Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007450

Crediti

3

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

Periodo

2° semestre dal 1 mar 2022 al 27 mag 2022.

Sede

ROVERETO

Obiettivi formativi

 Conoscere e apprendere le metodiche di sviluppo delle capacità e abilità motorie, tecniche e tattiche.
 Conoscere e apprendere la tecnica esecutiva dei fondamentali.
 Apprendere le metodologie per l’insegnamento della tecnica e della tattica.
 Apprendere le modalità per strutturare e organizzare il processo di allenamento.
 Apprendere gli elementi fondamentali ed i comportamenti necessari per la gestione e la conduzione di un gruppo.
 Apprendere le metodologie per l’incremento e il potenziamento delle capacità fisiche rispetto alle richieste e alle esigenze tecnico/tattiche.
 Far apprendere le regole di gioco e di tecnica arbitrale.
 Dal protocollo di allenamento predefinito, applicato secondo la logica dettata dall’obiettivo… al protocollo di allenamento costruito n modo autonomo, in relazione all’obiettivo concreto e contingente, utilizzando esercitazioni predefinite… al protocollo di allenamento creato e sperimentato, adattato alle situazioni contingenti e individualizzato per ogni singolo giocatore

 Ambiti di competenza dell’allenatore:

 Programmazione ed organizzazione del lavoro tecnico-tattico in palestra
 Programmazione ed organizzazione del lavoro di preparazione sica:
 Verifica-controllo del lavoro svolto dal preparatore
 Lettura dei modelli di prestazione:
o Modelli di prestazione tecnici (modelli esecutivi)
o Modelli di prestazione tattici (modelli tecnici applicati alla dinamica del gioco)
o Modelli di gioco (sistemi di gioco)
o Modelli di prestazione fisici ( tipi di movimento, dinamiche espressive della tensione muscolare, caratteristiche individuali del salto, ...)
 Programmazione pluriennale della formazione e dello sviluppo in prospettiva dell’atleta (perciò non riferiti ai livelli del momento), anche attraverso i contenuti specifici dei moduli di insegnamento riferiti alla formazione mirata di esperti per il settore giovanile
 In sintesi:
o Programmazione o Sviluppo tecnico
o Sviluppo tattico
o Preparazione fisica

Programma

Modulo 1
• Il sistema di gioco come mezzo formativo:
o Il programma di sviluppo tecnico individuale e il modulo di gioco che ne valorizza e sviluppa le caratteristiche
o La selezione dei fondamentali di riferimento per l’organizzazione dei sistemi tattici:
◊ Sistema di ricezione-attacco
◊ Servizio e sistema di muro-difesa
◊ Sistema di difesa e ricostruzione
L’errore nel processo di apprendimento motorio:
La gestione dell’errore
La prevenzione nei confronti dell’errore
Il riconoscimento delle determinanti dell’errore La correzione dell’errore

Modulo 2
• La didattica del palleggio
o L’utilizzo della tecnica del palleggio nella pallavolo di base:
◊ Il palleggio per l’appoggio di ricostruzione
◊ Il palleggio per la ricezione del servizio
◊ Il palleggio per l’alzata
o Identificazione delle attitudini per il ruolo di alzatore:
◊ Traiettoria della palla ed asse corporeo
◊ L’alzata avanti e dietro
◊ Le attitudini alla gestione dell’alzata
◊ L’allenamento differenziato dell’alzatore

Modulo 3
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di alzata:
o Sviluppo della neutralità nell’approccio all’alzata
o Il riferimento al bersaglio
◊ La gestione delle traiettorie avanti
◊ La gestione delle traiettorie dietro
o Palleggio in sospensione
o La progressione delle traiettorie di alzata:
◊ L’alzata di secondo tempo (posto 4 e 2)
◊ Il primo tempo anticipato (palla 1-2)
◊ Le alzate di seconda linea
o Le alzate in bagher e l’allenamento in situazione
Modulo 4
• La didattica del bagher
o Utilizzo della tecnica del bagher nella pallavolo di base:
◊ Il bagher nell’appoggio per la ricostruzione
◊ Il bagher per l’alzata
◊ Il bagher per la ricezione del servizio
o Identificazione delle attitudini per il ruolo di ricevitore:
◊ Traiettoria della palla ed asse corporeo
◊ Orientamento del piano di rimbalzo
◊ Le attitudini alla competenza di ricezione
◊ L’allenamento differenziato del ricevitore
Modulo 5
• La didattica della schiacciata
o L’impostazione della sequenza motoria:
◊ L’accelerazione allo stacco
o La schiacciata tramite un alzata di 2° tempo:
◊ Da posto 4 e da posto 2
◊ L’azione degli arti superiori dallo stacco al colpo sulla palla
o La schiacciata della cosiddetta palla alta:
◊ Da posto 4 e da posto 2
◊ Il tempo di inizio rincorsa e lo stacco
o L’esercizio di attacco contro muro (1 vs 1):
◊ La differenziazione dei colpi
Modulo 6
• La differenziazione delle tecniche di attacco:
o Le caratteristiche strutturali e motorie individuali per l’impostazione dell’attacco:
• ◊ Attaccante abile
• ◊ Attaccante potente
o La gestione del tempo di colpo o Il controllo della manualità
Modulo 7
L’attacco secondo i modelli esecutivi caratteristici dei vari ruoli:
o Criteri di differenziazione della sequenza motoria:
◊ Preparazione esecutiva e anticipazione situazionale ◊ Posizione e tempo di inizio rincorsa
◊ La linea di rincorsa
◊ La frontalità e il tempo di stacco
o L’attacco del ricettore attaccante (zone 4-2) o L’attacco del centrale (zona 3)
o L’attacco dell’opposto (zone 4-2)
o Gli attacchi dalla seconda linea
Modulo 8
• La didattica del servizio ed il suo sviluppo:
o Il servizio dall’alto:
◊ L’impatto flottante (direzione del colpo)
o Il servizio in salto:
• ◊ La tecnica cosiddetta jump- float
• ◊ La tecnica cosiddetta jump-spin
Modulo 9
• La didattica del muro nelle zone di competenza dei vari ruoli:
o Tecniche didattiche per gli spostamenti
o Il piano di rimbalzo
o I punti di riferimento
o Tecniche specialistiche per i vari punti rete
Modulo 10
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di muro:
o Criteri di differenziazione esecutiva:
◊ Le distanze
◊ Il timing degli adattamenti situazionali del muro
o Elementi qualificanti delle tecniche di muro:
◊ L’aggressività del piano di rimbalzo
◊ L’orientamento del piano di rimbalzo ◊ La gestione del tempo di muro
◊ Le transizioni tra muro e contrattacco
Modulo 11
• Adattamenti della tecnica del bagher per gli interventi difensivi:
o Controllo della palla nella figura
o Controllo della palla fuori figura
o Interventi in caduta
o Interventi in uscita reattiva dalla postura
Modulo 12
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche per gli interventi difensivi:
o Il tempo di difesa
o Il controllo bilaterale dell’intervento difensivo
o La valutazione funzionale
◊ La reazione motoria istintiva
◊ Uscita del piede d’appoggio
◊ Il controllo della caduta e dell’intervento sulla palla
o La differenziazione della postura e della posizione in difesa rispetto al punto di attacco e/o al colpo di palla attaccata
Modulo 13
L’allenamento tattico attraverso il gioco
(contenuti riferiti ai modelli di prestazione dei campiona regionali):
o Il 6 vs 6 ad obiettivo tecnico:
◊ Obiettivo di squadra
◊ Obiettivo di sistema attacco
o Il 6 vs 6 a punteggio:
◊ Esercitazioni per enfatizzare il cambio palla
◊ Esercitazioni per enfatizzare il break point
◊ Esercitazioni per la ricostruzione dalla difesa
◊ Esercitazioni per la ricostruzione dalla freeball
Modulo 14
La specializzazione nel sistema di allenamento giovanile:
o Gli aspetti tecnici e i rispettivi presupposti motori che identificano l’attitudine nel ruolo:
• ◊ Alzatore: qualità nel controllo della palla con la tecnica di palleggio:
- Motricità degli arti inferiori
• ◊ Ricevitore: qualità nel controllo della palla con la tecnica di bagher:
- Timing del piano di rimbalzo
• ◊ Centrale: qualità nell’apprendimento nel gioco:
- Il controllo delle tecniche di muro in situazione e nelle transizioni
- La gestione dell’anticipo dello stacco per l’attacco di primo tempo
• ◊ Opposto: potenza ed altezza del colpo d’attacco
• ◊ Libero: reazione degli arti inferiori alla palla e alle variabilità situazionale della difesa.

Modalità d'esame

Valutazione delle attività pratiche svolte in palestra.
Test scritto con 4 opzioni di risposta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI