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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea in Beni culturali - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Due insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Due insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Letteratura latina (i) (2017/2018)
Codice insegnamento
4S01353
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA
Periodo
Sem. 2A, Sem. 2B
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi:
L’insegnamento si propone di offrire un approccio alla lingua e alla letteratura latina, mediante la lettura diretta e guidata di un campione di testi in lingua originale. La scelta dei testi è funzionalizzata a una riflessione su categorie culturali rilevanti per l’antichità romana: tale riflessione viene sviluppata attraverso l’analisi linguistica e storico-letteraria dei passi, ma anche grazie a un esame dei loro rinvii all’immaginario monumentale e iconografico antico.
Prerequisiti: conoscenze di base della lingua latina.
Risultati di apprendimento attesi: al termine dell’insegnamento lo studente
-conosce fonetica, morfologia e sintassi di base della lingua latina;
-conosce i lineamenti essenziali della storia della letteratura latina;
-è in grado di tradurre e analizzare i testi del percorso proposto;
-sviluppa capacità autonome di comprensione e interpretazione del testo, orientandosi nella sua contestualizzazione storico-letteraria, nel riconoscimento dei suoi rinvii figurativi e artistici, come nel confronto fra le categorie culturali antiche e quelle contemporanee;
-affina le capacità comunicative, elaborando una riflessione linguistica attraverso la pratica della traduzione, consolidando il lessico specifico storico-letterario e ampliando il vocabolario di base latino connesso alle aree semantiche pertinenti al percorso testuale;
-è stimolato a sviluppare capacità autonoma di riflessione sui metodi applicati e di soluzione dei problemi.
Programma
Programma:
I Fasti di Ovidio: rappresentazione del tempo e raffigurazioni mitiche. Traduzione e commento di passi scelti: vv. 1. 27-60; 1.63-288; 2.533-684; 4. 247-348.
Il percorso di lettura attraverso i Fasti ovidiani sarà condotto in modo da sviluppare i seguenti approfondimenti tematici e metodologici:
-il tema del tempo a Roma, con particolare riferimento all’epoca augustea (lessico e computo del tempo, organizzazione del calendario, dato storico e valenze simboliche, aspetti topografici, epigrafici e iconografici);
-il tema del tempo nel poema ovidiano, in relazione alla politica culturale augustea;
-aspetti del gioco con i generi letterari nel poema ovidiano.
Testi di riferimento:
-P.Ovidio Nasone, I Fasti, Introduzione e traduzione di Luca Canali, note di Marco Fucecchi, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1998.
-P. Ovidi Nasonis Fastorum libri sex, recensuerunt E.H. Alton, D.E.W. Wormell, E. Courtney, Leipzig 1997 (IV ed.).
-A. Cavarzere-A. De Vivo-P. Mastandrea, Letteratura latina. Una sintesi storica, Roma, Carocci, 2003 (percorsi scelti).
-A. Traina-G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1998 (o edizione successiva): capitoli I-III.
Letture:
-M. Beard, Gli spazi degli dei, le feste,in Roma antica, a cura di A.Giardina, Roma-Bari, Laterza 2000, pp. 35-56.
-M. Bettini, Dèi e uomini nella Città. Antropologia, religione e cultura nella Roma antica, Roma 2015, pp. 11-55.
-M.Bettini, Tacimi o Diva. La Musa del silenzio nella cultura romana, in I Poeti credevano alle loro muse? a cura di S. Beta, Firenze Cadmo, 2006, pp. 77 – 94.
-Terrantica. Volti, miti e immagini della terra nel mondo antico, a cura di M.Bettini e G.Pucci, Milano, Electa, 2015, pp. 98-111; 172-191.
-E. Merli, I Fasti, l’Eneide, e il Lazio Primitivo: l’esempio di Giano, in: G. La Bua (a cura di), Vates operose dierum: studi sui Fasti di Ovidio, Pisa 2010, pp. 17-35.
-A. Invernizzi, Il calendario, Roma 1994.
--P. Zanker, Augusto e il potere delle immagini, trad. it. Torino, Bollati Boringhieri 2006, pp. 109-147; 179-229.
Metodi didattici:
Lezioni frontali ed esercitazioni.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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A. Cavarzere, A. De Vivo, P. Mastandrea | Letteratura latina. Una sintesi storica | 2003 | |||
Ovidio | P.Ovidio Nasone, I Fasti, Introduzione e traduzione di Luca Canali, note di Marco Fucecchi, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1998. | ||||
A. Traina, G. Bernardi Perini | Propedeutica al latino universitario | 1998 |
Modalità d'esame
Modalità di esame:
La prova d’esame consiste in un colloquio nel quale sarà accertato il grado di capacità autonoma di
-leggere, comprendere e tradurre i testi latini in programma, con riferimento specifico alle conoscenze linguistiche di base (fonetica, morfologia e sintassi latina);
-orientarsi nella contestualizzazione storico-letteraria e culturale dei testi;
-esporre con chiarezza e proprietà temi e argomenti di storia letteraria latina;
-discutere con chiarezza e proprietà il contenuto dei saggi in programma.
N.B. Gli studenti non frequentanti sono invitati a rivolgersi alla docente per concordare letture integrative.