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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea in Scienze del servizio sociale - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
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1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Organizzazione dei servizi (2020/2021)
Codice insegnamento
4S01511
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
Periodo
Sem. 2A, Sem. 2B
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Conoscenza e comprensione - conoscenza e comprensione degli assetti organizzativi che caratterizzano gli istituti preposti all'erogazione dei servizi sociali - conoscenza e comprensione delle dinamiche organizzative in cui il servizio si inserisce. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - interpretare con efficacia la posizione occupata dal proprio servizio rispetto alla rete del welfare. Obiettivi specifici Obiettivi dell’insegnamento sono: (1) la conoscenza degli elementi basilari costitutivi delle organizzazioni, ed in particolare di quelle contraddistinte da complessità e appartenenti all’area dei servizi sociali e sanitari; (2) la conoscenza delle principali teorie organizzative utili per l’analisi e la comprensione delle caratteristiche distintive delle organizzazioni; (3) la conoscenza dei principali metodi e strumenti di analisi organizzativa, che consentono di leggere l’organizzazione nei suoi processi interni e nelle relazioni con il contesto di riferimento; (4) la capacità di contestualizzare l'intervento di servizio sociale e il lavoro dell'assistente sociale nelle dinamiche organizzative, con particolare riferimento ai modelli organizzativi a rete; (5) la capacità di interpretare i cambiamenti in atto nel mondo delle organizzazioni e del lavoro che stanno generando vecchi e nuovi bisogni sociali. L'insegnamento prevede anche un’attività di applicazione dei metodi e strumenti di analisi delle organizzazioni.
Programma
Il corso si articola in tre parti, strettamente connesse fra loro, che sviluppano trasversalmente gli obiettivi formativi.
La prima parte affronta gli aspetti introduttivi alla comprensione delle organizzazioni e dei modelli organizzativi, sviluppando concetti quali struttura, cultura, processo, integrazione, rete, potere e autorità, facendo riferimento in particolare anche a strumenti e metodologie dell'analisi organizzativa (variabili organizzative, analisi dei processi, ecc.).
La seconda parte è dedicata all'approfondimento delle caratteristiche organizzative che stanno assumendo i servizi sociali e sanitari in Italia, con particolare riferimento alle relazioni interorganizzative e all’integrazione fra servizi. Si pone quindi attenzione sia alle caratteristiche organizzative complessive dei servizi sociali e dei servizi sanitari e alle tendenze di cambiamento in atto al loro interno, sia alle specificità che contraddistinguono le diverse aree di intervento (servizi per anziani, per minori e famiglie, per la salute mentale, ecc.). Particolare attenzione è posta ai processi organizzativi che sviluppano integrazione fra diversi nodi delle reti, in quanto attivatori di risorse.
La terza parte approfondisce i principali cambiamenti che stanno caratterizzando il mondo del lavoro, alla base delle nuove modalità di organizzazione del lavoro e dell'insorgenza di vecchi e nuovi bisogni sociali.
I contenuti della prima e della seconda parte saranno oggetto anche di un'attività di simulazione di analisi organizzativa, che gli studenti sosterranno in piccoli gruppi, guidati dal docente. Il lavoro di gruppo è obbligatorio al fine di sostenere l'esame finale e i prodotti dei lavori di gruppo saranno discussi in aula.
I testi di base consigliati, sui quali verterà la prova finale d’esame, relativi rispettivamente alle tre parti sono:
G. Gosetti, M. La Rosa, Sociologia dei servizi. Elementi di organizzazione e programmazione, FrancoAngeli, Milano, 2006.
F. Franzoni, M. Anconelli, La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa all’organizzazione, Carocci, Roma, 2011.
Un testo a scelta fra i seguenti:
R. Castel, L’insicurezza sociale. Che cosa significa essere protetti, Einaudi, Torino, 2004.
G. Gosetti (a cura di), Lavoro e lavori. Strumenti per comprendere il cambiamento, FrancoAngeli, Milano, 2011.
M.G. Landuzzi, F. Rubio (a cura di), Etica, organizzazioni e lavoro. Quadro teorico e profilo di settori in cambiamento, Franco Angeli Milano, 2020.
A.K. Sen, La disuguaglianza. Un riesame critico, il Mulino, Bologna, 2010.
R. Sennett, L’uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale, Feltrinelli, Milano, 2000.
Nel corso delle lezioni il docente fornirà materiali integrativi, soprattutto in riferimento a dati e risultanze di ricerche sociologiche necessari a interpretare i fenomeni in atto.
Per quel che riguarda le modalità didattiche l’insegnamento prevede lezioni fontali, integrate da discussione di casi, visione di materiali documentali, approfondimenti tematici (con presentazione e discussione di dati e risultanze derivanti da percorsi di ricerca, ecc.), confronti con testimoni significativi.
Nel corso delle lezioni sarà lasciato adeguato spazio alle domande, per discutere collettivamente eventuali dubbi e curiosità, mentre si rinvia all’orario di ricevimento individuale per chiarimenti specifici.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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M.G. Landuzzi, F. Rubio (a cura di) | Etica, organizzazioni e lavoro. Quadro teorico e profilo di settori in cambiamento | FrancoAngeli | 2020 | ||
A.K. Sen | La disuguaglianza. Un riesame critico | il Mulino | 2010 | ||
F. Franzoni, M. Anconelli | La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa all’organizzazione | Carocci | 2011 | ||
G. Gosetti (a cura di) | Lavoro e lavori. Strumenti per comprendere il cambiamento | FrancoAngeli | 2011 | ||
R. Castel | L’insicurezza sociale. Che cosa significa essere protetti | Einaudi | 2004 | ||
R. Sennett | L’uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale | Feltrinelli | 2000 | ||
G. Gosetti, M. La Rosa | Sociologia dei servizi. Elementi di organizzazione e programmazione (Edizione 1) | FrancoAngeli | 2006 |
Modalità d'esame
L’esame si svolge in forma orale, con voto in trentesimi, e prevede la verifica delle conoscenze e l'accertamento delle capacità dello studente previste dagli obiettivi formativi.
Non sono previsti accertamenti intermedi, ma una valutazione con un punteggio da 1 (=insufficiente) a 5 (=eccellente) del lavoro di gruppo, valutazione che costituisce la base di partenza dell'esame orale individuale.