Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2015/2016

InsegnamentiCreditiTAFSSD
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01
Attivato nell'A.A. 2015/2016
InsegnamentiCreditiTAFSSD

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003211

Crediti

12

Coordinatore

Donatella Frioli

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

VERONA

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/09 - PALEOGRAFIA

L'insegnamento è organizzato come segue:

Parte II

Crediti

6

Periodo

I semestre sede Trento

Sede

VERONA

Parte I

Crediti

6

Periodo

I semestre sede Trento

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

NOTA BENE: L'insegnamento sarà erogato esclusivamente presso l'Università degli studi di Trento Lo studio del rapporto con libri e biblioteche da parte di quanti hanno compiuto una scelta religiosa (soprattutto monaci e frati) consente di illuminare un importante aspetto della vita comunitaria

Programma

Programma del Corso:
Al centro del corso si colloca la problematica del diverso rapporto con libri e biblioteche intrattenuto nel corso dei secoli da parte di monaci e di frati. Verrà dunque analizzato, in prospettiva diacronica, il rapporto instaurato con la ´parola scritta´ (cioe´con il libro) dal mondo religioso, secolare e regolare. Il diverso valore assunto dal libro si riflette nella struttura delle biblioteche costruite da monaci e conventuali, diverse in ottica codicologica, contenutistica e funzionale.

Metodi didattici:lezione frontale

Testi di Riferimento:
G. Cavallo, Dallo ‘scriptorium’senza biblioteca alla biblioteca senza ‘scriptorium’, in Dall’eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all’età di Dante, Milano 1987, 329-422; A. De Vogué, La place des livres dans les plus anciennes régles monastiques, IVe-VIIe siècles, siècles, “ Revue Mabillon 16 (2005), 99-112; D. Frioli, I cisterciensi e il libro, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel basso Medioevo, Spoleto 1999, 19-97; S. Gavinelli, Per una biblioteconomia degli ordini Mendicanti, in Libri, biblioteche e letture dei frati Mendicanti (secoli XIII-XIV), Spoleto 2005, 265-300; E. Menestò, Francesco, i Minori e i libri, in Libri, biblioteche e letture dei frati Mendicanti…cit, 3-27; N. Giovè Marchioli, Il codice francescano: invenzione di un’identità, in Libri, biblioteche e letture dei frati Mendicanti… cit., 374-418;
D. Nebbiai, Modelli bibliotecari pre-mendicant, in Libri, biblioteche e letture dei frati Mendicanti…cit., 141-69; D. Nebbiai, Le biblioteche degli ordini Mendicanti (secoli XIII-XIV), in Studio e studia. Le scuole degli ordini Mendicanti tra XIII e XIV secolo, Spoleto 2002, 219-270; S. Pricoco, Apetti culturali del primo monachesimo d’Occidente, in Società romana e impero tardoantico, IV, Roma – Bari 1986, 181-204; G. Severino Polica, Libro lettura lezione negli Studia degli ordini Mendicanti, in Le scuole degli ordini Mendicanti, Todi 1978; F. Troncarelli, I codici di Cassiodoro: le testimonianze più antiche, “Scrittura e civiltà”, 12 (1988), 147-6; Weissenburger Die Regula Magistri und die Regula Benedicti in ihrerm Vernaehltnis zur Schreib- und Lesekunst, “Gutemberg Jahrbuch” 1973, 51-62; H. Zurutuza – H. Botalla, La culture des Regulae dans les monastères bénédictins, in Le scritture dai monasteri..Roma 2003, 105-122

Modalità d'esame

esame orale

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI