Codice insegnamento

4S000519

Docente

Daniele Velo Dalbrenta

Coordinatore

Daniele Velo Dalbrenta

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO

Periodo

2° periodo lezioni (2A), 2° periodo lezioni (2B)

Corsi Singoli

Autorizzato

Orario Lezioni Moodle Seminari 0

Obiettivi di apprendimento

L’insegnamento si propone l’obiettivo di far acquisire allo studente la conoscenza della complessità del diritto e delle logiche che lo reggono e dei momenti salienti che hanno segnato l’evoluzione dei principali orientamenti volti alla comprensione filosofica e metodologica della dimensione giuridica delle relazioni sociali. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare la capacità di impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche, attraverso l’applicazione dei concetti e delle categorie della teoria generale del diritto, con corrette linee di ragionamento ed argomentazione, un lessico disciplinare appropriato e specifico, formulazione di giudizi autonomi su fattispecie concrete, un metodo che consenta il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze

Prerequisiti e nozioni di base

Non sono richieste conoscenze preliminari.

Programma

Il corso si suddividerà in tre parti. Dopo una parte iniziale dedicata alla precomprensione di cosa costituisce ‘diritto’, e una successiva parte dedicata ai principali concetti giuridici individuati dalla Teoria generale del diritto, il corso si focalizzerà – nella sua ultima parte – sulla determinazione del ‘diritto’ rilevante nel caso come esito di un processo interpretativo e argomentativo i cui punti di partenza e di arrivo possono dirsi tutt’altro che scontati per il giurista. Le lezioni a distanza del laboratorio saranno dedicate a ciò che si considera ‘scontato’ nel caso: il ‘fatto’.
Lezioni in presenza (8 CFU, 48 ore)
Introduzione
A) Parte I – Ciò che (non) sappiamo (di sapere) del diritto
- Il diritto come fenomeno complesso
- ‘Il caso degli speleologi' di Lon L. Fuller (e i suoi antecedenti storici)
- Pareri dei giudici della Suprema Corte di Newgarth
- Una finzione per comprendere le principali teorie sul diritto
B) Parte II – L’apporto della Teoria generale del diritto: alcuni concetti fondamentali
- Cos'è la Teoria generale del diritto?
- Concetto di 'norma' (giuridica)
- Concetto di ‘diritto’
- Concetto di ‘ordinamento giuridico’
C) Parte III – Il metodo giuridico
- Il metodo giuridico
- Il linguaggio giuridico
- Il caso
- Il problema della identificazione del ‘diritto’ rilevante nel caso: interpretazione e argomentazione
Lezioni a distanza in modalità sincrona (1 CFU Laboratoriale, 12 ore)
- Il problema della identificazione del ‘fatto’ rilevante nel caso: ricostruzione e argomentazione
- Collegare 'fatto' e 'diritto' nel caso: il ragionamento giuridico, tra logica e persuasione
- Una verifica cinematografica: '12 Angry Men' di Sidney Lumet

Bibliografia

Modalità didattiche

Il corso prevede la combinazione di lezioni frontali per 48 ore con un laboratorio online di 12 ore, supportati dall’utilizzo di presentazioni Power Point.
Ai fini di una migliore assimilazione delle tematiche affrontate e sviluppate nell’ambito del corso sono inoltre previsti approfondimenti mediante la proiezione di una pellicola cinematografica e una conferenza seminariale di altro docente.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti, la verifica dell’apprendimento consisterà di un pre-accertamento scritto sulla parte di programma fino a quel momento svolta, e di un accertamento scritto finale, entrambi strutturati in domande a risposta aperta. Nel caso non si sia sostenuta la prova di pre-accertamento, si farà luogo ad un accertamento scritto complessivo, sempre strutturato in domande a risposta aperta. In ogni caso, in vista del conseguimento del voto finale, è fatta salva la facoltà di un’integrazione orale. Qualora in una o entrambe le prove alcune parti di programma siano risultate insufficienti, si prevede, a seguito dell’accertamento scritto finale o unico, un’integrazione orale obbligatoria, sempre che le risposte sufficienti di cui a tale accertamento siano risultate prevalenti su quelle insufficienti; in caso contrario, lo studente dovrà ripetere l’intera verifica (in soluzione unica).
Per gli studenti non frequentanti, la verifica dell’apprendimento consisterà di un accertamento scritto, strutturato in domande a risposta aperta. Il superamento della prova comporterà il conseguimento del voto, fatta sempre salva la facoltà di un’integrazione orale finale. Qualora invece alcune parti di programma siano risultate insufficienti, si prevede un’integrazione orale obbligatoria, sempre che le risposte sufficienti di cui all’accertamento siano risultate prevalenti su quelle insufficienti; in caso contrario, lo studente dovrà ripetere l’intera verifica.
Per gli studenti Erasmus è prevista eventualmente la possibilità di discutere una tesina su un tema concordato col docente in relazione al rapporto tra diritto e morale.
La verifica dell'apprendimento verrà effettuata in italiano, fatta salva, per gli studenti Erasmus, la possibilità di esporre oralmente la tesina in inglese o spagnolo.

Criteri di valutazione

L’esame verterà fondamentalmente sui testi in programma, con l’obiettivo di valutare la capacità degli studenti di discutere i temi in essi affrontati dimostrando, relativamente ai medesimi:
- comprensione e conoscenza;
- abilità nel formulare giudizi;
- qualità comunicative;
- metodo di studio.
Per gli studenti frequentanti così come per gli studenti non frequentanti la valutazione finale, espressa in 30esimi, verrà elaborata considerando:
a) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
b) la proprietà di linguaggio;
c) la capacità analitica ed argomentativa;
d) la capacità di riflessione critica.

Criteri di composizione del voto finale

Per gli studenti che seguiranno le lezioni:
- l’esito positivo del pre-accertamento scritto, espresso in 30esimi, andrà a fare media con l’esito della prova scritta finale;
- l'esito della prova scritta finale, strutturata in quesiti a risposta aperta, potrà comportare il conseguimento del voto, salvo integrazione orale facoltativa, oppure subordinarlo a un’integrazione orale obbligatoria;
- in caso di esito negativo della prova scritta finale, l’esito positivo del pre-accertamento verrà considerato valido fino alla sessione d’esame successiva, dopodiché l’esame dovrà venir sostenuto nuovamente per intero;
- nel caso in cui non si sia sostenuta la prova di pre-accertamento, il voto, conseguito a seguito dell’accertamento, sarà unico, fatti sempre salvi la facoltà o l’eventuale obbligo di integrazione orale;
- la valutazione dell’attività didattica svolta in sede di ‘laboratorio’ deve considerarsi a tutti gli effetti accorpata alla valutazione complessiva.
Per gli studenti che non seguiranno le lezioni:
l’esame si svolgerà mediante un'unica prova scritta strutturata in quesiti a risposta aperta; l’eventuale superamento della medesima potrà comportare direttamente il conseguimento del voto, salvo integrazione orale facoltativa, oppure subordinare il medesimo a un’integrazione orale obbligatoria.

Lingua dell'esame

italiano