Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Servizi giuridici per imprese, amministrazioni e no-profit - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
3° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Lineamenti di diritto dell'unione europea (2024/2025)
Codice insegnamento
4S000521
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Periodo
2° periodo lezioni (2A), 2° periodo lezioni (2B)
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali dell’ordinamento giuridico dell'Unione europea con particolare riferimento al sistema istituzionale, alle competenze, alle fonti del diritto, nonché ai rapporti con il diritto interno. Sarà inoltre dedicata specifica attenzione all'analisi e discussione di casi pratici tratti dalla giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare capacità di analisi delle norme giuridiche UE, in particolare dei Trattati, e dei casi pratici più significativi emersi nella giurisprudenza della Corte di giustizia; la capacità di impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche attinenti alle principali tematiche della materia, con acquisizione di un lessico disciplinare appropriato e specifico; un metodo che consenta il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze.
Prerequisiti e nozioni di base
Nessuno.
Programma
Durante le lezioni frontali (48 ore, 8 CFU) saranno trattati i seguenti argomenti di carattere istituzionale:
- L’evoluzione storica del processo di integrazione europea.
- L’ordinamento giuridico dell’Unione europea: il sistema delle competenze, il quadro istituzionale, le fonti, le caratteristiche degli atti dell’Unione e il processo decisionale, il rapporto tra diritto dell’Unione e il diritto interno.
- La tutela giurisdizionale e i diritti fondamentali nel sistema dell’Unione.
- L'azione esterna dell'Unione.
- La partecipazione dell’Italia al processo di integrazione europea.
Durante le lezioni laboratoriali (12 ore, 1 CFU), saranno previste discussioni di gruppo di casi e simulazioni che riprendono gli argomenti e gli istituti giuridici trattati nella prima parte del corso, in modo da offrire un'opportunità di approfondimento e di ulteriore consolidamento delle conoscenze acquisite.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso è suddiviso in
- 48 ore (8 CFU) di lezioni frontali in presenza, alternando lezioni in cui saranno approfondite le nozioni fondamentali della materia ad altre dal taglio maggiormente pratico in cui sarà esaminata la giurisprudenza europea rilevante;
- 12 ore (1 CFU) di laboratorio in modalità a distanza, organizzato secondo la metodologia del Problem Based Solving (PBS) prevedendo la discussione di gruppo di case studies, nonchè l'utilizzo di simulazioni (ad esempio, dei lavori del Parlamento europeo, dell'adozione di atti di diritto derivato).
I materiali didattici utilizzati durante il corso (anche per la parte laboratoriale), che integrano il manuale di riferimento, saranno forniti agli studenti tramite la piattaforma e-learning "Moodle".
Le lezioni saranno registrate e messe a disposizione degli studenti iscritti al servizio "Panopto for Workers".
Gli studenti che si trovano in situazioni particolari di fragilità per condizioni di disabilità o disturbi di apprendimento (previo necessario coordinamento con la U.O. Inclusione) potranno concordare con la docente il ricorso ad eventuali materiali e/o strumenti di supporto.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli studenti frequentanti (considerati tali se presenti ad almeno il 70% delle lezioni) possono scegliere di sostenere l'esame
- tramite una prova scritta intermedia, da tenersi nella sessione d'esame di fine marzo 2025 e che verte sulla prima parte del programma del corso, e una prova orale, da tenersi nei successivi appelli a partire dalla sessione estiva e che verte sulla restante parte del programma;
- in alternativa, tramite un'unica prova orale a fine corso, che verte sull'intero programma d'esame.
Per gli studenti non frequentanti, la prova finale si svolge in forma orale e verte sull’intero programma d’esame.
Gli studenti Erasmus possono scegliere di sostenere la prova d'esame:
- in lingua italiana, con il medesimo programma e modalità d’esame previsti per gli studenti italiani (inclusa la possibilità di sostenere la prova scritta intermedia);
- in lingua inglese, preparandosi sul testo consigliato per gli studenti Erasmus nella sezione della "Bibliografia (Leganto)" e concordando le modalità d’esame con la docente.
Criteri di valutazione
L’esame è volto ad accertare, oltre all’acquisizione delle conoscenze richieste, che gli studenti abbiano maturato sufficienti capacità di analisi. In particolare, la prova è tesa a verificare:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
- la capacità analitica ed argomentativa.
Criteri di composizione del voto finale
Il voto finale è espresso in trentesimi.
Per gli studenti frequentanti che scelgono di sostenere la prova d'esame suddivisa tra la prova scritta intermedia e la prova orale a fine corso, il voto è ripartito come segue:
- la prova scritta (sulla prima parte del programma del corso) vale 50% del voto finale, ed è composta da due domande aperte (una valutata con un punteggio da 0 a 10 e una valutata con un punteggio da 0 a 6) e da dieci domande a risposta multipla (ciascuna delle quali sarà valutata con un punteggio di 1,5 punti in caso di risposta corretta, di -0,5 punti in caso di risposta errata, o di 0 punti se senza risposta). A coloro che risponderanno a tutte le domande in modo corretto sarà attribuita la lode;
- la prova orale (sulla seconda parte del programma del corso) vale il restante 50% del voto finale.
Per gli studenti frequentanti che scelgono di sostenere l'esame tramite un'unica prova orale finale e per gli studenti non frequentanti, il voto è riferito alla prova orale complessivamente considerata.
Lingua dell'esame
Italiano. Per gli studenti Erasmus, italiano o inglese. | Italian. For Erasmus students, either Italian or English.