Studying at the University of Verona

Here you can find information on the organisational aspects of the Programme, lecture timetables, learning activities and useful contact details for your time at the University, from enrolment to graduation.

This information is intended exclusively for students already enrolled in this course.
If you are a new student interested in enrolling, you can find information about the course of study on the course page:

Laurea in Beni culturali - Enrollment from 2025/2026

The Study Plan includes all modules, teaching and learning activities that each student will need to undertake during their time at the University.
Please select your Study Plan based on your enrollment year.

CURRICULUM TIPO:

1° Year 

ModulesCreditsTAFSSD
1 course to be chosen among the following
6
A
L-FIL-LET/02
6
A
L-FIL-LET/04
6
A
L-FIL-LET/09
Foreign language
6
E
-

2° Year   activated in the A.Y. 2019/2020

ModulesCreditsTAFSSD
1 course to be chosen among the following
2 courses to be chosen among the following
6
B
L-ANT/01

3° Year   activated in the A.Y. 2020/2021

ModulesCreditsTAFSSD
1 course to be chosen among the following
ModulesCreditsTAFSSD
1 course to be chosen among the following
6
A
L-FIL-LET/02
6
A
L-FIL-LET/04
6
A
L-FIL-LET/09
Foreign language
6
E
-
activated in the A.Y. 2019/2020
ModulesCreditsTAFSSD
1 course to be chosen among the following
2 courses to be chosen among the following
6
B
L-ANT/01
Modules Credits TAF SSD
Between the years: 1°- 2°- 3°
Between the years: 1°- 2°- 3°
Other activitites
6
F
-

Legend | Type of training activity (TTA)

TAF (Type of Educational Activity) All courses and activities are classified into different types of educational activities, indicated by a letter.




S Placements in companies, public or private institutions and professional associations

iIntroductory
padvanced
mMasterful

Teaching code

4S007978

Coordinator

Tiziana Franco

Credits

2

Also offered in courses:

Language

Italian

Scientific Disciplinary Sector (SSD)

NN - -

Period

Sem. 1A, Sem. 1B

Program

Quando l’arte racconta la vita. La fragilità e il morire

Il tema: «L’ultima area antropologica che intendiamo affrontare riguarda la vasta gamma delle fragilità che segnano profondamente la vita. Alle tante fragilità affettive aggiungiamo quelle relative ai ruoli, come la perdita di lavoro, il fallimento educativo. Possiamo pensare, inoltre, anche alle malattie – soprattutto psichiche – al lutto per la perdita di una persona cara, alle situazioni di disabilità, alla consapevolezza legata al processo d’invecchiamento, fino all’estrema fragilità, rappresentata dal morire. A questo livello ci troviamo nel campo di quella ricerca di senso, che da sempre abita l’uomo: l’integrazione del limite, ossia il significato del morire nelle sue infinite sfaccettature. Si tratta di esperienze che interpellano la speranza, da quella necessaria per vivere la solitudine e la malattia, fino a quella che è la chiave per affrontare la propria morte non come la fine, ma come il compimento dell’esistenza. Il morire, infatti, può diventare il massimo atto umano nell’affidamento alla vita che prevarrà oltre la morte, grazie alla promessa che sempre la abita: questa disponibilità di fondo è propria di chi ha vissuto la vita donandola. Con questo siamo nel cuore della fede, dell’annuncio del Dio della vita, della rivelazione della pasqua di morte e risurrezione del Signore e dell’affermazione del Credo: «Credo nella risurrezione della carne e nella vita eterna». Siamo nel kerigma pasquale» (da Incontriamo Gesù, Orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia, 41; www.secondoannuncio.it).

Dinamica: dopo la prima serata di carattere introduttivo, nelle altre si offre la possibilità di un confronto con una coppia di opere d’arte: una evoca l’esperienza umana della fragilità e un’altra di soggetto cristiano fa emergere la prospettiva della fede. Gli incontri prevedono un’implicazione attiva e libera da parte dei partecipanti che valorizza il loro vissuto.

Quando: sei giovedì, dall’11 ottobre al 22 novembre 2018, dalle 20:30 alle 22:00

11 ottobre / Serata inaugurale
Presentazione del corso e della serata, d. Luca Merlo e Alessandra Motta
Saluto del Direttore dell’ISSR di Verona, d. Giovanni Girardi
Saluto dell’Assessore alla Cultura del Comune di Verona, Francesca Briani
Fragilità e morte: un’evocazione artistica, d. Antonio Scattolini
Sperimentare la fragilità e vivere il proprio morire, fr. Enzo Biemmi

18 ottobre / Grido e benedizione
Il Risorto benedicente di Bellini, Cristina Falsarella
L’urlo di Munch, d. Antonio Scattolini
Risonanza teologica, Lucia Vantini
Eco libera dei partecipanti

25 ottobre / Solitudine e affidamento
Gli stanchi della vita di Hodler, d. Carlo Vinco
I santi penitenti di Rubens, Ester Brunet
Risonanza teologica, d. Luca Merlo
Eco libera dei partecipanti

8 novembre / Ferita e cura
Gli storpi di Brueghel, Andrea Nante
Il Buon Pastore di Galla Placidia, Silvia D’Ambrosio
Risonanza teologica, d. Giovanni Girardi
Eco libera dei partecipanti

15 novembre / Assenza e presenza
Il funerale a Ornans di Courbet, d. Antonio Scattolini
La morte di San Francesco di Giotto, Tiziana Franco
Risonanza teologica, d. Luigi Girardi
Eco libera dei partecipanti

22 novembre / La misura dei giorni
Il rosone di San Zeno, Silvia Musetti
Le tre età della vita di Klimt, Silvia D’Ambrosio
Risonanza biblica, sr. Grazia Papola
Eco libera dei partecipanti

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito http://www.diocesiverona.it/new_diocesi_verona/appuntamenti_diocesani/00025907_Sophia__i_Giovedi_Culturali_dell_ISSR.html

Examination Methods

Lo studente deve caricare l'attività nel proprio piano di studi e iscriversi alla prova di verbalizzazione on-line che sarà pubblicata in esse3.

Students with disabilities or specific learning disorders (SLD), who intend to request the adaptation of the exam, must follow the instructions given HERE

Teaching materials e documents

  • File pdf   Locandina   (pdf, it, 1978 KB, 10/10/18)