Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007306

Docente

Irene Maini

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE

Periodo

2 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE dal 9 gen 2023 al 30 set 2023.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Programma

OBIETTIVI FORMATIVI
1.Individuare il meccanismo di elaborazione del sintomo dolore e i fattori che sostengono l’esperienza dolorosa nel paziente con disordini neuromuscoloscheletrici
2.Selezionare e modulare le tecniche di terapia manuale (articolari, miofasciali, neurali) adeguate allo stato di salute del paziente tenendo in considerazione indicazioni e controindicazioni
3.Applicare correttamente il ragionamento clinico basato sul modello bio-psico-sociale alla valutazione e al trattamento dei disordini neuromuscoloscheletrici più comuni del distretto lombare e cervicale
PROGRAMMA
1.Dolore: definizione, cenni di neurofisiologia, meccanismi di elaborazione del sintomo dolore (nocicettivo, neuropatico e nociplastico), fattori che sostengono l’esperienza di dolore
2.Terapia manuale: definizione, cenni storici e prospettive future, meccanismi neurofisiologici, principi generali di trattamento nella riabilitazione dei disordini muscoloscheletrici
-Tecniche articolari: ripresa del concetto di disfunzione articolare, definizione, classificazione, indicazioni/controindicazioni, effetti avversi delle tecniche di manipolazione, parametri di modulazione, criteri di scelta, esempi applicati a casi clinici
-Tecniche muscolari: ripresa del concetto di disfunzione miofasciale, definizione, classificazione, indicazioni/controindicazioni, criteri di scelta, esempi applicati a casi clinici
-Tecniche neurali: approccio valutativo e terapeutico dei disordini neuropatici, definizione, classificazione, indicazioni/controindicazioni, criteri di scelta, esempi applicati a casi clinici
3.Applicazione del ragionamento clinico
-Disordini neuromuscoloscheletrici del distretto lombare: quadri di red flags, modelli di classificazione, valutazione e trattamento del Low Back Pain muscoloscheletrico e sindrome radicolare lombare, casi clinici
-Disordini neuromuscoloscheletrici del distretto cervicale: quadri di red flags, modelli di classificazione, valutazione e trattamento del Neck Pain muscoloscheletrico e sindrome radicolare cervicale, casi clinici

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

-Lezione frontale
-Dimostrazione pratica
-Casi clinici
-Role play adattato
-Forum

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame scritto con modalità mista (19 domande a risposta multipla, 3 DRAB, 1 saggio breve) con eventuale integrazione orale (discussione di un caso clinico)
Voto espresso in 30esimi con eventuale lode per punteggi > 30

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Criteri di valutazione dell’esame scritto:
-domande a risposta multipla: 1 punto
-DRAB: 3 punti
-saggio breve: 5 punti
Criteri di valutazione dell’esame orale: punti assegnati rispetto alla risposta attesa

Lingua dell'esame

Italiano