Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia contemporanea (2017/2018)
Codice insegnamento
4S00755
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA
Periodo
Sem. IIB dal 23 apr 2018 al 9 giu 2018.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento di Storia Contemporanea, in conformità con quelli più generali del corso di laurea in Scienze dell’Educazione, intendono fornire agli studenti di entrambi i curricula le competenze utili alla vasta gamma di interventi previsti nel quadro dei vari servizi sociali.
Nello specifico il corso si propone due macro-obiettivi:
1) Consentire agli studenti di formarsi una propria "cultura storica" di base;
2) Fornire agli studenti gli strumenti culturali indispensabili per razionalizzare il senso del tempo e dello spazio al fine di esaminare criticamente le interrelazioni storiche e di approcciare con maggiore consapevolezza la “loro” contemporaneità.
Una essenziale ma solida conoscenza della Storia contemporanea permetterà agli studenti di operare con maggiore consapevolezza e padronanza e soprattutto di contestualizzare correttamente i problemi sociali e culturali grazie ad una maggiore comprensione dei contesti geo-storici generali. Inoltre incrementeranno la loro capacità di collocare le problematiche educative all’interno di un più ampio quadro storico-culturale, di individuare soluzioni e di argomentare ragionamenti.
Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisto gli elementi minimi di conoscenza della Storia contemporanea; dovranno inoltre esercitare con sufficiente autonomia riflessioni critiche sui principali nodi tematici dell’epoca contemporanea e conseguire una sufficiente capacità di comunicare con chiarezza.
Programma
Il corso intende delineare un profilo generale dei principali avvenimenti della storia politica e sociale del XX e del XXI secolo allo scopo di fornire agli studenti gli strumenti culturali per una adeguata comprensione dei nodi tematici che hanno caratterizzato la storia contemporanea italiana ed mondiale.
Nello specifico verranno trattati i seguenti argomenti:
1) La Belle Epoque e le origini dell'Europa contemporanea.
2) Le origini dell'Italia contemporanea: l'età giolittiana e le sue contraddizioni, occasioni colte e occasioni mancate.
3) L'Apocalisse della modernità: questioni e problemi legati alla Prima guerra mondiale.
4) Una transizione impossibile: violenza politica, apocalisse della democrazia e fascismo.
5) L'età dei totalitarismi (con particolare riferimento alle politiche educative).
6) Il mondo dopo la catastrofe. Il difficile cammino verso la rinascita (1945-1950).
7) L'età dell'oro nel mondo occidentale, la "nascita" del Terzo mondo (1945-1975) e le grandi trasformazioni a partire dagli anni Sessanta.
8) Osservare e capire il mondo nel quale viviamo: gli anni Settanta, Ottanta e Novanta.
9) I problemi del mondo contemporaneo: la globalizzazione come occasione persa, le nuove migrazioni, il ritorno dei nazionalismi, l’avvento dei populismi e la crisi della democrazia.
Trattandosi di un corso introduttivo, frequentato da un numero piuttosto elevato di studenti, le lezioni avranno per lo più carattere frontale. Non mancheranno però gli approfondimenti tematici da attuare attraverso l’analisi, in forma seminariale, di alcune particolari tipologie documentarie (specifiche e significative carte d’archivio, filmati storici, canzoni ecc). Al termine del corso verranno proposte alcune uscite didattiche nei luoghi in cui lo storico elabora le proprie ricerche. In particolare si visiteranno: l’Archivio di Stato di Verona, la Biblioteca Civica di Verona, la Biblioteca Capitolare di Verona. Tali visite hanno due scopi principali:
1) far comprendere agli studenti il processo attraverso il quale nasce il “racconto” storiografico, il quale è sempre legato allo studio e all’analisi dei documenti d’archivio e all’approfondimento bibliografico.
2) permettere agli studenti di acquisire una maggiore consapevolezza del complesso processo di elaborazione di qualsiasi studio scientifico rendendoli così più consapevoli, in vista della stesura della tesi, dell’importanza della ricerca delle fonti.
Le visite verranno effettuate con gruppi di studenti non superiori alle 20 unità. Ogni gruppo verrà accompagnato dal docente e si avvarrà di una guida interna all’istituzione visitata.
Le visite avverranno alla conclusione del corso.
Testi di riferimento
A) PARTE GENERALE
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari 2008 (SOLO i "l'Europa tra i due secoli", e "l'Italia giolittiana");
UN MANUALE A SCELTA TRA:
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 2007 (TRANNE il cap. 19);
A. M. Banti, L’età contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi. Laterza, Roma-Bari 2009 (TRANNE il cap. 14).
B) INOLTRE, UN LIBRO A SCELTA TRA:
1) M. Colucci, M. Sanfilippo, Le migrazioni. Un'introduzione storica, Carocci, Roma 2015;
2) M. Campanini, Storia del Medio Oriente contemporaneo, il Mulino, Bologna 2017;
3) D. Tosini, Terrorismo e antiterrorismo nel XXI secolo, Laterza, Roma-Bari 2007;
4) A. Molinari, Una patria per le donne. La mobilitazione femminile nella Grande Guerra, il Mulino, Bologna 2014.
C) Gli studenti che necessitano di 9 crediti formativi ai testi già indicati devono aggiungere:
F. Barbagallo, L'Italia repubblicana. Dallo sviluppo alle riforme mancate (1945-2008), Carocci, Roma 2012.
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma scritta.
Obiettivi: verificare la adeguata conoscenza della Storia contemporanea e la capacità di articolare un ragionamento critico su i suoi principali nodi tematici.
Contenuti: le domande aperte verteranno sull’intero arco cronologico affrontato a lezione (il Novecento e i primi anni Duemila).
Modalità: la prova si comporrà di 4 domande a risposta aperta con spazio limitato (15/20 righe). Le prime 3 domande serviranno a verificare lo studio della parte generale e manualistica mentre la quarta verterà sul volume di approfondimento scelto da ciascun studente sulla base dei propri interessi.
Valutazione: ad ogni domanda è attribuito un punteggio, 7 punti per le 3 domande relative al manuale di Storia contemporanea, 9 punti per la domanda relativa al testo di approfondimento aggiuntivo. La somma aritmetica dei punti conseguiti in ciascuna domanda determinerà il voto finale.
Non sono previste prove d’esame differenziate per gli studenti non frequentanti.