Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Primo semestre | 29-set-2008 | 17-gen-2009 |
Secondo semestre | 23-feb-2009 | 30-mag-2009 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione d'esame invernale | 19-gen-2009 | 21-feb-2009 |
Sessione d'esame estiva | 3-giu-2009 | 31-lug-2009 |
Sessione d'esame autunnale | 1-set-2009 | 26-set-2009 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione di laurea invernale | 10-mar-2009 | 11-mar-2009 |
Sessione di laurea estiva - I appello | 16-giu-2009 | 17-giu-2009 |
Sessione di laurea estiva - II appello | 14-lug-2009 | 15-lug-2009 |
Sessione di laurea autunnale- I appello | 20-ott-2009 | 21-ott-2009 |
Sessione di laurea autunnale- II appello | 1-dic-2009 | 2-dic-2009 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2008 | 1-nov-2008 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2008 | 8-dic-2008 |
Vacanze di Natale | 22-dic-2008 | 6-gen-2009 |
Vacanze di Pasqua | 10-apr-2009 | 14-apr-2009 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2009 | 25-apr-2009 |
Festa del Lavoro | 1-mag-2009 | 1-mag-2009 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2009 | 21-mag-2009 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2009 | 2-giu-2009 |
Vacanze estive | 8-ago-2009 | 16-ago-2009 |
Descrizione | Periodo | Dal | Al |
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Primo semestre | Primo semestre | 29-set-2008 | 17-gen-2009 |
Secondo semestre | Secondo semestre | 23-feb-2009 | 30-mag-2009 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Amato Gianfranco
gianfranco.amato@univr.itAvezzu' Guido
guido.avezzu@univr.itBassetti Massimiliano
massimiliano.bassetti@univr.it 045802 8376Brusegan Rosanna
rosanna.brusegan@univr.it +39 045802 8115Conto' Agostino
a.conto@iol.it 347 1637740 (cell.)Fassina Vasco
Fiorese Mauro
mail@maurofiorese.it 8028122Maroso Gloria
gloria.maroso@univr.itMastrocinque Attilio
attilio.mastrocinque@univr.it +39 045802 8386Pasini Roberto
pasini.roberto@univr.it +39 045802 8121Perbellini Gianni
gianni.perbellini@univr.it +39 045802 8122Ronzon Francesco
checco@eudoramail.com +39 045 802 8375Rossetti Maria Gabriella
gabriella.rossetti@univr.it +39 045802 8106Rossignoli Nicola
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2009/2010
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2010/2011
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia della critica d'arte e del restauro (2009/2010)
Codice insegnamento
4S02130
Crediti
12
Coordinatore
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Offerto anche nei corsi:
- Storia della critica d'arte (i) del corso Laurea in Scienze dei beni culturali (ordinamento fino all'A.A. 2007/08)
- Storia delle tecniche artistiche (i) del corso Laurea in Scienze dei beni culturali (ordinamento fino all'A.A. 2007/08)
- Storia del restauro (i) del corso Laurea in Scienze dei beni culturali (ordinamento fino all'A.A. 2007/08)
- Storia delle tecniche artistiche e del restauro (i) del corso Laurea in Beni culturali
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Modulo: STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE E DEL RESTAURO (I) II MODULO
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Il corso si propone un doppio obiettivo. Da un lato si tratterà di introdurre gli studenti alla realtà materiale dei manufatti artistici, approfondendo gli aspetti tecnici caratterizzanti la produzione pittorica in particolare in età medievale e moderna. A tale scopo sarà proposto un percorso di rilettura delle principali fonti trattatistiche e verranno analizzati, anche attraverso il ricorso ai risultati prodotti dalle più recenti metodologie di indagine delle opere d’arte, alcuni casi specifici.
In seconda battuta verranno poi ripercorse dal punto di vista storico, a partire dal Medioevo, le diverse modalità di approccio teorico e materiale alla conservazione e al restauro delle opere d’arte, evidenziando le distanze che separano tali procedure dai principi che viceversa guidano la moderna teoria del restauro, utilizzando, quali strumenti di approfondimento, sia fonti storico-artistiche e trattatistiche, sia episodi specifici riletti attraverso il ricorso ai risultati di recenti campagne di indagine e restauro.
Modulo: STORIA DELLA CRITICA D'ARTE (I) I MODULO
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il corso intende delineare il percorso storico della letteratura artistica dall’antichità al Novecento, mettendone in luce i principali sviluppi teorici e i più rilevanti snodi metodologici in un confronto diretto con le opere e con la formazione culturale dei protagonisti. A tale scopo, le lezioni si baseranno sulla selezione e sull’analisi di alcuni testi particolarmente rappresentativi della letteratura sull’argomento, di cui verrà approfondita la contestualizzazione e collocazione storico-artistica.
Programma
Modulo: STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE E DEL RESTAURO (I) II MODULO
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Prerequisiti: non necessari; tuttavia si ritiene utile la conoscenza dei lineamenti di base della storia dell’arte, perlomeno in relazione alle età medievale e moderna.
Contenuto del corso: per la parte del corso relativa alla Storia delle tecniche artistiche le lezioni punteranno a delineare un percorso storico di approfondimento delle molteplici problematiche relative ai diversi supporti e componenti della pittura, dal punto di vista sia delle fonti che dei materiali. Quanto alle problematiche relative alla Storia del restauro, verrà tracciato un percorso di approfondimento delle molteplici problematiche teoriche e materiali relative alla conservazione e al restauro delle opere d’arte (in particolare quelle pittoriche), con speciale riguardo ad alcuni momenti storici e a personalità cruciali.
Testi di riferimento:
Per la parte relativa alla Storia delle tecniche artistiche è necessaria la conoscenza dei seguenti testi:
- All’interno dei due volumi curati da C. MALTESE, I supporti nelle arti pittoriche Storia, tecnica, restauro, Milano, Mursia, 1990 si richiede lo studio di:
- G. D’Anna, Supporti parietali per graffiti e dipinti: procedimenti esecutivi (parte I): pp. 38-98 e pp.107-119
- E. I. Basile, Supporti lignei (parte I): pp. 319-336
- N. Torrioli, Le tele per la pittura (parte II): pp. 49-111
Da C. MALTESE (a cura di), Preparazione e finitura delle opere pittoriche. Materiali e metodi, Milano, Mursia, 1993:
- C. Merucci, I leganti, pp. 54-109
- L. Traversi, Le vernici, pp. 135-172
CENNINO CENNINI, Il libro dell’arte (edizione consigliata a cura di Fabio Frezzato, Vicenza 2003): sarà richiesta la conoscenza dei seguenti capitoli:
cap. LXVII (pp. 110-116); cap. LXXII (pp. 120-122); capp. LXXXXI-LXXXXIII (pp. 130-132); capp. CXIII-CXV (pp. 142-145); cap. CXVII (pp. 146-147); cap. CLXV (pp. 185-186).
per la preparazione della parte relativa alla Storia del restauro si richiede la conoscenza dei seguenti materiali:
ALESSANDRO CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Electa, Milano 2003:
- capitolo I: pp. 7-31; capitolo II: pp. 32-60; capitolo III: pp. 80-88; capitolo IV: pp. 89-101 e 107-118; capitolo V: pp. 119-146; capitolo VI: pp. 154-187; capitolo VIII: pp. 250-275; capitolo IX: pp. 280-328.
Durante il corso tale bibliografia potrà essere integrata da ulteriori titoli, che verranno tempestivamente comunicati.
Metodi didattici: lezioni frontali in aula accompagnate dalla proiezione di immagini; saranno inoltre possibili uscite e/o incontri con studiosi, in relazione a problematiche specifiche.
Modulo: STORIA DELLA CRITICA D'ARTE (I) I MODULO
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Prerequisiti: non necessari; tuttavia si ritiene utile la conoscenza dei lineamenti di base della storia dell’arte, perlomeno in relazione alle età medievale e moderna (si consiglia – per una maggior dimestichezza con gli argomenti – di preparare l’esame dopo aver sostenuto i moduli introduttivi di Storia dell’Arte Medievale e Moderna).
Contenuto del corso: le lezioni mirano a familiarizzare gli studenti con alcune delle più importanti problematiche della letteratura artistica, evidenziandone le interrelazioni con il gusto e con i fondamenti teorici del pensiero coevo, ponendo altresì particolare attenzione nell’affrontare alcuni momenti storici e nel rilevare l’apporto delle principali personalità di riferimento.
Argomenti trattati a lezione (che saranno oggetto dell’esame):
- I fondamenti teorici dell’arte antica (Platone, Aristotele, Vitruvio, Plinio, S. Agostino, ecc.)
- Immagini e parole: Ut pictura poesis; Ekfrasis
- L’artista nella società nel mondo antico: L’immagine, Le firme, Biografie e ritratti di artisti Le relazioni sociali degli artisti, I guadagni degli artisti
- Il possesso e la conservazione delle opere d’arte nel mondo antico
- L.B.Alberti (Lorenzo Ghiberti, Cristoforo Landino, Michele Savonarola, Bartolomeo Facio, Giovanni Santi)
- Filerete
- Francesco di Giorgio Martini
- Leonardo
- Francesco Colonna (Hypnerotomachia Poliphili)
- Marcantonio Michiel
- Michelangelo
- Sebastiano Serlio
- Giorgio Vasari
- Jacopo Barozzi detto il Vignola
- Andrea Palladio
- Giovanni Paolo Lomazzo
- Vincenzo Scamozzi
- L’ambiente romano. I papi committenti di artisti. Le mostre d’arte
- Giovanni Baglione
- Giovan Pietro Bellori
- Carlo Ridolfi
- Marco Boschini
- Il neoclassicismo (J.J. Winckelmann, C. Lodoli, F. Milizia)
- Giovan Battista Cavalcaselle e Giovanni Morelli
- La scuola di Vienna: Franz Wickoff, Alois Riegl, Max Dvorak, Julius von Schlosser
- Bernard Berenson
- La scoperta dell’iconologia: Aby Warburg, Fritz Saxl, Edgar Wind, Erwin Panofsky
Testi di riferimento:
J. SCHLOSSER MAGNINO, La letteratura artistica: manuale delle fonti della storia dell'arte moderna, (ediz. orig. 1922), Firenze, La Nuova Italia Editrice, 1999 e ristampe successive: per chi lo desiderasse il libro - molto corposo e comunque utilissimo - è facilmente recuperabile in libreria per la modica somma di 20 euro. (in particolare pp.101-154, 173-185, 209-217, 251-258, 289-346, 395-397, 405-418, 459-465, 511-523, 531-533)
L. VENTURI, Storia della critica d’arte, Torino, Einaudi, 1964 o successive ristampe (l’ultima è del 2000); si tratto di testo di riferimento, di prezzo molto contenuto (24 euro), che per la sua importanza meriterebbe di essere acquistato. (in particolare pp.100-109, 120-124, 130-143, 236-244)
F. HASKELL, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell’età barocca, Firenze, Sansoni, 1966 (e successive ristampe): solo le pp.202-212 e 484-505.
G.C. SCIOLLA, La critica d’arte del Novecento, Torino, UTET, 1995: solo le pp.3-35 e 111-136.
A. BLUNT, Le teorie artistiche in Italia dal Rinascimento al Manierismo, Torino, Einaudi, 1966 e successive ristampe: pp.15-110.
M.L. GUALANDI, L’antichità classica, Roma, Carrocci editore, 2001: pp.11-135.
NB: tutti i testi citati sono reperibili nella Biblioteca Frinzi e in quella del Dipartimento di Discipline storiche, artistiche, archeologiche e geografiche.
NNB: Come appare evidente, i testi qui sopra citati non sono di lettura integrale. Di alcuni di essi, anzi, le pagine proposte sono – ancorchè significative – molto ridotte. Di conseguenza, per agevolare lo studente, abbiamo fotocopiato la selezione indispensabile ad uso dell’esame e l’abbiamo depositato nella copisteria La Rapida in via dell’Artigliere. Beninteso abbiamo anche aggiunto alcune pagine, prese da testi più divulgativi, per meglio affrontare alcuni argomenti.
Metodi didattici: lezioni frontali in aula accompagnate dalla proiezione di immagini e dall’analisi dei testi.
Modalità d'esame
Modulo: STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE E DEL RESTAURO (I) II MODULO
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prova scritta di carattere orientativo sulla base dei testi indicati in bibliografia.
Modulo: STORIA DELLA CRITICA D'ARTE (I) I MODULO
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prova scritta, costituita da due domande, formulate sulla base dei testi indicati in bibliografia; il tempo concesso per l’elaborato è di due ore.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
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Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto, di circa 30 cartelle di 2500 battute, su un argomento concordato con il relatore. Alla prova finale sono riservati 6 CFU.
L’elaborato scritto verrà caricato on line dal candidato e dovrà essere approvato dal relatore prima della sua discussione.
Le discussioni dell’elaborato finale avvengono davanti a sottocommissioni di almeno tre membri, dei quali uno sarà il relatore, uno il correlatore, il terzo un altro docente dell’Ateneo oppure un esperto esterno nominato dal Presidente del Collegio didattico. La discussione si svolgerà nei giorni precedenti la proclamazione in data concordata dai componenti la sottocommissione. Il risultato della discussione e la proposta di valutazione saranno tempestivamente comunicati dal Presidente della sottocommissione al Presidente della Commissione per la prova finale.
La Commissione per la prova finale procederà alla valutazione, tenendo conto della proposta delle sottocommissioni, alla proclamazione e alla comunicazione del voto di laurea. La verbalizzazione, da compilarsi secondo la procedura denominata “firma digitale”, sarà responsabilità del Presidente della Commissione.
La decisione di voto avviene senza la presenza dello studente o di estranei. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. Alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di cinque/110.
Il Collegio didattico incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli studenti a tempo parziale), assegnando 1 punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Ai soli effetti di questa incentivazione, agli studenti che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi promossi dall’Ateneo, la durata del corso di studi normale è incrementata della durata del periodo trascorso all’estero. Se uno studente ha speso all’estero un periodo di studio entro il quadro di un accordo Erasmus, viene aggiunto 1 punto su 110 alla media pesata.
Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode, purché con decisione unanime.
L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’italiano, previa approvazione del relatore e del Collegio didattico. La discussione deve comunque essere condotta in italiano.
La discussione dell’elaborato in sede di prova finale può eventualmente essere accompagnata dall'uso di strumenti informatici o di altro genere, se essi sono utili per un migliore chiarimento dei contenuti o per l'esposizione delle metodologie impiegate.
Lo studente può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
La commissione, constatato il valore insufficiente dell’elaborato, lo può ricusare. Nel caso in cui lo studente non consegua il punteggio minimo per superare la prova finale, dovrà migliorare l'elaborato o comporne uno diverso, presentandosi ad una successiva sessione di laurea.
Per gli studenti del CdL in Beni culturali, l'Esame di laurea si svolge in due momenti distinti:
- la discussione dell’elaborato finale, durante le due settimane precedenti la proclamazione;
- la proclamazione di laurea, in un giorno del periodo previsto dal calendario didattico per l'Esame di laurea.
N.B. Può essere relatore di elaborati per il conseguimento del titolo ogni docente che faccia parte del Collegio didattico di Beni culturali, Lettere e Tradizione e interpretazione dei testi letterari, purché lo studente abbia superato durante il corso di studio un esame in una disciplina del settore scientifico-disciplinare di afferenza del docente stesso.
Adempimenti amministrativi e scadenze domanda di laurea
Calendari discussione e proclamazione di laurea
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Ambiti di tesi | Art & Architecture - Art & Architecture |
Gestione carriere
Esercitazioni Linguistiche CLA
Tutorato per studenti
Tutti i docenti del Corso di Studio possono fornire una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti:
- Polo Zanotto (vicino si trova il Palazzo di Lettere)
- Palazzo ex Economia
- Polo Santa Marta
- Istituto ex Orsoline
- Palazzo Zorzi (Lungadige Porta Vittoria, 17 - 37129 Verona)