Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Servizi giuridici per imprese, amministrazioni e no-profit - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2024/2025

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Lingua straniera (CLA o in alternativa Legal English - IUS/02, IUS/03, IUS/13, IUS/14, IUS/20, IUS/21)
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attività formative (laboratori)
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S009845

Coordinatore

Ivan Salvadori

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/17 - DIRITTO PENALE

Periodo

1° periodo lezioni (1A), 1° periodo lezioni (1B)

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

L’insegnamento si propone di fornire allo studente la capacità di: 1) reperire le fonti del diritto penale; 2) comprendere il sistema di imputazione della responsabilità penale; 3) analizzare in modo autonomo gli istituti penalistici alla luce dei principi costituzionali e di rango europeo e sovranazionale; 4) risolvere casi pratici. Il corso ha altresì l'obiettivo di contribuire a promuovere una società pacifica ed inclusiva, nonché il rispetto dello stato di diritto (obiettivo n.16 della Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile). Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di conoscere e di essere in grado di applicare gli istituti del diritto penale nella risoluzione di casi concreti. Dovrà essere in grado inoltre di utilizzare un lessico giuridico appropriato, di formulare ed argomentare giudizi autonomi.

Prerequisiti e nozioni di base

L'insegnamento presuppone il necessario superamento del corso propedeutico di Istituzioni di diritto costituzionale. Gli studenti frequentanti, che non rispettino il suddetto requisito, non potranno sostenere la prova intermedia ed il preaccertamento finale.

Programma

Il programma del corso consta delle seguenti parti:
1° Parte: Evoluzione e caratteri generali del diritto penale
• Illuminismo penale; Scuola classica e Scuola positiva
• Fondamenti e limiti del potere punitivo dello Stato
• Struttura e caratteristiche del codice penale vigente
• I principi costituzionali in materia penale (Goals 5,10,16)
2° Parte: La legge penale: validità spaziale e temporale
• Le fonti del diritto penale
• Il principio di legalità
• Incidenza del diritto sovranazionale sul diritto penale italiano (Goal 16);
• Ambito di validità spaziale e personale della legge penale
3° Parte: La tipicità: struttura generale del reato e suoi elementi costitutivi
• Il bene giuridico
• La nozione di “fatto tipico”
• La condotta (attiva od omissiva)
• L’evento del reato ed il rapporto di causalità
• Reati commissivi ed omissivi
• I reati di pericolo
4° Parte: L’antigiuridicità
• Le cause di giustificazione
5° Parte: La colpevolezza
• Il dolo
• La colpa
• L’errore
• La preterintenzione e la responsabilità oggettiva
• Le scusanti e l’ignoranza sulla legge penale
6° Parte: Le forme di manifestazione del reato
• Il tentativo
• Reato putativo e reato impossibile
• Il concorso di persone nel reato
• Il concorso di reati
7° Parte: Le conseguenze del reato
• Il sistema binario delle pene e delle misure di sicurezza
• Il fine della pena (Goals 3, 16)

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il corso, che presuppone la partecipazione attiva degli studenti in aula, si articolerà in lezioni e seminari (in presenza: 48 ore, 8 CFU) e laboratori integrati (a distanza, via Zoom: 12 ore, 1 CFU laboratoriale), basati sull’utilizzo di un metodo prevalentemente casistico. In tal senso, durante il corso gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno leggere previamente i materiali relativi alle tematiche che verranno trattate a lezione.
Saranno considerati studenti frequentanti soltanto coloro che prenderanno regolarmente parte alle lezioni in presenza (che verrà verificata dal docente di volta in volta)
Il suddetto metodo didattico consentirà agli studenti frequentanti di:
- cogliere, sulla base dell'analisi e della discussione di problemi reali, le principali questioni interpretative ed applicative degli istituti di parte generale del diritto penale
- sviluppare la capacità di rivolvere casi pratici (problem based learning, PBL).
Per gli studenti frequentanti il corso si baserà su:
- lezioni esclusivamente in presenza e senza registrazione (48 ore, 8 CFU)
- laboratori integrati online (12 ore, 1 CFU laboratoriale)
- materiali (normativi, dottrinali e giurisprudenziali) e casi pratici
I laboratori integrati avranno ad oggetto l’analisi di concreti casi di studio, da risolvere in gruppo (cooperative learning), che consentiranno di approfondire gli istituti di parte generale, trattati nelle lezioni in aula.
Ai fini del superamento dell'esame è, comunque, imprescindibile lo studio approfondito di uno dei manuali di riferimento (ultima edizione disponibile), tra quelli indicati in bibliografia, e del codice penale, aggiornato alle ultime riforme legislative.
Gli studenti non frequentanti (che non prenderanno parte a tutte - o parte - delle lezioni in presenza), gli studenti Erasmus e gli studenti che dovessero trovarsi in situazioni particolari di fragilità per condizioni di disabilità, con disturbi di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi speciali (BES) sono pregati di contattare il docente all’inizio del corso per definire il programma ed i materiali di studio.
Tutti studenti potranno contattare il docente del corso in occasione dell'orario di ricevimento (secondo gli orari e le modalità riportate sulla sua pagina web istituzionale), per avere chiarimenti in merito ad eventuali dubbi o per approfondire aspetti di particolare interesse.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA DIDATTICA
Le lezioni, nel rispetto delle linee guida di Ateneo, saranno tenute in presenza.
Le videoregistrazioni saranno rese disponibili esclusivamente alle studentesse/agli studenti regolarmente iscritte/i al programma "Panopto for Workers" o che si trovino in situazioni particolari di fragilità, in condizioni di disabilità o affetti da disturbi di apprendimento (previo necessario coordinamento con la U.O. Inclusione).

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame finale, per gli studenti e le studentesse non frequentanti, consta di una prova scritta (50% dell'esame) e di una prova orale (50% dell'esame) sull'intero programma del corso; entrambe le prove si svolgeranno esclusivamente in presenza e nella stessa giornata.
L'ammissione alla prova orale è subordinata al superamento della previa prova scritta, che consisterà in domande a risposta multipla (multiple choice questions), secondo le modalità che verranno definite all'inizio del corso, e che verranno riportate anche sullo spazio Moodle.
Per i soli studenti frequentanti, in regola con la frequenza delle lezioni, è prevista la possibilità di sostenere una prova intermedia in forma scritta (50% dell'esame), che consisterà in domande a risposta multipla (multiple choice questions), sulla prima parte del programma.
Gli studenti frequentanti, previo superamento della prova intermedia, potranno sostenere un preaccertamento finale, in forma scritta e orale (restante 50% dell'esame) sulla restante parte del programma.
Le modalità di valutazione dell'esame finale, nonché della prova intermedia e del preaccertamento finale per gli studenti frequentanti, verranno definite ad inizio del corso e riportate poi sullo spazio Moodle.
Gli studenti Erasmus sono pregati di contattare il docente all’inizio del corso, o comunque con largo anticipo rispetto all’esame finale, per concordare il programma, i testi e le modalità d’esame.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La prova scritta (in modalità multiple choice questions) è volta a verificare:
• Il livello di raggiungimento e di acquisizione delle conoscenze di base e delle abilità descritte in precedenza, nella sezione “Obiettivi formativi”
• La capacità di risolvere, sulla base della teoria generale del reato, brevi casi pratici
• L'autonomia di giudizio nell'affrontare questioni pratiche
La prova orale consiste in un colloquio volto a verificare:
• Il livello di raggiungimento e acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte in precedenza, nella sezione “Obiettivi formativi”
• La capacità critica e valutativa degli istituti oggetto di studio
• La proprietà di linguaggio, anche giuridico-penale
• L’abilità di collegare in forma sistematica, ragionata e trasversale le conoscenze acquisite

Criteri di composizione del voto finale

La valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). L’eventuale lode è conferita per la comprovata eccellenza della preparazione e della proprietà di linguaggio, per la capacità di analisi critica e di applicare le conoscenze acquisite anche nella risoluzione di casi concreti. Il voto minimo per superare l’esame corrisponde a 18/30.

Lingua dell'esame

italiano