Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008246

Crediti

6

Coordinatore

Fabio Favati

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

AGR/15 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI

L'insegnamento è organizzato come segue:

teoria

Crediti

5

Periodo

II semestre

esercitazioni

Crediti

1

Periodo

II semestre

Obiettivi formativi

Il corso si prefigge di fornire agli studenti conoscenze e competenze di base necessarie per la progettazione e sviluppo di un prodotto nell’ambito dell’industria alimentare. Il corso richiede la capacità di integrare conoscenze di base relative alla chimica degli alimenti, alla microbiologia alimentare e ai processi di trasformazione e conservazione di un alimento. Tramite le lezioni in aula, esercitazioni e specifiche visite ad industrie alimentari lo studente sarà guidato nel comprendere ed applicare i principi della progettazione di un alimento tenendo conto del contesto tecnico, legale, economico e sociale. Il corso si articola su 5 CFU di lezione frontale e 1 CFU di esercitazioni in aula e visite didattiche presso stabilimenti dell’industria alimentare.

Programma

FAVATI: Basi per la realizzazione di un prodotto: l'attività dell'acqua, controllo e predizione; modellazione BET e GAB. Gli additivi alimentari: natura, funzione, scelta tecnologica. Aromi e coloranti, caratteristiche, natura e scelta tecnologica. Il blanching. La shelf life primaria e secondaria. Studio della shelf life di un prodotto, esempi. Shelf-life primaria e secondaria. Il controllo statistico di processo, cenni sulle carte statistiche di controllo, tipologia e utilizzo. Strumenti e tecniche nella progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto alimentare.

SIMONATO: I prodotti gluten free. Il mercato senza glutine. Cos'è il glutine? Struttura molecolare e funzionalità del glutine nel pane, nella pasta e negli snack. Sfide da superare quando si utilizzano farine senza glutine. Ingredienti funzionali per la produzione di pane senza glutine: Idrocolloidi, Proteine, Lievito naturale.

Bibliografia

Testi di riferimento
Attività Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
teoria di Sebastiano Porretta, Howard Moskowitz and Attila Gere Consumer-based New Product Development for the Food Industry Royal Society of Chemistry 2021 1839161396
teoria Sebastiano Porretta and Howard R. Moskowitz Elementi e concetti nello sviluppo degli alimenti Chiriotti Editori 2005 978-88-85022-84-3
teoria Richard L. Earle and Mary D. Earle Fundamentals of Food Reaction Technology Leatherhead Food International Limited 2008 1 904007 53 8
teoria Fadi Aramouni and Kathryn Deschenes Methods for Developing New Food Products: An Instructional Guide Destech Pubns Inc 2014 978-1-605-95112-6
esercitazioni Gobbetti M., Corsetti A. Biotecnologia dei prodotti lievitati da forno CEA 2009 978-8-808-18121-3

Modalità d'esame

Esame orale - Lo studente sarà inizialmente invitato ad esporre un argomento del corso che ha suscitato il suo maggiore interesse; successivamente il docente, proponendo una problematica reale che lo studente potrà effettivamente incontrare nell'ambito lavorativo, verificherà come il candidato riesca ad organizzare ed utilizzare le conoscenze e competenze acquisite con lo studio per risolvere il problema. In questo modo lo studente sarà orientato a studiare per acquisire non più una conoscenza "nozionistica" ma una conoscenza "pratico-applicativa". La valutazione sarà espressa in trentesimi ed il punteggio minimo richiesto per superare l’esame è di 18/30. Non sono previste modalità di esame differenti per gli studenti che abbiano partecipato o meno alle lezioni e/o esercitazioni.

Non è previsto uno specifico esame relativamente alle esercitazioni, ma le competenze acquisite saranno valutate nell’ambito dell’esame orale previsto per la parte teorica del corso, valutando la capacità di trasposizione nel mondo reale delle conoscenze teoriche acquisite.
L'esame potrà essere condotto in remoto utilizzando la piattaforma ZOOM per quelli studenti che ne abbiano diritto.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI