Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Tipologia di Attività formativa D e F

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Scienze psicologiche per la formazione - Immatricolazione dal 2025/2026

COMPETENZE TRASVERSALI

Scopri i percorsi formativi promossi dal  Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali: https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali

CONTAMINATION LAB

Il Contamination Lab Verona (CLab Verona) è un percorso esperienziale con moduli dedicati all'innovazione e alla cultura d'impresa che offre la possibilità di lavorare in team con studenti e studentesse di tutti i corsi di studio per risolvere sfide lanciate da aziende ed enti. Il percorso permette di ricevere 6 CFU in ambito D o F. Scopri le sfide: https://www.univr.it/clabverona

ATTENZIONE: Per essere ammessi a sostenere una qualsiasi attività didattica, incluse quelle a scelta, è necessario essere iscritti all'anno di corso in cui essa viene offerta. Si raccomanda, pertanto, ai laureandi delle sessioni di dicembre e aprile di NON svolgere attività extracurriculari del nuovo anno accademico, cui loro non risultano iscritti, essendo tali sessioni di laurea con validità riferita all'anno accademico precedente. Quindi, per attività svolte in un anno accademico cui non si è iscritti, non si potrà dar luogo a riconoscimento di CFU.

Anno accademico:
Prima parte del primo semestre Dal 25/09/23 Al 04/11/23
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° 3° Apprendimento e comunicazione nei contesti formativi: progettazione di interventi D Daniela Raccanello (Coordinatore)
1° 2° 3° Attitudini, competenze e tecniche del colloquio psicologico in ambito clinico D Michela Rimondini (Coordinatore)
1° 2° 3° Ciclo tematico di conferenze – sulla "leadership femminile": dati, riflessioni ed esperienze D Paola Dal Toso (Coordinatore)
1° 2° 3° Creativita' e insight: due facce della stessa medaglia? D Roberto Burro (Coordinatore)
1° 2° 3° "Dieci anni di sogni, lapsus, atti mancati". Decennale del centro di ricerca "TIRESIA" per la filosofia e la psicoanalisi D Matteo Bonazzi (Coordinatore)
1° 2° 3° Etica e deontologia nella professione di psicologo D Elena Trifiletti (Coordinatore)
1° 2° 3° Laboratorio di introduzione allo sviluppo di progetti europei finanziati (Project Life Cycle) D Andrea Ceschi (Coordinatore)
1° 2° 3° Laboratorio di neuropsicologia D Valentina Moro (Coordinatore)
1° 2° 3° L'assessment della persona e dell'organizzazione: guida ragionata ai test di maggior utilizzo D Laura Fontecedro (Coordinatore)
1° 2° 3° Trame invisibili nella realta' contemporanea - Grande Seminario di Diotima D Rosanna Cima (Coordinatore)
1° 2° 3° Università e DSA - Metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario D Gianluca Solla (Coordinatore)
Seconda parte del primo semestre Dal 13/11/23 Al 22/12/23
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° 3° Arte, memoria e terrorismo: il dovere di proteggere il nostro patrimonio culturale D Olivia Guaraldo (Coordinatore)
1° 2° 3° Ciclo tematico di conferenze – sulla "leadership femminile": dati, riflessioni ed esperienze D Paola Dal Toso (Coordinatore)
1° 2° 3° Creativita' e insight: due facce della stessa medaglia? D Roberto Burro (Coordinatore)
1° 2° 3° "Dieci anni di sogni, lapsus, atti mancati". Decennale del centro di ricerca "TIRESIA" per la filosofia e la psicoanalisi D Matteo Bonazzi (Coordinatore)
1° 2° 3° Etica e deontologia nella professione di psicologo D Elena Trifiletti (Coordinatore)
1° 2° 3° Laboratorio di introduzione allo sviluppo di progetti europei finanziati (Project Life Cycle) D Andrea Ceschi (Coordinatore)
1° 2° 3° Laboratorio di neuropsicologia D Valentina Moro (Coordinatore)
1° 2° 3° Trame invisibili nella realta' contemporanea - Grande Seminario di Diotima D Rosanna Cima (Coordinatore)
1° 2° 3° Università e DSA - Metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario D Gianluca Solla (Coordinatore)
Prima parte del secondo semestre Dal 19/02/24 Al 29/03/24
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° 3° Città e libertà D Giacomo Mormino (Coordinatore)
1° 2° 3° "Dieci anni di sogni, lapsus, atti mancati". Decennale del centro di ricerca "TIRESIA" per la filosofia e la psicoanalisi D Matteo Bonazzi (Coordinatore)
1° 2° 3° Formazione e affettività - A 200 anni da dell'Educazione cristiana di Antonio Rosmini D Fernando Bellelli (Coordinatore)
1° 2° 3° Il Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica D Davide Poggi (Coordinatore)
Seconda parte del secondo semestre Dal 09/04/24 Al 31/05/24
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Philosophy and politics of care D Alessia Maria Aurora Bevilacqua (Coordinatore)
1° 2° 3° Città e libertà D Giacomo Mormino (Coordinatore)
1° 2° 3° Cliniche legali. Il ricongiungimento familiare nel diritto all’unità familiare e immigrazione D Alessia Maria Aurora Bevilacqua (Coordinatore)
1° 2° 3° "Dieci anni di sogni, lapsus, atti mancati". Decennale del centro di ricerca "TIRESIA" per la filosofia e la psicoanalisi D Matteo Bonazzi (Coordinatore)
1° 2° 3° Il Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica D Davide Poggi (Coordinatore)
1° 2° 3° Laboratorio di etica e deontologia nella professione di psicologo D Elena Trifiletti (Coordinatore)
1° 2° 3° Progetto "TAI" - Ti Aiuto Io D Alessandra Cordiano (Coordinatore)
1° 2° 3° Verso le elezioni europee 2024 D Massimo Prearo (Coordinatore)
Elenco degli insegnamenti con periodo non assegnato
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° 3° Analisi dei dati per la ricerca quantitativa: una introduzione D Margherita Pasini (Coordinatore)
1° 2° 3° La gestione preliminare di dati quantitativi nella ricerca psicologica D Margherita Pasini (Coordinatore)
1° 2° 3° L’assessment della persona e dell'organizzazione: guida ragionata ai test di maggior utilizzo D Margherita Pasini (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S002196

Coordinatore

Riccardo Sartori

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI. *Conoscere e comprendere le teorie relative ai meccanismi di funzionamento psicologico delle persone al lavoro e nelle organizzazioni, per esempio le motivazioni, la soddisfazione o il benessere. *Applicare le teorie psicologiche sul funzionamento del singolo, dei gruppi e delle organizzazioni alla lettura e all'analisi del comportamento e in particolare dei fenomeni di apprendimento e di cambiamento personale e sociale. *Applicare le conoscenze degli strumenti di misurazione psicologica all'assessment del singolo, alla valutazione dei bisogni di apprendimento, formazione e sviluppo del singolo nell'arco di vita, dei gruppi, delle organizzazioni e delle comunità. *Sviluppare e condurre interventi formativi. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI. *Conoscere i significati del lavoro per l’identità personale e professionale. *Conoscere le variabili che incidono positivamente e negativamente sulle performance lavorative e i processi organizzativi. *Esplorare i rapporti tra "persona" e "ruolo" e come l’una e l’altro entrano nei rapporti tra prestazione, motivazione e soddisfazione (benessere vs malessere nelle organizzazioni). *Saper cogliere fenomeni individuali, relazionali e di gruppo nelle organizzazioni per gestirli nell’ottica di promuovere benessere organizzativo e di contrastare fenomeni di malessere.

Prerequisiti e nozioni di base

Nozioni di Psicologia generale, Psicologia sociale e Metodologia della ricerca psicologica.

Programma

L'insegnamento tratta i temi tipici della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e i fondamenti della cosiddetta gestione delle risorse umane, ovvero:
- Ricerca, selezione e valutazione del personale (valutazione della posizione, della prestazione e del potenziale), nonché i temi dell'inserimento lavorativo e della socializzazione organizzativa (tutoring, mentoring e coaching);
- Formazione e sviluppo delle risorse umane, nonché i processi di crescita, creatività e innovazione nelle organizzazioni;
- Orientamento scolastico e professionale collegato allo sviluppo delle carriere, sia interne che esterne ad una stessa realtà organizzativa.
Questi temi forniscono l'occasione per trattare altri temi tipici della materia, come ad esempio:
- Prestazione lavorativa e performance (task performance e contextual performance);
- Prestazione individuale e di gruppo (teamwork, team building e involvement);
- Leadership e gestione delle persone al lavoro;
- Soddisfazione e motivazione al lavoro;
- Salute, benessere e malessere al lavoro (stress, mobbing, burnout e rischi psicosociali);
- Convivenza organizzativa e diversity management.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

L'insegnamento viene tenuto in presenza tramite lezioni frontali condotte col sostegno della videoproiezione, letture in aula, casi studio ed esempi di esame.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prima di iscriversi ad un appello, lo studente italiano deve stendere una tesina in inglese su un tema qualsiasi della psicologia del lavoro. La tesina può essere lunga anche solo 2 facciate ma richiede anche un minimo di bibliografia (le fonti da cui lo studente ha tratto la sua tesina). Una volta inviata la tesina al docente (almeno una settimana prima dell'appello), lo studente deve riassumere il tema principale della sua tesina in una decina di righe in inglese perché allo scritto troverà la domanda "What is your thesis about?" a cui lo studente è tenuto a rispondere in inglese.
L'esame è scritto e comprende un numero variabile di domande aperte e chiuse tratte direttamente dallo studio dei testi. Durante il corso vengono forniti esempi di compiti scritti ed esempi di riposte, in modo che gli studenti e le studentesse abbiano chiaro il tipo di prova che si troveranno ad affrontare e possano porre domande in merito.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Il primo criterio di valutazione riguarda il dimostrato apprendimento da parte di studenti e studentesse delle nozioni e dei contenuti della materia, quelli presenti nel materiale di studio. Se studenti e studentesse si limitano a dimostrare questo, il loro voto oscillerà tra 18 e 21.
Il secondo criterio di valutazione riguarda la dimostrata capacità da parte di studenti e studentesse di collegare nozioni e contenuti tra di loro e di produrre un discorso articolato e argomentato rispetto a quanto viene loro chiesto. Se studenti e studentesse dimostrano questo, il loro voto oscillerà tra 22 e 26.
Il terzo e ultimo criterio di valutazione riguarda la dimostrata capacità di studenti e studentesse di applicare in modo intelligente e creativo (il che non vuol dire né fantasioso né utopico) quanto appreso a casi reali di formazione e sviluppo professionale in modo da raggiungere reali e concreti obiettivi di apprendimento, cambiamento, benessere ecc. Se studenti e studentesse dimostrano questo, il loro voto oscillerà tra 27 e 30.
La lode è riservata a chi produce un compito scritto perfetto in ogni sua parte che comunichi apprendimento, collegamenti, pensiero critico e capacità di applicazione di tutto questo a casi reali.
Concludo dicendo che al voto finale concorre anche la correttezza grammaticale e stilistica con cui studenti e studentesse offrono le loro risposte alle domande.

Criteri di composizione del voto finale

Vedi sopra, Criteri di valutazione

Lingua dell'esame

Italiano