Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
2° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Due insegnamenti a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Dialogo e filosofia antica (2024/2025)
Codice insegnamento
4S012823
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Dialogicità e filosofia antica del corso Laurea magistrale in Scienze filosofiche [LM-78]
- Forme di dialogicità e filosofia antica (m) del corso Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari [LM-14]
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/07 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Periodo
Sem. 1A dal 23 set 2024 al 31 ott 2024.
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
L'insegnamento intende fornire gli strumenti critici, storici, teorici e filologici utili a un cimento con il genere filosofico del dialogo, al fine di maturare l’acquisizione di problemi e concetti centrali per la storia del pensiero antico. Intende, inoltre, fornire la capacità di comprendere i nessi sussistenti tra il dialogo socratico e il tema della cura nel mondo antico e di inquadrarli da un punto di vista storico-critico. Si propone, altresì, di far acquisire la capacità di argomentare in contraddittorio tramite confronti e dibattiti. La conoscenza della storia della filosofia greca e latina (dal VI sec. a.C. al 529 d.C.) è presupposta; quella del greco antico e del latino costituisce certo una facilitazione, ma, pur auspicabile, non è obbligatoria. Sono richieste piuttosto, nonché promosse attraverso la frequenza del corso e le sue attività, attenzione all’indagine lessicale, inclinazione alla lettura critica del testo filosofico e al discorso argomentativo.
Prerequisiti e nozioni di base
La conoscenza preliminare della storia della filosofia antica viene presupposta, non quella del greco antico e del latino. Sono richiesti attenzione all’indagine lessicale e inclinazione alla lettura critica del testo filosofico.
Programma
Titolo e contenuto del corso: “La cura di sé e dell’altro nel dialogo socratico”
Il corso intende approfondire le basi filosofiche, etiche e antropologiche del pensiero dialogico nelle sue molteplici sfaccettature (confutazione, analogia, induzione, dialettica). Verranno presi in esame testi dei Socratici di prima generazione (Platone, Senofonte, Eschine), con l’obiettivo di focalizzare la tematica della cura del sé e dell’altro nella prassi dialogica. Verranno altresì prese in esame le linee di continuità e di discontinuità tra la pratica del dialogo socratico antico e la sua ripresa nelle contemporanee filosofie del dialogo (ermeneutica filosofica, counseling filosofico, mediazione stragiudiziale dei conflitti).
Il corso sarà completato dalla lettura condivisa, svolta in chiave laboratoriale, di momenti dialogici tratti dalla letteratura socratica: il momento laboratoriale implicherà la partecipazione attiva alla discussione delle posizioni sostenute nel testo e, ove possibile, un’applicazione pratica del principio dialogico della “cura di sé e dell’altro”.
TESTI D’ESAME:
A) A. Stavru, A colloquio con Socrate. La cura di sé nel dialogo socratico, Marinotti, Milano 2023 (per intero).
B) L. Napolitano, Platone e la cura di sé e dell’altro, Milano, Mimesis 2024 (solo la prima parte del libro, pp. 1-199).
Le lezioni registrate saranno disponibili sulla piattaforma Moodle e sono parte integrante del programma d’esame. NB: l'ascolto delle registrazioni non sostituisce la lettura dei testi in programma.
PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI:
Il programma per non frequentanti è identico a quello per frequentanti, tranne che per il volume di L. Napolitano " Platone e la cura di sé e dell’altro", che dovrà essere portato per intero.
Bibliografia
Modalità didattiche
L'insegnamento viene svolto in modalità frontale. Le lezioni vengono registrate e rese disponibili sulla pagina Moodle del corso.
Le studentesse e gli studenti in situazioni particolari di fragilità, impossibilitati a frequentare le lezioni per condizioni di disabilità o disturbi di apprendimento particolarmente invalidanti, sono invitati a contattare il “Servizio Inclusione e accessibilità”, che valuterà caso per caso la effettiva impossibilità di frequenza e concorderà con i docenti interessati le modalità di supporto.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Lo studente sarà interrogato oralmente. Potrà – in modo facoltativo e volontario – preparare una tesina di 5-10 cartelle sulla sezione monografica del corso, che diventerà il punto di partenza per la prova orale (le tesine dovranno essere consegnate al docente, anche via mail, almeno una settimana prima della data dell'esame).
La durata media della seduta di esame è di 10-15 minuti. Le modalità d’esame sono differenziate fra frequentanti e non frequentanti (vedi programma).
Criteri di valutazione
Capacità di organizzare e articolare discorsivamente le conoscenze acquisite; capacità di ragionamento critico sugli argomenti di studio; qualità, profondità e coerenza dell’esposizione, competenza nell’impiego della terminologia e del lessico specialistico.
Criteri di composizione del voto finale
Il voto è in trentesimi.
Lingua dell'esame
Italiano (lingua prevalente ma non esclusiva)