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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S001232

Coordinatore

Ilaria Possenti

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SPS/02 - STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Periodo

Sem. IIA dal 27 feb 2017 al 22 apr 2017.

Obiettivi formativi

Semestre: 2
Numero totale dei crediti: 6
Obiettivi formativi: Ogni anno il corso intende sollecitare la comprensione critica di temi e autori particolarmente rilevanti per la riflessione politica e sociale contemporanea.
Prerequisiti: Nozioni generali di storia del pensiero politico.

Programma

TEMA DEL CORSO:
"Noi profughi". Hannah Arendt e il problema della cittadinanza

"Il passaporto è la parte più nobile di un uomo. E difatti non è mica così semplice da fare come un uomo. Un essere umano lo si può fare dappertutto, nel modo più irresponsabile e senza una ragione valida; ma un passaporto, mai. In compenso, il passaporto quando è buono viene riconosciuto; invece un uomo può essere buono quanto vuole, non viene riconosciuto lo stesso”
(Bertolt Brecht, Dialoghi di profughi)

Hannah Arendt gioca un ruolo cruciale nel dibattito contemporaneo sulla cittadinanza e sulle dinamiche di inclusione ed esclusione politica, oltre che giuridica e sociale, di stranieri, migranti, profughi.
Per questa ragione il corso si concentra in particolare su "Imperialismo", seconda parte de "Le origini del totalitarismo" (1951), dove emerge la riflessione arendtiana sulle imprese coloniali e l'imperialismo "continentale", sul razzismo, il nazionalismo e la vicenda dei profughi europei tra le due guerre mondiali, sulla profonda ambivalenza delle Dichiarazioni moderne dei diritti umani e su un "diritto ad avere diritti" sostanzialmente inteso - in senso politico ben prima che giuridico - come diritto ad essere "cittadini".
Il corso terrà conto dei principali riferimenti arendtiani ad autori classici della storia del pensiero politico, delle ricerche di Pietro Costa sulla storia della "cittadinanza" e di un ampio dibattito qui esemplificato da una breve bibliografia di riferimento.

PROGRAMMA PER FREQUENTANTI

TESTI D'ESAME:
1. H. Arendt, “Noi profughi”, in Id., "Ebraismo e modernità", a cura di G. Bettini, Feltrinelli, pp. 35-51 (pagine scelte disponibili nelle dispense indicate al punto 4).
2. H. Arendt, “Imperialismo”, in Id., "Le origini del totalitarismo", a cura di S. Forti, Comunità, pp. 172-419.
3. P. Costa, “Cittadinanza”, Laterza, 2013
4. Dispense fornite dalla docente: documenti e pagine scelte da autori classici della storia del pensiero politico (le dispense saranno rese disponibili a lezione, in orario di ricevimento e nelle copisterie di riferimento).

PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI
TESTI D'ESAME:
1. H. Arendt, “Noi profughi”, in Id., "Ebraismo e modernità", a cura di G. Bettini, Feltrinelli, pp. 35-51.
2. H. Arendt, “Imperialismo”, in Id., "Le origini del totalitarismo", a cura di S. Forti, Comunità, pp. 172-419.
3. P. Costa, “Cittadinanza”, Laterza, 2013
4. S. Petrucciani, "Modelli di filosofia politica", 2003, pp. 33-203

LETTURE INTEGRATIVE (CONSIGLIATE SOPRATTUTTO PER I NON FREQUENTANTI)
- E. Parise, "La politica dopo Auschwitz. Rileggendo Hannah Arendt", Liguori 2000
oppure
- I. Possenti, “L’apolide e il paria. Lo straniero nella filosofia di Hannah Arendt”, Carocci 2002, Parte prima: “L’individuo senza polis”, pp. 17-53 ( il testo, attualmente esaurito, è normalmente reperibile presso strutture bibliotecarie; in sostituzione è possibile scaricare il “Paper preparatorio” allegato alla voce “I. Possenti, L’apolide e il paria” della pagina web https://univr.academia.edu/IlariaPossenti , oppure richiedere il medesimo “Paper” alla docente scrivendo all’indirizzo ilaria.possenti@univr.it ).

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
AA.VV., Cittadinanza. Storia di un concetto teorico-politico, in “Filosofia politica”, XIV, 1
Baccelli L., I diritti dei popoli, Laterza 2009
Balibar E., Wallerstein I., 1991, Razza, nazione, classe. Le identità ambigue, Edizioni associate, 1996
Balibar E., 2001, Noi, cittadini d’Europa?, Le frontiere, lo Stato, il popolo, Manifestolibri 2004
Balibar E., Crisi o fine dell’Europa, Torino, Bollati Boringhieri, 2016
Balibar E., Cittadinanza, Bollati Boringhieri 2012
Banti A.M., Le questioni dell’età contemporanea, Laterza, 2014
Costa P., Civitas. Storia della cittadinanza in Europa, 4 volumi, Laterza 1999-2001
Dal Lago A., Non-persone. L’esclusione dei migranti in una società globale, Feltrinelli 1999
Lévi Strauss C., 1952, Razza e storia, Einaudi 1967
Marshall T.H., 1950, Cittadinanza e classe sociale, Laterza 2002
Mezzadra S., La condizione postcoloniale. Storia e politica nel presente globale, ombre corte 2008
Mezzadra S., Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, ombre corte, 2006
Mosse G.L., 1978, Il razzismo in Europa. Dalle origini all’Olocausto, Laterza 1985
Noiriel G., Le droit d’asile en Europe (1793-1993), Calmann-Lévy, 1991
Noiriel G., 2008, Il massacro degli italiani. Aigues-Mortes 1893. Quando il lavoro lo rubavamo noi, Infinito, 2010
Polanyi K., 1944, La grande trasformazione. Le origini economiche e politiche della nostra epoca, Einaudi, 1974
Possenti I., L'apolide e il paria. Lo straniero nella filosofia di Hannah Arendt, Carocci 2002
Possenti I., Attrarre e respingere. Il dispositivo di immigrazione in Europa, Pisa University Press 2012
Rahola, Zone definitivamente temporanee. I luoghi dell'umanità in eccesso, ombre corte 2003
Rigo E., Europa di confine. Trasformazioni della cittadinanza nell’Unione allargata, Meltemi 2007
Schmitt C., 1950 Il nomos della terra, Adelphi 1991
Sciurba A., Campi di forza. Percorsi confinati di migranti in Europa, ombre corte 2009
Sciurba A., La cura servile, la cura che serve, Pacini editore 2015
Sassen S., Migranti, coloni, rifugiati. Dall’emigrazione di massa alla fortezza Europa, Feltrinelli 1999
Said E., 1978, Orientalismo, Feltrinelli 1999
Said E., 1993, Cultura e imperialismo. Letteratura e consenso nel progetto coloniale dell'Occidente, Gamberetti 1998
Sayad A., 1999, La doppia assenza, Raffaello Cortina 2002
Vitale E., Ius migrandi. Figure di erranti al di qua della cosmopoli, Bollati Boringhieri 2004
Zanini P., Significati del confine. I limiti naturali, storici, mentali, Mondadori 1997
Zolo D., a cura di, Cittadinanza, Laterza, 1994






Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Pietro Costa Cittadinanza 2005
Arendt Imperialismo, in Le origini del totalitarismo Einaudi 2009
Arendt Hannah L'ebreo come paria. Una tradizione nascosta Giuntina 2017

Modalità d'esame

esame orale

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI