Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Teorie e metodi della mediazione culturale (2018/2019)
Codice insegnamento
4S003486
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Periodo
Sem. 1B dal 19 nov 2018 al 12 gen 2019.
Obiettivi formativi
OBIETTIVI FORMATIVI:
I servizi dedicati all’infanzia sono sempre più multiculturali e richiedono una pedagogia interculturale che sviluppi pratiche d’incontro. L’insegnamento vuole offrire un bagaglio pedagogico per orientare il pensare e l’agire educativo con le bambine e i bambini e i loro familiari.
In particolare affronteremo le seguenti tematiche:
- sapersi “situare” sia a “partire da sé”, sia nel leggere il proprio punto di osservazione in chiave geopolitica.
Partire dalle immagini interiorizzate di immigrato, straniero, di famiglia, di maternità, di paternità è un primo passo per individuare come il proprio sguardo verso l’altro è orientato non solo dalla storia personale ma anche collettiva.
- I rischi di razzializzazione nei contesti educativi rivolti all’infanzia.
Non sono le differenze che dividono o impediscono la relazione, piuttosto le modalità con cui si osservano e si collocano nel sistema di valori proprio e della cultura di appartenenza.
- La pratica della mediazione culturale è prima di tutto una acquisizione del saper essere e saper fare. Conosceremo i principali modelli teorici della Mediazione Culturale per individuare percorsi educativi che tengano conto degli aspetti linguistici e culturali dei bambini e dei loro genitori.
- Saper individuare e far emergere le risorse educative delle famiglie e delle comunità di appartenenza.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’insegnamento la/lo studente dovrà essere in grado di:
1. Conoscere le principali teorie della mediazione culturale, dell’incontro con le differenze e del rapporto tra esse, con particolare approfondimento sui rischi di razzializzazione.
2. Conoscere i metodi della mediazione culturale nell’area educativa in particolare rivolti alle famiglie migranti e ai loro figli.
3. Comprendere i punti di crisi e le risorse che caratterizzano l’interazione tra i genitori di prima e seconda generazione e le istituzioni educative della prima e seconda infanzia.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
1. Essere in grado di individuare gli incidenti culturali e le situazioni critiche tra genitori e bambini (0-11 anni) e tra famiglie e istituzioni.
2. Saper utilizzare le teorie e i metodi della mediazione culturale per costruire contesti educativi rivolti ai genitori, ai bambini e bambine di lingue, religioni e culture differenti.
3. Saper leggere i pericoli di razzializzazione all’interno dei discorsi/progettazioni educative e riformularne le azioni.
Programma
CONTENUTI
1) – Introduzione al pensiero della pedagogia decoloniale.
2) - Mediazione Culturale: teorie e metodi.
3) La lingua della casa e la lingua dei servizi. Nelle realtà dei servizi educativi pomeridiani (nido, centri di aggregazione, assistenza educativa domiciliare) si analizzeranno situazioni concrete in cui sono implicati i bambini, gli educatori e i loro genitori.
3) – Quando si è madri in un paese che ‘straniero’. Verranno presentate differenti modalità di concepire e vivere la maternità.
4) - Percorsi educativi di mediazione culturale con i bambini 0-11 anni.
MODALITÀ DIDATTICHE
La parte teorica verrà posta in relazione alle realtà dei servizi educativi.
Alle lezioni frontali si alternano seminari di approfondimento con educatrici dei nidi. Interverranno durante il corso mediatrici culturali, esperte dei servizi educativi in contesti multiculturali.
Per ulteriori informazioni riguardo all'insegnamento o interessi di tesi sui temi trattati le studentesse e gli studenti possono, durante tutto l’anno accademico, ogni volta che lo ritengono necessario, venire a ricevimento: le date e gli orari sono indicati sulla mia pagina web [http://www.dsu.univr.it/?ent=persona&lang=it&id=2209]
Verranno inseriti sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento il calendario delle lezioni, i materiali didattici indicati nel programma.
TESTI OBBLIGATORI
1) Catherine Walsh, Sono possibili scienze sociali/culturali altre? Riflessioni sulle epistemologie decoloniali
(da pag. 151 a pag. 170) In Gennaro Ascione (a cura), America latina e modernità. L’opzione decoloniale: saggi scelti, Edizioni Arcoiris, 2014, Reperibile in: https://www.researchgate.net/publication/290574737_America_latina_e_modernita_L'opzione_decoloniale_saggi_scelti
2) Rosanna Cima, Rita Finco, Imparare e insegnare tra lingue diverse, La Scuola 2014. (studiare da pag. 5 a pag. 88) più l’esercitazione con il CD in dotazione al testo.
3) materiale didattico messo a disposizione dalla docente
UNO A SCELTA TRA I SEGUENTI TESTI:
1) Elena Gianini Belotti, Dalla parte delle bambine. L’influenza dei condizionamenti sociali nella formazione del ruolo femminile nei primi anni di vita (qualsiasi edizione)
2) Vanessa Maher (a cura di), Genitori migranti, Rosemberg & Sellier, 2012
3) Luisa Muraro, Il lavoro della creatura piccola, Mimesis, 2013
4) Letizia Bianchi, Le mamme vengono prima. Il lavoro e gli affetti delle educatrici di nido, Mimesis, 2013
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
Cima Rosanna, Finco Rita | Insegnare e imparare tra lingue diverse | La Scuola | 2014 | 9788835036036 | |
Catherine Walsh | Sono possibili scienze sociali/culturali altre? Riflessioni sulle epistemologie decoloniali | Edizioni Arcoiris | 2014 | 978-88-96583-82-1 | in: In Gennaro Ascione (a cura), America latina e modernità. L’opzione decoloniale: saggi scelti. Disponibile in: https://www.researchgate.net/publication/290574737_America_latina_e_modernita_L'opzione_decoloniale_saggi_scelti |
Modalità d'esame
La valutazione degli apprendimenti prevede:
- verifica scritta composta da 2 domande aperte concernenti i testi obbligatori e 1 domanda inerente la capacità di connessione ragionata del testo a scelta con i testi di studio.
Modalità di valutazione.
La valutazione della prova è basata sulla scala 0-30.
I criteri per la valutazione della prova scritta sono:
- congruenza, articolazione, significatività dei contenuti teorici acquisiti;
- rielaborazione personale dei contenuti nel rapporto tra teoria e pratica;
- padronanza del linguaggio specifico della disciplina;
- correttezza sintattico-grammaticale.
Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con la docente all’inizio dei corsi per concordare insieme le modalità didattiche e delle prove di accertamento.
rosanna.cima@univr.it