Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000205

Coordinatore

Marcello Cestari

Crediti

1

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/50 - SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

Periodo

1° e 2° semestre (corsi annuali) PROFESSIONI SANITARIE dal 1 ott 2021 al 30 set 2022.

Obiettivi formativi

Far acquisire allo studente in un contesto protetto abilità pratiche relativamente alla individuazione, valutazione e gestione dei rischi e alla scelta delle misure di prevenzione e protezione atte ad eliminarli o ridurli, in un ambiente di lavoro diversificato e complesso.

Programma

In collaborazione con la Protezione Civile trentina ed il Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Trento in particolare con la SCUOLA PROVINCIALE ANTINCENDI, il laboratorio si tiene nelle aule didattiche e nelle aree operative del centro operativo di addestramento della protezione civile sito a Marco di Rovereto loc. Lavini.

L’attività di laboratorio si articola su tre giornate di 6 ore la prima, di 7 ore le successive.
Il laboratorio si articolerà in una introduzione teorica, approfondimento sui metodi di lavoro, un ampia fase di lavoro (di cui parte di personale esperienza concreta sul campo produttivo, parte lavoro di gruppo in aula e parte lavoro individuale in aula) ed una fase finale di confronto sui risultati.
Gli studenti sono divisi in gruppi, all’interno del gruppo c’è un lavoro personale in quanto ognuno è responsabile della stesura di una propria scheda su determinati rischi. In particolare
- rischio generale dell’area complessa, interferenziale, stesura DUVRI
- rischio incendio ed esplosioni; rischi derivanti da depositi di infiammabili e gas, rischi da perdite di gas, rischi esplosione da polveri; prove spegnimento con estintore; esercitazione detonazione gas, olio caldo, ecc
- macchine semoventi, rischio ribaltamento, rischio meccanico
- valutazione rischi e previsione misure di sicurezza per due simulazioni
1 intervento presso aree colpite da sisma o per scoppio gas e crollo immobile
2 organizzazione evento di protezione civile: previsione rischi e definizione misure di sicurezza

Modalità d'esame

Il docente fornirà ad ogni studente gli strumenti e il materiale necessario allo svolgimento dell'attività di laboratorio. Allo studente è richiesto di portare indumenti protettivi generici (tuta da lavoro) ei DPI in dotazione.
È necessaria la frequenza obbligatoria del 100% del monte ore prevista per il laboratorio.

È prevista una valutazione del livello di abilità raggiunto dallo studente in laboratorio che attesta la capacità di applicazione nei contest reali di tirocinio.
In particolare sarà valutato il lavoro individuale d'aula e l'esame orale.
Per supporto all'esame orale, lo studente dovrà redigere una relazione su quanto effettuato al laboratorio sia come esperienza che come clinica.

Ricevimento su richiesta, chiedi via e-mail

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI