Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di lingua inglese per la professionalita' docente 2
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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4° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di didattica della lingua inglese 1
5° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di didattica della lingua inglese 2
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di lingua inglese per la professionalita' docente 2
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di didattica della lingua inglese 1
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratorio di didattica della lingua inglese 2
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Pedagogia interculturale e teorie del dialogo e dell'integrazione (2020/2021)
L'insegnamento è organizzato come segue:
TEORIE DEL DIALOGO E DELL'INTEGRAZIONE
Crediti
5
Periodo
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Docenti
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Obiettivi formativi
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MM: TEORIE DEL DIALOGO E DELL'INTEGRAZIONE
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Acquisire conoscenze teoriche e metodologiche che consentono di progettare e condurre “buone esperienze dialogiche” all’interno dei contesti scolastici. Saper offrire ambienti educativi per aiutare a pensare da sè e per imparare a pensare insieme. Saper guidare in modo efficace, secondo l'approccio maieutico, le conversazioni con e tra bambini alla scuola dell'infanzia e primaria. A tale scopo il corso si pone come obiettivo supportare gli studenti nell’acquisizione di conoscenze e di competenze rispetto: - alle filosofie e ai riferimenti teorici utilizzati nell’ambito della ricerca sul dialogo in ambito scolastico; - ai metodi e alle tecniche utili per un’analisi degli stili conversazionali; - alle pratiche discorsive che facilitano lo sviluppo del pensiero autonomo nei bambini;
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MM: PEDAGOGIA INTERCULTURALE
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Conoscenze e abilità da acquisire A) Conoscenza e capacità di comprensione Scuola dell’infanzia e scuola primaria : Al termine del corso lo studente dovrà: - conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia e dell’Educazione Interculturale; - conoscere le caratteristiche e le modalità (teoriche, normative e pratiche) assunte dall’educazione interculturale nel sistema scolastico italiano – scuola dell’infanzia. - conoscere il rapporto esistente tra identità e lingua materna. - conoscere i principali modelli di competenza interculturale. Al termine del corso lo studente dovrà: - conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia e dell’Educazione Interculturale; - conoscere le caratteristiche e le modalità (teoriche, normative e pratiche) assunte dall’educazione interculturale nel sistema scolastico italiano – scuola primaria. - conoscere il rapporto esistente tra identità e lingua materna. - conoscere i principali modelli di competenza interculturale. B) Conoscenza e capacità di comprensione applicata Scuola dell’infanzia e scuola primaria: Al termine del corso lo studente avrà acquisito: - la capacità di analizzare criticamente i documenti ministeriali di riferimento per l’approccio educativo interculturale e di usarli come punti di riferimento per progettare il proprio intervento in aula. - la capacità di usare modelli di competenza interculturale per progettare interventi educativo-didattici in aula personalizzati e/o rivolti al gruppo-classe. SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso lo studente avrà acquisito: - la capacità di analizzare criticamente i documenti ministeriali di riferimento per l’approccio educativo interculturale e di usarli come punti di riferimento per progettare il proprio intervento in aula; - la capacità di usare modelli di competenza interculturale per progettare interventi educativo-didattici in aula personalizzati e/o rivolti al gruppo-classe.
Programma
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MM: TEORIE DEL DIALOGO E DELL'INTEGRAZIONE
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Il corso presenterà i principi di una pratica dialogica intesa come educazione del pensiero interiore ed intersoggettivo ispirata al principio dell'aver cura. Nello specifico verranno trattati i seguenti temi: - Il valore del dialogo all’interno del processo educativo e della costruzione sociale della conoscenza. - Il Dialogo socratico: una pratica cognitiva per ragionare insieme e per apprendere a pensare da sé in profondità. - L'approccio maieutico in scuola: esperienze e ricerche in atto. - I fondamenti teorici e le tecniche formative del progetto MelArete. - Il ruolo dell’adulto nel dialogo con i bambini all’interno dei contesti scolastici: riconoscere e riflettere sui differenti stili comunicativi. - Metodi e tecniche d’analisi delle pratiche discorsive.
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MM: PEDAGOGIA INTERCULTURALE
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Contenuti I parte A partire da sé Il riconoscimento nei contesti educativi - La differenza come elemento costitutivo del vivere umano - La teoria del riconoscimento I tre passi per un approccio interculturale - Il decentramento, - il quadro di riferimento dell’altro, - la negoziazione e la mediazione interculturale Gli ostacoli alla comprensione dell’altro - Le rappresentazioni - Le forme di etnocentrismo - Limiti del giudizio umano - I modelli e le tecniche professionali II parte Il contesto scolastico: ‘a mixed bag’ - Vissuti ed esperienze di bambini e famiglie – Approfondimenti: le ‘seconde generazioni’ - La scuola ‘a mixed bag’ - Micro-aggressions - Il punto di vista dei docenti sulla diversità - La normativa III parte La formazione interculturale degli insegnanti Le competenze interculturali - Il costrutto di competenza interculturale - Un modello di competenza interculturale per insegnanti di scuola primaria e dell’infanzia - Competenze interculturali di primo livello - Competenze interculturali di secondo livello IV parte Il rapporto con i genitori di qui e d’altrove Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento Lezioni frontali con dispositivi di supporto (slide, sequenze cinematografiche, estratti da documenti ministeriali, testi, …); esercitazioni individuali (competenze personali) e di gruppo (analisi di casi, interviste, …). Bibliografia 1. P. Dusi (2012). La comunicazione docenti-genitori. Milano: Franco Angeli. 2. Eventuali indicazioni sui materiali di studio I testi indicati sono riferiti al programma per frequentanti e non frequentanti. Per gli studenti frequentanti verranno fornite ulteriori indicazioni nel corso delle lezioni.
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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LUIGINA MORTARI, MARCO UBBIALI, LARA VANNINI | MELARETE, educazione all'etica per la scuola dell'infanzia | VITA E PENSIERO | 2020 | 9788834341520 | |
Luigina Mortari | MelArete (Volume I). Cura Etica Virtù | Vita e Pensiero | 2019 | 9788834335239 | |
Luigina Mortari (a cura di) | MelArete (Volume II). Ricerca e pratica dell'etica delle virtù | Vita e Pensiero | 2019 | ||
Dusi, Paola | Il riconoscimento. alle origini dell'aver cura nei contesti educativi. | Franco Angeli | 2016 | ||
Damiano, Elio | Intercultura a scuola. Stato dell'arte. | Vita e Pensiero | 2008 |
Modalità d'esame
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MM: TEORIE DEL DIALOGO E DELL'INTEGRAZIONE
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Sono previste diverse possibilità: elaborati scritti per i frequentanti il corso o presentazioni orali per i non frequentanti. Nel saggio scritto gli studenti frequentanti potranno presentare: - un progetto educativo-didattico caratterizzato da un approccio maieutico (scuola dell'infanzia o scuola primaria); - l'analisi di un dialogo di gruppo registrato all'interno del contesto scolastico al fine di mettere in evidenza le mosse conversazionali e gli stili comunicativi. Si valuteranno la capacità di rielaborazione approfondita e critica dei contenuti presentati durante il corso, e la comprensione dei concetti fondamentali presenti nei testi di riferimento.
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MM: PEDAGOGIA INTERCULTURALE
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Modalità d’esame Elaborato scritto /report. sono previste due modalità: 1. Un elaborato individuale che analizzi criticamente le DUE nterviste raccolte, utilizzando in modo appropriato i costrutti, i modelli teorici e di intervento presentati a lezione e nei testi d’esame. 2. Un elaborato individuale che analizzi criticamente UNA intervista somministrata e presenti la MAPPA CONCETTUALE del testo d'esame prescelto, utilizzando in modo appropriato i costrutti, i modelli teorici e di intervento presentati a lezione e nei testi d’esame PER I DETTAGLI SI RIMANDA ALLE LINEE GUIDE INSERITE NELLA PAGINA MOODLE DELL'INSEGNAMENTO Criteri di valutazione La valutazione dell’esame avrà luogo in trentesimi. Contenuti e modalità di svolgimento delle prove di accertamento: - La prova attraverso la quale si valuterà l’apprendimento è in forma scritta. Si tratta di redarre un elaborato scritto*, in cui lo/la studente individualmente presenterà un’analisi critica di almeno 2 interviste somministrate a docenti della scuola primaria, quali testimoni privilegiati, con il supporto dei concetti, modelli teorici e di intervento proposti nel corso delle lezioni e nei testi presenti in bibliografia. I criteri per la valutazione del report – elaborato scritto riguarderanno i seguenti livelli di performance: - congruenza, articolazione, significatività dei contenuti teorici acquisiti; - padronanza del linguaggio specifico della disciplina; - la rigorosità nella somministrazione dell’intervista, di trascrizione e analisi dell’intervista somministrata (secondo il format presente in moodle); - la capacità di stabilire connessioni tra i nuclei tematici fondativi trattati sia nei testi sia a lezione; - la rielaborazione personale dei contenuti basata sulle connessioni stabilite tra teoria e dati raccolti; -correttezza sintattico-grammaticale. Istruzioni per la stesura dell'elaborato scritto/ report* - Il report consiste in un testo argomentativo attraverso il quale lo/a studente/ssa esamina e analizza le interviste somministrate ai genitori. L’ampiezza del testo è decisa dallo/a/i/e studente/essa/i/esse. Si suggerisce una lunghezza minima di 10 cartelle, 3.000 battute ogni cartella, più bibliografia e appendice (in cui va inserita la trascrizione integrale dei dati raccolti con interviste) - Il report è composto da: - - una copertina (riportante: nome e cognome studente/i, matricola, corso di laurea, titolo del lavoro, email e telefono); - - abstract ovvero breve sunto del lavoro; - - introduzione; - - analisi delle interviste; - - discussione dell'analisi e elementi critici rilevati; - - conclusione; - - bibliografia; - - appendice: trascrizione interviste somministrate usando format presente in moodle. - - Il testo deve essere suddiviso in paragrafi; sostenuto scientificamente da note a piè di pagina e bibliografia finale. - L’elaborato va inviato via mail almeno 5 giorni prima della data a cui ci iscrive per sostenere l’esame.