Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tre insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia della filosofia classica tedesca (2020/2021)
Codice insegnamento
4S007344
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Periodo
Sem. 2B dal 14 apr 2021 al 29 mag 2021.
Obiettivi formativi
L’insegnamento intende promuovere un dialogo fecondo con i classici della filosofia tedesca, scegliendo un tema di grande interesse e d’attualità. Gli obiettivi di apprendimento (la cui acquisizione sarà particolarmente curata e verificata in sede d'esame) sono la capacità di lettura e comprensione dei testi: gli studenti saranno portati a dialogare con alcuni tra i protagonisti del pensiero filosofico tedesco nel periodo che va tra Settecento e Ottocento, affinando la terminologia ed esercitando, nel contempo, l'attitudine a mettere in relazione le conoscenze acquisite con la propria esperienza personale. I risultati di apprendimento attesi sono:
- Conoscenze:
1) Conoscenza e capacità di comprensione della filosofia classica tedesca e dei suoi maggiori esponenti;
2) Conoscenza e capacità di comprensione di alcuni fra i più importanti testi della filosofia classica tedesca;
3) Conoscenza e capacità di comprensione del lessico filosofico tedesco sviluppato tra Sette e Ottocento.
- Abilità:
1) Applicazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite alla lettura critica e al commento dei testi filosofici appartenenti alla tradizione classica tedesca, possibilmente in originale o comunque con riferimenti all’originale, testimoniata dall’acquisizione di un lessico appropriato e dalla capacità di individuare problemi interpretativi e proporre possibili soluzioni;
2) Applicazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite alla traduzione delle parole chiave della filosofia classica tedesca, spesso caratterizzate da un’intrinseca polisemia;
3) Sviluppo di autonomia di giudizio e capacità di ragionamento indipendente;
4) Sviluppo di abilità comunicative nelle seguenti attività: partecipare a discussioni guidate, esporre le proprie idee e difenderle con argomenti, ed eventualmente presentare brevi relazioni in classe;
5) Sviluppo di capacità di apprendimento autonomo attraverso una metodologia appropriata di studio e interpretazione dei testi;
6) Sviluppo della capacità di mettere in relazione i risultati dello studio con la propria esperienza personale in relazione al tema specifico oggetto del corso, con particolare attenzione alla presa di coscienza del divario esistente tra situazioni e contesti storicamente differenti.
Programma
PREREQUISITI: Conoscenza della storia della filosofia moderna e contemporanea a livello di Laurea Triennale. Le considerazioni linguistiche che verranno fatte a lezione non presuppongono la conoscenza del tedesco né del greco antico: tutti gli elementi necessari alla piena comprensione dei concetti e delle parole chiave affrontate durante il corso saranno forniti a lezione.
CONTENUTO DEL CORSO: Introspezione, ricerca ed esercizio. Dimensioni della “cura” nella filosofia classica tedesca.
Il corso intende offrire una ricostruzione inedita della filosofia classica tedesca sia dal punto di vista cronologico che dal punto di vista teorico: in primo luogo, essa verrà estesa a ritroso fino a comprendere anche il tardo illuminismo; in secondo luogo, essa verrà ripercorsa sulla scorta delle nozioni di “esercizio spirituale”, “arte della vita” e “cura”. Queste nozioni, impostesi originariamente nella filosofia contemporanea (Heidegger, Foucault) e in ambito di studi sul pensiero antico (Pierre Hadot, Christoph Horn), peraltro non senza importanti convergenze, rappresentano un’illuminante chiave di accesso anche alla cultura tedesca tra Sette e Ottocento, che riescono a descrivere in maniera alternativa rispetto alle narrazioni oggi in voga: la concezione della filosofia che ne emerge è una concezione eminentemente pratica ed esistenziale, dove la conoscenza di sé e la comprensione del proprio ruolo nel mondo diventano presupposto irrinunciabile per qualsiasi ulteriore intrapresa intellettuale, ma soprattutto per la prassi quotidiana. Compito della filosofia, che questa trasmette anche a teologia e letteratura, diventa allora guidare l’uomo alla scoperta della sua destinazione e dei mezzi più adeguati per poterla realizzare – un compito ricondotto da Lessing e Kant a Socrate, ma ai loro occhi subito dimenticato dai suoi discepoli e successori.
Al fine di rendere giustizia alla peculiarità di questo progetto teorico e culturale, spesso oscurato dalla portata epistemologica del criticismo e delle successive elaborazioni idealistiche, il corso sarà articolato in tre parti:
1) Introduzione alla filosofia classica tedesca e revisione della sua immagine tradizionale: periodizzazione, categorie storiografiche alternative, autori, idee, generi letterari;
2) Parole chiave: cura (“Sorge”), destinazione (“Bestimmung”), missione (“Sendung”), vocazione (“Beruf”/“Berufung”), scopo (“Zweck”) o scopo finale (“Endzweck”), perfezionamento (“Vervollkommnung”), meditazione (“Betrachtung”) e confronto con il corrispondente lessico antico dell’esercizio, della pratica e della cura;
3) Gli autori e i testi: lettura e commento di passi scelti tratti da opere filosofiche, teologiche e letterarie di autori come Johann Joachim Spalding, Gotthold Ephraim Lessing, Thomas Abbt, Moses Mendelssohn, Immanuel Kant, Johann Gottfried Herder e Johann Gottlieb Fichte.
METODI DIDATTICI: Il corso sarà tenuto secondo modalità conformi alle disposizioni di Ateneo in materia COVID-19. Il corso alternerà in ogni caso lezioni frontali a, ove possibile, discussioni guidate dalla docente e brevi relazioni delle/gli studenti. Le presentazioni delle/gli studenti non sono obbligatorie, ma sono fortemente consigliate al fine di dimostrare l’acquisizione non solo delle conoscenze, ma anche delle abilità enunciate negli Obiettivi formativi. Possibili temi per le relazioni saranno indicati dalla docente, ma le/gli studenti sono comunque invitati a proporne degli altri in autonomia, se pertinenti: la capacità di individuare ed esplorare nuove prospettive a partire dall’argomento del corso rappresenta infatti un ulteriore, importante tassello nel percorso di raggiungimento delle abilità previste. Anche le/gli studenti non frequentanti possono preparare un approfondimento.
TESTI DI RIFERIMENTO OBBLIGATORI SIA PER LE/GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE PER LE/GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI*
1) Materiale didattico caricato attraverso la piattaforma e-learning;
2) L. A. Macor, Bestimmung des Menschen, in Tra filosofia della natura e antropologia filosofica. Parole-chiave nel percorso di Gian Franco Frigo, a cura di M. Dalla Valle, D. De Pretto, F. Grigenti e L. Illetterati, Padova University Press, Padova 2013, pp. 27-35;**
3) Uno a scelta fra i seguenti testi: M. Mendelssohn, Fedone. Sull’immortalità dell’anima, a cura di F. Tomasoni, Morcelliana, Brescia 2009; J. G. Fichte, Missione del dotto, a cura di D. Fusaro, Postfazione di M. Ivaldo, Bompiani, Milano 2013; J. G. Fichte, La destinazione dell’uomo, traduzione di R. Cantoni, a cura di C. Cesa, Laterza, Roma – Bari 2001.*
*Le/gli studenti che avranno preparato un approfondimento sono esentati dal punto 3).
** Questo articolo sarà reso disponibile su e-learning.
MATERIALE DIDATTICO: I documenti pubblicati su e-learning includeranno sia i punti 1) e 2) dei Testi di riferimento obbligatori sia eventuale ulteriore materiale didattico.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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M. Mendelssohn | Fedone. Sull'immortalità dell'anima | Morcelliana | 2009 | ||
J. G. Fichte | La destinazione dell'uomo | Laterza | 2001 | ||
J. G. Fichte | Missione del dotto | Bompiani | 2013 | ||
AAVV | Tra filosofia della natura e antropologia filosofica. Parole-chiave nel percorso di Gian Franco Frigo | Padova University Press | 2013 | 9788897385813 | pp. 27-35 |
Modalità d'esame
Esame orale + eventuale approfondimento.
L’esame avrà lo scopo di accertare il raggiungimento dei duplici obiettivi formativi del corso (conoscenza/comprensione e abilità) e sarà articolato come segue:
1) discussione di uno o più temi/concetti e/o analisi e commento di un testo fra quelli relativi ai punti 1 e 2 dei Testi di riferimento obbligatori: la/o studente dovrà dimostrare la comprensione della nuova immagine proposta della filosofia classica tedesca e/o l’acquisizione di un metodo solido nell’analisi dei testi e nella riflessione sulle loro implicazioni teoriche;
2) presentazione e discussione di uno dei tre testi a scelta indicati al punto 3) dei Testi di riferimento obbligatori: la/o studente dovrà dimostrare la capacità di introdurre e contestualizzare in maniera organica l’opera in questione all’interno della filosofia classica tedesca e della sua nuova immagine, dando prova di padronanza del lessico e maturità teorica.
Ogni parte dell’esame concorre in ugual misura, quindi per 1/2, alla determinazione del voto finale. Le/gli studenti che avranno eventualmente preparato un breve approfondimento saranno esentati dal punto 2) dell’esame, perché sia il punto 2) dell’esame che l’approfondimento mirano principalmente a testare l’acquisizione della stessa abilità, cioè l’autonomia di apprendimento. La valutazione dell'approfondimento concorrerà quindi per 1/2 alla determinazione del voto finale.
Non sono previste differenze fra le/gli studenti frequentanti e le/gli studenti non frequentanti.