaria e cortecce premotorie.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

Esame orale: il colloquio verterà sugli argomenti delle lezioni frontali e si valuterà la conoscenza dei meccanismi alla base del controllo motorio.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI