Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
12
B
M-FIL/03

2° Anno  Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio
6
F
-
Prova finale
18
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
12
B
M-FIL/03
Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio
6
F
-
Prova finale
18
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Un insegnamento a scelta
Tra gli anni: 1°- 2°
Tre insegnamenti a scelta
Tra gli anni: 1°- 2°
Tre insegnamenti a scelta
6
B
M-FIL/01
Tra gli anni: 1°- 2°
Due insegnamenti a scelta
Tra gli anni: 1°- 2°
Lingua straniera (B1 informatizzato se 2a lingua; B2 se stessa lingua della triennale)
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007338

Crediti

6

Coordinatore

Giorgio Erle

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE

Corsi Singoli

Autorizzato

L'insegnamento è organizzato come segue:

Lezione

Crediti

4

Periodo

Sem. 2B

Esercitazione

Crediti

2

Periodo

Sem. 2B

Obiettivi di apprendimento

L’insegnamento si propone di esaminare il significato etico della relazione dal punto di vista della fondazione razionale dell’etica: a questo fine si basa sulla conoscenza e l’approfondimento di testi filosofici del Novecento o contemporanei (con i necessari riferimenti alla vita nella “polis”, alla comunicazione e al dialogo, al rapporto con l’ambiente e all’estetica) e sulla conoscenza delle origini delle diverse teorie etiche ad essi connesse; in questo modo intende promuovere la capacità di applicazione degli strumenti teoretici e metodologici utili per sviluppare un’etica della relazione negli ambiti che interessano la vita dell'essere umano nel suo rapporto con la comunità, con l'ambiente naturale e sociale, con la cultura e la scienza, producendo così una visione d’insieme sistematica che avvalendosi della competenza logico-argomentativa consenta altrettanto lo sviluppo di una riflessione critica personale e di attualizzazione riguardo all’ambito etico, relazionale, comunicativo, culturale.

Prerequisiti e nozioni di base

Non sono previsti prerequisiti per questo insegnamento, a parte le conoscenze di base di storia della filosofia.

Programma

La responsabilità per l’essere umano, la responsabilità per la natura: la filosofia di Hans Jonas dal punto di vista dell’etica della relazione.
Il percorso si propone di approfondire il significato della relazione etica secondo la responsabilità che ognuno ha nei confronti dell’essere umano e della natura. Si mostrerà come nel pensiero di Hans Jonas questi aspetti siano collegati tramite un’etica fondata sull’ontologia. A tal fine saranno sviluppati, tra l’altro, i seguenti aspetti:
- Approccio all’etica della relazione;
- La responsabilità nei confronti dell’essere umano;
- Un nuovo imperativo categorico;
- La rinnovata ontologia e la relazione con la natura;
- L’etica del futuro: noi e le altre generazioni;
- I paradigmi della teoria della responsabilità secondo Jonas;
- Essere e dover essere in relazione;
- Che cosa ha a che fare la libertà con l’evoluzione?
- La relazione con il mondo: dalle necessità naturali all’apertura verso l’incontro;
- Un lessico metafisico per un’etica della relazione?
- Nella parte di esercitazione sarà proposto un lavoro di approfondimento e discussione sul rapporto tra ontologia ed etica nella visione di Jonas e su come questo si rifletta nella comprensione della relazione etica dell’essere umano “per” l’essere umano e in quella con la natura.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il metodo sarà quello di lezioni frontali ed esercitazioni. Durante le lezioni frontali si svolgeranno l’analisi, il commento e la discussione dei testi di riferimento indicati nella sezione "Bibliografia", affrontando così i contenuti di programma nella prospettiva degli obiettivi formativi dell’insegnamento. L’esercitazione si svolgerà, come anticipato sopra, tramite un lavoro di approfondimento e discussione sul rapporto tra ontologia, responsabilità ed etica della relazione a partire dai concetti presentati nei testi di riferimento.
Sia le lezioni sia le esercitazioni saranno tenute in presenza in aula. Le lezioni frontali saranno inoltre registrate e successivamente rese di volta in volta disponibili per la visione in differita nell’e-learning dell’insegnamento. Le esercitazioni invece non saranno registrate.
I testi di riferimento indicati nella sezione “Bibliografia” sono obbligatori sia per gli/le studenti frequentanti sia per quelli/quelle non frequentanti con la precisazione che la frequenza dell’esercitazione richiede la partecipazione attiva delle/degli studenti. Pertanto le/gli studenti non frequentanti svolgeranno il lavoro di esercitazione scrivendo una tesina inerente tematiche del programma e consistente di minimo 20000 e massimo 25000 caratteri (spazi inclusi) da inviare al docente. Tale tesina dovrà essere consegnata da parte delle/degli studenti non frequentanti, tramite e-mail all’indirizzo di posta istituzionale del docente, una settimana prima dell’appello ufficiale, in modo che il docente abbia il tempo necessario per formulare il proprio giudizio (che contribuirà alla valutazione finale in sede d’esame così come descritto qui sotto nella sezione “Modalità di verifica dell’apprendimento”).

Modalità di verifica dell'apprendimento

Le modalità d’esame consistono, sia per gli/le studenti frequentanti sia per quelli/e non frequentanti, in un colloquio orale riguardante il programma e i testi di riferimento obbligatori indicati nella sezione “Bibliografia” e inoltre nella valutazione dell’attività di esercitazione svolta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Per superare l’esame gli/le studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi formativi; verranno pertanto accertate:
1) le conoscenze e le capacità interpretative acquisite rispetto ai testi di riferimento obbligatori e al programma dell’insegnamento, alla luce di un valido approccio critico ed ermeneutico ai testi stessi e alle problematiche affrontate;
2) le capacità acquisite sul piano metodologico e logico-argomentativo;
3) la capacità di sviluppare una riflessione critica personale e di attualizzazione riguardo all’ambito etico, relazionale, comunicativo, culturale a partire dalle tematiche affrontate.

Criteri di composizione del voto finale

La valutazione concernerà entrambe le parti dell’insegnamento (lezioni ed esercitazioni): il voto sarà unico e sarà espresso in trentesimi al termine della prova orale d’esame sopra descritta.

Lingua dell'esame

Italiano.

Sustainable Development Goals - SDGs

Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita