Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
2° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Due insegnamenti a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Filosofia italiana (2024/2025)
Codice insegnamento
4S011619
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Corsi Singoli
Autorizzato
L'insegnamento è organizzato come segue:
Lezione
Esercitazione
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento intende promuovere la conoscenza delle filosofie avutesi in Italia, scegliendo, di anno in anno, singole voci, testi o correnti in un arco temporale molto vasto, che va dall’Umanesimo al dibattito contemporaneo. Le/gli studenti dovranno acquisire la capacità di leggere e comprendere le fonti, di assimilarne la terminologia e di istituire relazioni tra le idee e i contesti storici. I risultati di apprendimento attesi sono: - Conoscenze: 1) Conoscenza e capacità di comprensione dei maggiori esponenti della filosofia italiana; 2) Conoscenza e capacità di comprensione di alcuni fra i più importanti testi del pensiero italiano; 3) conoscenza e capacità di comprensione delle proposte teoriche della tradizione nazionale nelle loro relazioni con la filosofia europea - Abilità: 1) Applicazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite alla lettura critica e al commento dei testi filosofici appartenenti alla tradizione in questione, testimoniata dall’acquisizione di un lessico appropriato e dalla capacità di individuare problemi interpretativi e proporre possibili soluzioni; 2) Sviluppo di autonomia di giudizio e capacità di ragionamento indipendente; 3) Sviluppo di abilità comunicative nelle seguenti attività: partecipare a discussioni guidate, esporre le proprie idee e difenderle con argomenti, ed eventualmente presentare brevi relazioni in classe; 4) Sviluppo di capacità di apprendimento autonomo attraverso una metodologia appropriata di studio e interpretazione dei testi.
Prerequisiti e nozioni di base
Nozioni fondamentali della filosofia moderna e contemporanea acquisite con la Laurea Triennale.
Programma
La “Filosofia della prassi” di Antonio Gramsci.
Il corso intende offrire una ricostruzione dei nuclei teorici principali della filosofia della prassi di Antonio Gramsci con riguardo alla sua genesi e alla sua struttura.
I PARTE (LEZIONI)
a) al fine di cogliere la genesi della filosofia della prassi, saranno ripercorsi il processo di rielaborazione della filosofia di Marx attraverso il distanziamento dalla concezione tradizionale del materialismo storico e le critiche delle impostazioni di Benedetto Croce e di Giovanni Gentile. Lo svolgimento intellettuale di Gramsci sarà anche collocato nel contesto delle grandi svolte storico-politiche della prima metà del Novecento, in particolare la Rivoluzione bolscevica, la fondazione del Partito Comunista d'Italia, l’ascesa del fascismo e la resistenza contro la sua affermazione.
b): alla chiarificazione della struttura teoretica della filosofia della prassi sarà affiancata la delucidazione delle nozioni principali messe a fuoco nei Quaderni del carcere e nelle Lettere dal carcere: "ideologia", “egemonia”, “società civile”, “rivoluzione passiva”, “blocco storico”, “senso comune e buon senso”, “subalternità”, “democrazia”.
II PARTE (ESERCITAZIONI)
Saranno organizzate discussioni seminariali e esercitazioni di scrittura (cfr. modalità didattiche) miranti ad approfondire le suddette nozioni attraverso la ricostruzione dei riferimenti testuali (non facili da individuare nel laboratorio dei Quaderni) e a seguirne gli svolgimenti nel dibattito filosofico contemporaneo (Louis Althusser, Michel de Certeau, Michel Foucault, Max Horkheimer, Fredric Jameson).
Si tratta di rileggere la massima espressione del marxismo teorico occidentale liberandola dalle appropriazioni politiche posteriori e mostrandone l’efficacia euristica e critica rispetto ai processi della contemporaneità, come mostra l’assimilazione di quell’apparato categoriale negli studi postcoloniali, nei Subaltern studies, nella riflessione sulla democrazia dal basso e nelle ricerche sull’ideologia.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso sarà tenuto secondo modalità conformi alle disposizioni di Ateneo in materia COVID-19.
Il corso sarà articolato in due parti: 24 ore di lezioni frontali (=4 CFU) e 24 ore di esercitazioni (=2 CFU). Solo le lezioni frontali verranno registrate e rese disponibili online.
Nella prima parte del corso (a, b), il docente fornirà le coordinate storiche, teoriche e storiografiche relative al tema scelto secondo un metodo tradizionale di esposizione, sempre aperto comunque alla discussione e alla partecipazione attiva delle/degli studenti.
Nella seconda parte del corso la modalità didattica sarà declinata in senso seminariale con discussioni inizialmente guidate dal docente, relazioni delle/degli studenti e/o esercitazioni di scrittura. Le vie di interazione e collaborazione tra il docente e le/gli studenti, ma soprattutto fra le/gli studenti stesse/i, saranno comunque oggetto di sperimentazione ed eventuale ridefinizione nel corso delle lezioni, alla luce del numero di frequentanti, di loro possibili proposte ed esigenze formative specifiche. L’apporto attivo e fattivo delle/degli studenti sarà un fattore cruciale di co-costruzione del percorso comune. Le/gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare modalità didattiche/di apprendimento alternative e sostitutive.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale per la prima parte del corso + esercitazioni (o attività sostitutiva) per la seconda parte del corso.
L’esame orale sarà lo stesso per studenti frequentanti e non frequentanti, e verterà:
1) sull’esposizione e il commento di un testo tratto dalle Lettere dal carcere o dai Quaderni del carcere, attinente alle nozioni e ai temi presi in considerazione nelle lezioni (a, b). L'elenco dei §§ del Q10 (La filosofia di B. Croce) e del Q11 (Introduzione alla filosofia) commentati sarà pubblicato nella piattaforma moodle alla fine del corso (ed. di riferimento: Gerratana, Einaudi 1975), esattamente come l'elenco delle lettere.
2) Sulla lettura integrale di Antonio A. Santucci, Antonio Gramsci 1891-1937, Sellerio, Palermo 2005 (o ristampe)
3) Su un libro a scelta tra i seguenti (solo le pagine indicate):
- Michele Ciliberto, La fabbrica dei Quaderni. Studi su Gramsci, Edizioni della Normale, Pisa 2020, pp. 21-157;
- Giuseppe Cospito, Il ritmo del pensiero. Per una lettura diacronica dei "Quaderni del carcere" di Gramsci, Bibliopolis, Napoli 2011, pp. 19-126;
- Franco Fergnani, Antonio Gramsci. La filosofia della prassi nei Quaderni del carcere, Unicopli, MIlano 2011 (lettura integrale);
- Fabio Frosini, Gramsci e la filosofia. Saggio sui "Quaderni del carcere", Carocci, Roma 2003;
- Guido Liguori, Gramsci conteso. Storia di un dibattito 1922-1996, Editori Riuniti, Roma 1996, pp. 53-180;
- Michele Maggi, La filosofia della rivoluzione. Gramsci, la cultura e la guerra europea, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2008, pp. 7-34, 109-201;
- Marcello Montanari, Il revisionismo di Gramsci. La filosofia della prassi tra Marx e Croce, Biblion edizioni, Milano 2016, pp. 13-58, 83-114, 171-202;
- Marcello Mustè, Marxismo e filosofia della praxis, Viella, Roma 2018, pp. 175-321;
- Leonardo Paggi, Le strategie del potere in Gramsci, Editori Riuniti, Roma 1984, pp. 3-54, 387-494;
- Leonardo Rapone, Cinque anni che paiono secoli, Carocci editore, Roma 2021, pp. 189-363.
Le esercitazioni svolte in classe saranno sufficienti a stabilire il voto corrispondente per le/gli studenti frequentanti. Le modalità di verifica per le/gli studenti non frequentanti saranno chiarite con il docente durante il colloquio volto a concordare anche le modalità didattiche/di apprendimento alternative e sostitutive.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione saranno i seguenti:
1) conoscenza delle nozioni chiave e comprensione dei relativi problemi;
2) capacità di esporre in maniera chiara;
3) capacità di analizzare i testi usando un lessico appropriato;
4) autonomia di pensiero;
5) partecipazione attiva ed evidenza di un effettivo miglioramento (esercitazioni).
Criteri di composizione del voto finale
Il voto finale sarà espresso in trentesimi e sarà la risultante della media ponderata delle valutazioni ottenute nelle due parti del corso.
Lingua dell'esame
Italiano/Italian. Studenti Erasmus incoming possono chiedere di sostenere l’esame in inglese o in tedesco. Erasmus incoming students can ask to do the exam in English or in German.