Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze pedagogiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tirocinio indiretto per consulenza pedagogica
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tirocinio indiretto per consulenza pedagogica
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Epistemologia della ricerca qualitativa (2023/2024)
Codice insegnamento
4S000559
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Periodo
Sem. 2A, Sem. 2B
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
Conoscenza e comprensione
1.Lo studente dovrà essere in grado di conoscere e comprendere le linee essenziali dell’epistemologia della ricerca qualitativa, applicata ai contesti educativi.
2.Lo studente dovrà essere in grado di conoscere e comprendere la specificità della ricerca educativa nelle sue linee paradigmatiche, filosofiche, epistemologiche, metodologiche. 3.Lo studente dovrà essere in grado di assumere la postura della ricerca come competenza fondamentale della professione pedagogica, al fine di costruire pratiche euristiche capaci di comprendere i contesti e di migliorare la qualità dei servizi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
1.Lo studente dovrà essere in grado di progettare esperienze di ricerca qualitativa contestualizzate nei contesti educativi.
2.Lo studente dovrà essere in grado di sviluppare la capacità di far dialogare in circolarità gli elementi teorici e i dati raccolti nella realtà empirica.
3.Lo studente dovrà essere in grado di assumere i risultati della ricerca al fine di implementare la qualità dei servizi.
Prerequisiti e nozioni di base
Agli studenti verrà richiesto quale prerequisito:
• la conoscenza dei paradigmi e dei metodi di ricerca, in particolare quelli che si inscrivono nel paradigma ecologico.
Programma
Obiettivo dell’insegnamento è dotare gli studenti e le studentesse del Corso di Studi in Scienze pedagogiche, delle competenze epistemologiche necessarie per poter progettare e implementare percorsi di ricerca con la consapevolezza profonda delle direzioni di senso dell’agire euristico.
La convinzione da cui il corso prende le mosse fa riferimento a un profilo del pedagogista, così come inteso dalla riflessione teoretica e dai documenti di indirizzo internazionali: il professionista ricercatore. Se, dunque, la competenza di ricerca è dimensione fondamentale della professione pedagogica, il corso intende affrontare l’approccio qualitativo come particolarmente adatto a indagare il fenomeno educativo, in quanto capace di entrare nel vivo dell’esperienza, e di orientare così la pratica.
Nel presentare gli snodi teoretici si affronteranno:
• la conoscenza dei principali orientamenti della ricerca qualitativa;
• la conoscenza degli snodi paradigmatici, delle filosofie, dei metodi e delle strategie di ricerca;
• la conoscenza delle dinamiche necessarie a sviluppare una ricerca qualitativa nei contesti educativi;
• la comprensione della specificità di una ricerca che si connoti come educativa;
• la comprensione del ruolo della ricerca qualitativa nello sviluppo di processi innovativi nei contesti educativi;
• la comprensione degli snodi etici inerenti la ricerca.
La sistematizzazione di questi contenuti è presente nel testo di L. Mortari “Cultura delle ricerca e pedagogia”. In seguito sarà approfondito in modo particolare l’innovativo Metodo Fenomenologico Empirico elaborato da Mortari, oggetto specifico del testo “Fenomenologia empirica”. In riferimento ad esso, nei momenti laboratoriali studenti e studentesse saranno accompagnati a raccogliere e analizzare dati di tipo fenomenologico, attraverso un learning by doing personale e di gruppo. Inoltre, durante il corso agli studenti e alle studentesse sarà offerta l’occasione di analizzare progetti di ricerca realizzati all’interno dei contesti educativi, tra i quali il progetto MelArete, una ricerca educativa nella scuola dell’infanzia e primaria sull’educazione all’etica (Mortari, a cura di, 2019).
Bibliografia
Modalità didattiche
All’interno del corso verranno attivate modalità didattiche di tipo laboratoriale, che permetteranno agli studenti e alle studentesse di esercitarsi nella raccolta e analisi di dati di tipo fenomenologico, offrendo loro la possibilità di confrontarsi in presa diretta (o simulata) con le questioni epistemologiche, progettuali ed etiche della ricerca educativa.
Il corso punterà sulla costruzione di un clima collaborativo, dando vita a un “Laboratorio di pratiche di ricerca e riflessione” necessario per una buona ricerca pedagogica.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione degli apprendimenti avverrà attraverso una verifica scritta con domande aperte sui temi inerenti ai testi studiati e alle pratiche esaminate.
Criteri di valutazione
Gli studenti dovranno di:
• aver compreso gli elementi rilevanti che stanno alla base della ricerca qualitativa;
• essere in grado di presentare con precisione e capacità di sintesi le specificità della ricerca educativa;
• saper analizzare criticamente i casi di studio e le esperienze presentate.
Criteri di composizione del voto finale
Le prove saranno valutate tenendo conto della correttezza contenutistica, della capacità di comunicare con efficacia e della qualità della composizione scritta.
il voto è in trentesimi.
Lingua dell'esame
italiano