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Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia - Immatricolazione dal 2025/2026
Anno accademico:
Corsi elettivi 1° semestre Dal 12/10/15 Al 18/12/15
anni Insegnamenti TAF Docente
Progress Test 1°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 2°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 3°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 4°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 5°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 6°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° L'accesso ai farmaci essenziali nei paesi in via di sviluppo D Anita Conforti (Coordinatore)
5° 6° Alimentazione e assunzione di liquidi nell'attività sportiva D Marcello Ferrari (Coordinatore)
5° 6° Aspetti di epatologia medica e chirurgica D Franco Capra (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia vascolare D Giovanni Lipari (Coordinatore)
5° 6° Disordini della coagulazione. Diagnosi e terapia D Domenico Girelli (Coordinatore)
5° 6° Disturbi respiratori nel corso del sonno D Marcello Ferrari (Coordinatore)
5° 6° Elementi di maxiemergenza D Enrico Polati (Coordinatore)
5° 6° Fisiopatologia delle cardiopatie congenite D Giovanni Battista Luciani (Coordinatore)
5° 6° Indagini neurofisiologiche per lo studio del sonno e dei disturbi correlati D Gaetano Cantalupo (Coordinatore)
5° 6° La chirurgia epatica: dalla preparazione del paziente, all'intervento, al monitoraggio postoperatorio D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° Medicina e chirurgia della caviglia e del piede pediatrico e dell'adulto D Bruno Magnan (Coordinatore)
5° 6° Metabolismo e nutrizione dal lattante all'adolescente D Claudio Maffeis (Coordinatore)
5° 6° Microscopia ematologica pratica D Achille Ambrosetti (Coordinatore)
5° 6° Neoplasie pancreatiche rare D Roberto Salvia (Coordinatore)
5° 6° Nuove prospettive nella chirurgia dei tronchi sovraortici: metodiche endovascolari, metodiche tradizionali, sistemi di protezione celebrale. Quando e come utilizzarle D Alberto Scuro (Coordinatore)
5° 6° Rianimazione cardiopolmonare extracorporea D Alessio Rungatscher (Coordinatore)
5° 6° Tecnologie in chirurgia D Roberto Salvia (Coordinatore)
5° 6° Traumatologia sportiva D Eugenio Vecchini (Coordinatore)
4° 5° 6° Approccio clinico-laboratoristico al paziente dermatologico D Micol Del Giglio (Coordinatore)
4° 5° 6° Casi clinici in endocrinologia e metabolismo 1°corso D Enzo Bonora (Coordinatore)
4° 5° 6° Chirurgia della parete addominale D Antonino Zago (Coordinatore)
4° 5° 6° Fisiologia e fisiopatologia della minzione D Maria Angela Cerruto (Coordinatore)
4° 5° 6° Fisiopatologia delle lombalgie e del rachide degenerativo D Bruno Magnan (Coordinatore)
4° 5° 6° Il trattamento delle arteriopatie obliteranti degli arti inferiori D Paola Candiani (Coordinatore)
4° 5° 6° Il trattamento tradizionale e laser dell'insufficienza venosa e cronica degli arti inferiori D Alberto Scuro (Coordinatore)
4° 5° 6° Infezioni polmonari D Angelo Antonio Cazzadori (Coordinatore)
4° 5° 6° La chirurgia tradizionale ed endovascolare degli aneurismi dell'aorta addominale D Paola Candiani (Coordinatore)
4° 5° 6° L'esame obiettivo osteoartromuscolare D Luca Idolazzi (Coordinatore)
4° 5° 6° Lesioni pigmentate cutanee e melanoma: approccio clinico e diagnosi differenziate D Paolo Rosina (Coordinatore)
4° 5° 6° Lo sviluppo neuropsichico nel bambino D Alessandro Simonati (Coordinatore)
4° 5° 6° Tecnologie applicate al diabete mellito tipo 1: verso il pancreas artificiale D Maddalena Trombetta (Coordinatore)
4° 5° 6° Trapianto di cellule staminali e medicina rigenerativa D Mauro Krampera (Coordinatore)
4° 5° 6° Tubercolosi: epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi, terapia e sorveglianza D Michela Conti (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° Autoimmunita' in diagnostica e ricerca D Silvia Sartoris (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° L'analisi immunofenotipica in ematologia D Mauro Krampera (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° L'interpretazione dei dati in medicina di laboratorio: aspetti teorico-pratici D Gian Luca Salvagno (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Storia medica e sociale delle droghe D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
Corsi elettivi 2° semestre Dal 22/02/16 Al 27/05/16
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Bioinformatica D Maria Romanelli (Coordinatore)
1° 2° Storia della medicina D Andrea Sbarbati (Coordinatore)
2° 3° Biologia molecolare dei virus emergenti D Donato Zipeto (Coordinatore)
2° 3° La persistenza dei microorganismi nell'ambiente: un problema di interesse medico D Maria Del Mar Lleo'Fernandez (Coordinatore)
2° 3° Retrovirus umani: HIV e AIDS D Donato Zipeto (Coordinatore)
1° 2° 3° Breve storia della farmacologia: dalla preistoria al terzo millennio D Roberto Leone (Coordinatore)
1° 2° 3° Doping e antidoping D Aldo Eliano Polettini (Coordinatore)
1° 2° 3° Storia della chirurgia D Giovanni Paolo Pollini (Coordinatore)
Elettrocardiografia clinica D Daniele Prati (Coordinatore)
Approccio clinico al paziente oncologico D Giampaolo Tortora (Coordinatore)
Riabilitazione psicosociale D Lorenzo Burti (Coordinatore)
4° 5° Impiego clinico dei farmaci off-label D Laura Cuzzolin (Coordinatore)
3° 4° 5° Le neoplasie del pancreas: dal microscopio alla clinica D Giuseppe Zamboni (Coordinatore)
3° 4° 5° Patologia nodulare della tiroide: approccio anatomoclinico D Guido Martignoni (Coordinatore)
Advanced life support nell'arresto cardiocircolatorio D Enrico Polati (Coordinatore)
5° 6° Aritmologia clinica. dalla diagnosi alla terapia D Luca Tomasi (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia delle vie biliari intra ed extra epatiche D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia del pancreas e dell'area periampollare e problematiche postoperatorie D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia neonatale D Francesco Saverio Camoglio (Coordinatore)
5° 6° Emergenze extraospedaliere D Enrico Polati (Coordinatore)
5° 6° Epigenomica e nutrizione: dai meccanismi molecolari alla malattia D Simonetta Friso (Coordinatore)
5° 6° Epilessia e sindromi epilettiche D Luigi Giuseppe Bongiovanni (Coordinatore)
5° 6° Gestione del dolore in reumatologia D Davide Gatti (Coordinatore)
5° 6° Il dilemma pancreatico: infiammazione o neoplasia D Luca Frulloni (Coordinatore)
5° 6° Il dolore neuropatico D Stefano Tamburin (Coordinatore)
5° 6° Il dolore posturale D Luca Giuseppe Dalle Carbonare (Coordinatore)
5° 6° Imaging in reumatologia D Maurizio Rossini (Coordinatore)
5° 6° Introduzione alla chirurgia robotica: basi teoriche ed esercitazioni pratiche D Paolo Fiorini (Coordinatore)
5° 6° La neurofisiologia intraoperatoria come approccio funzionale alla moderna neurochirurgia D Francesco Sala (Coordinatore)
5° 6° La ricerca bibliografica in PubMed D Roberto Leone (Coordinatore)
5° 6° Le infezioni in terapia intensiva D Anna Maria Azzini (Coordinatore)
5° 6° L'uso dei biologici in reumatologia D Ombretta Viapiana (Coordinatore)
5° 6° Malattia di Parkinson e disturbi del movimento D Stefano Tamburin (Coordinatore)
5° 6° Medicina palliativa in oncologia D Renata Sabbioni (Coordinatore)
5° 6° Medicina umanitaria D Elda Baggio (Coordinatore)
5° 6° Microchirurgia sperimentale D Alessio Rungatscher (Coordinatore)
5° 6° Senologia Clinica D Giovanni Paolo Pollini (Coordinatore)
5° 6° Terapia antibiotica delle sindromi e malattie infettive D Ercole Concia (Coordinatore)
5° 6° Terapia infiltrativa in Reumatologia D Elena Fracassi (Coordinatore)
5° 6° Tossicologia clinica in urgenza/emergenza, incidenti NBCR D Giorgio Ricci (Coordinatore)
4° 5° 6° Diagnostica ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, degli arti inferiori e dei vasi addominali D Sergio De Marchi (Coordinatore)
4° 5° 6° Diagnostica strumentale, biomolecolare e istologia quantitativa (istomorfometrica) delle malattie ossee e degenerative D Luca Giuseppe Dalle Carbonare (Coordinatore)
4° 5° 6° Disordini del metabolismo del ferro. Dalla fisiopatologia molecolare alla clinica D Domenico Girelli (Coordinatore)
4° 5° 6° Elementi di diagnostica allergologica pediatrica D Giorgio Piacentini (Coordinatore)
4° 5° 6° Endocrinologia ginecologica D Paolo Moghetti (Coordinatore)
4° 5° 6° Malattie tropicali D Michela Conti (Coordinatore)
4° 5° 6° Medicina fisica e riabilitazione D Nicola Smania (Coordinatore)
4° 5° 6° Sincope: sincope neuromediata o riflessa (vasovagale); ipotensione ortostatica (disautomie primitive o secondarie, farmaco-indotte, ipovolemiche); sincopi cardiogene (cardiovascolari) D Francesca Paluani (Coordinatore)
4° 5° 6° Terapia inalatoria in eta' pediatrica D Attilio Boner (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° Donne in medicina D Elda Baggio (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° Il ruolo della Diagnostica di laboratorio nella pratica clinica. Aspetti teorico-pratici D Gian Luca Salvagno (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Alcolismo D Marco Faccini (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Aspetti psicopatologici della dipendenza da sostanze D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Deontologia medica e bioetica D Federica Bortolotti (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Dipendenza da farmaci di prescrizione (benzodiazepine e analgesici oppioidi) D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Dipendenze senza sostanza (gioco, rete, sesso) D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Eroina e cocaina. Storia, epidemiologia, nuovi scenari clinica, complicanze, terapia. I Sert. D Marco Faccini (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° I gruppi di auto-aiuto in medicina D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Il tabagismo D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Introduzione alla conoscenza delle medicine complementari D Paolo Bellavite (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Problematiche medico-antropologiche nei paesi in via di sviluppo D Mariarita Bertoldi (Coordinatore)
Elenco degli insegnamenti con periodo non assegnato
anni Insegnamenti TAF Docente
Anatomia chirurgica del distretto testa-collo D Non ancora assegnato
Corso interattivo di elettrocardiografia di base D Non ancora assegnato
5° 6° La sclerosi multipla e le malattie demielizzanti del snc: dalla diagnostica alla terapia D Non ancora assegnato
5° 6° Sicurezza del paziente e gestione del rischio clinico D Non ancora assegnato

Codice insegnamento

4S01151

Crediti

10

Coordinatore

Oliviero Olivieri

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

RICERCA CLINICA

Crediti

1

Periodo

Lezioni 1° semestre 2°- 6° anno

Sede

VERONA

MEDICINA INTERNA

Crediti

6

Periodo

1°-5° anno: attività pratiche e tutoriali 1° semestre, Lezioni 2° semestre 1°- 5° anno

Sede

VERONA

DIDATTICA PRATICA MEDICINA DI FAMIGLIA E TUTORIAL PROBLEM SOLVING

Crediti

3

Periodo

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Sede

VERONA

Docenti

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Obiettivi formativi

Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado, su un caso clinico, di formulare ipotesi diagnostiche in grado di correlare i segni e sintomi rilevati.
Dovrà riprendere le conoscenze acquisite in fisiologia, patologia generale, nello studio della patologia sistematica dei vari apparati ed affinare la capacità di applicarle sul malato.
Dovrà conoscere e saper ricostruire i processi patogenetici che dalle basi molecolari portano al sintomo nelle più frequenti situazioni cliniche.
Dovrà esser in grado di eseguire correttamente l’esame fisico al letto del malato, mostrando di saper riconoscere i principali segni semiologici caratteristici delle differenti situazioni di malattia.
Dovrà essere in grado poi di formulare percorsi diagnostici, dimostrando capacità di analisi critica nell’utilizzo di esami ematochimici e strumentali, che possono confermare le ipotesi diagnostiche e permettere di scegliere i dati salienti in un percorso di diagnosi differenziale.

Le lezioni frontali saranno caratterizzate dalla descrizione di casi clinici emblematici, sulla cui traccia saranno sviluppati e discussi percorsi diagnostici razionali, formulate diagnosi differenziali, ripresi argomenti di patologia sistematica che possono permettere di definire i quadri clinici, spiegare la loro gravità, urgenza, rilevanza clinica, problematicità, discusse e motivate le procedure diagnostiche che portano ad una diagnosi di certezza ed alla formulazione di una prognosi.

Programma

1) Il riconoscimento della sindrome anemica porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
le emoglobinopatie, le anemie ipoproloferative, le anemie megaloblastiche, le anemie emolitiche ed emorragiche acute, le mielodisplasie, le malattie mieloproliferative, le neoplasie delle cellule linfatiche,
le anemie correlate a flogosi cronica.

2) La dispnea, il dolore toracico, le alterazioni del ritmo porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
i disturbi del ritmo, le malattie del cuore (insufficienza cardiaca, le malattie delle valvole cardiache, le malattie del pericardio, miocardio, il cuore polmonare) l’arteriosclerosi, la cardiopatia ischemica, le malattie dei vasi e dell’aorta, le polmoniti, l’asma bronchiale, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, le malattie di pleura, mediastino, diaframma, l’ipertensione polmonare primitiva. Particolare rilevanza sarà data alla diagnosi differenziale delle diverse cause di dolore toracico.


3) Gli edemi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
Patologie del rene: glomeruronefriti, disordini congeniti ed acquisiti del tubulo renale, nefropatie interstiziali, nefrolitiasi.

Patologie cardiache: lo scompenso.

Patologie da malassorbimento intestinale: m. infiammatorie intestinali e la loro diagnosi differenziale con, sindrome del colon irritabile, vasculopatie mesenteriche.
Patologie epatiche: cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

4) L’ittero porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

5) Le alterazioni dell’alvo: diarrea e stipsi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti: disturbi dell’assorbimento, la malattia celiaca, pancreatici acute e croniche.

6) Il dolore osteoarticolare, muscolare, le alterazioni della sensibilità e motilità, le alterazioni della cute porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, sclerosi sistemica, sindrome di Sjogren, Spondilite anchilosante, artriti reattive e infettive, sindrome di Behcet, vasculiti, sarcoidosi, amiloidosi, gotta ed artropatie da cristalli, policondriti, osteoartrosi, sindrome di Guillain-Barrè, polimiosite, dermatomiosite, le malattie granulomatose croniche, le malattie autoinfiammatorie.
Atopia, allergia ad agenti inalanti, reazione avverse ad alimenti e farmaci. Eosinofilie e sindrome ipereosinofila. Immunodeficienze acquisite.
Malattie delle paratiroidi, malattia ossea di Paget, porfirie, malattie da accumulo: malattia di Wilson, malattie da accumulo lisosomiale, alterazioni purine e pirimidine, malattie da accumulo di glicogeno, alterazioni ereditarie del metabolismo dei carboidrati, del trasporto di membrana, del tessuto adiposo.

7) La febbre porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
la febbre di origine ignota, la febbre factitia, la sepsi e lo shock settico, le endocarditi batteriche, l’osteomielite, le malattie causate da germi gram- positivi e germi gram-negativi, da micobatteri, da spirochete, da rickettsie, micoplasmi, clamidie, malattie da virus a DNA e RNA, infezioni da funghi, da protozoi ed elminti.

8) Le infezioni ricorrenti porteranno a considerare:
le immunodeficienze primitive sia cellulari che umorali con particolare attenzione alla CVID e al deficit di IgA

8) La tosse porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’asma bronchiale, le polmoniti da ipersensibilità, le polmoniti, le bronchiectasie, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, l’ipertensione polmonare primitiva, l’embolia polmonare, le malattie della pleura, del mediastino, del diaframma.

9) Le alterazioni dei valori pressori porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’ipertensione arteriosa essenziale e secondaria, la forma resistente ed a bassa renina, i fattori di rischio dell’aterosclerosi, l’aterosclerosi, le alterazioni del metabolismo delle lipoproteine, il feocromocitoma, l’iperaldosteronismo, la sindrome di Cushing, la fibrodisplasia e la stenosi delle arterie renali, le malattie dell’aorta.

10) L’alterazione del peso e dell’appetito porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lo stato nutrizionale, l’eccesso o la carenza di vitamine ed oligoelementi, le neoplasie del sistema linfatico, della cute, del polmone, della mammella, dell’apparato gastroenterico, del fegato e delle vie biliari, del pancreas, del rene e della vescica, della prostata e del testicolo, dell’ovaio e dell’utero, dell’osso e dei tessuti molli, le sindromi paraneoplastiche, patologie legate a fattori ambientali, intossicazioni e sovradosaggio di farmaci.

11) Le alterazioni cutanee di tipo emorragico o da alterato scarico venoso porteranno ad esaminare le conoscenze relative ai difetti della coagulazione, la trombosi e la trombofilia, l’ alterazione delle piastrine e dei vasi. In tale ambito verranno considerate anche le sindromi dovute a trombosi in siti inusuali.

Modalità d'esame

L’esame verrà suddiviso in due parti:

1) Prova pratica al letto del paziente: esecuzione di manovre semeiologiche, delle quali sarà verificata dal docente l’appropriatezza, la correttezza formale e la comprensione del loro significato da parte dello studente*
2) Esame orale: verterà sulla discussione di un caso clinico, occasione per illustrare percorsi di diagnosi differenziale così da permettere non solo la verifica dell’apprendimento della patologia sistematica ma anche della capacità di interconnettere tali nozioni in un quadro unitario nel singolo paziente.


*N.B: Solo il superamento della prova pratica permetterà lo svolgimento dell’esame orale; in tal senso è utile per lo studente mostrare la documentazione della formazione pratica sostenuta (libretto delle esercitazioni).
Nel caso in cui a prova pratica positiva sia conseguito un giudizio negativo nell’esame orale, tale prova pratica verrà considerata valida negli appelli successivi.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI