Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale in Governance dell'emergenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
18
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Ulteriori competenze linguistiche
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°
Stage o project work
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S003641

Coordinatore

Roberto Flor

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/17 - DIRITTO PENALE

Periodo

1° periodo di lezioni - GEM dal 30 set 2020 al 19 dic 2020.

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone, partendo principalmente da due macro-settori critici del diritto penale, di fornire le basi concettuali, metodologiche e culturali necessarie a far comprendere le categorie e i principi generali, sviluppando la capacità di utilizzare un linguaggio tecnico corretto ed adeguato. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, da un lato, i fenomeni criminosi emergenti più attuali nel contesto tecnologico (fra cui soprattutto il terrorismo, il cyber terrorismo, gli attacchi informatici e la "guerra cibernetica") e, dall'altro lato, i reati contro la pubblica amministrazione, individuando le soluzioni applicative mediante le più appropriate linee di ragionamento ed argomentazione giuridica.

Programma

Il corso si snoderà nelle seguenti unità didattiche:
1. Fenomeni criminosi gravi e transnazionali e diritto penale
2. Diritto penale nazionale e diritto dell’Unione europea, in prospettiva sovranazionale: elementi di parte generale del diritto penale italiano; evoluzione e tecniche del processo di “europeizzazione”; ruolo della giurisprudenza della Corte di Giustizia; effetti della riforma dei Trattati europei sulle competenze penali.
3. Delitti contro la pubblica amministrazione: definizione dei soggetti pubblici (artt. da 357 a 360 c.p.), delitti contro il patrimonio pubblico, delitti contro il ‘mercimonio’ delle pubbliche funzioni, delitti contro i doveri funzionali (artt. da 314 a 335-bis c.p.), singoli delitti dei privati contro la pubblica amministrazione (artt. 336, 337, 340, 341-bis, 346, 346-bis, 348, da 353 a 356, 393-bis c.p.), con particolare attenzione alle modifiche portate dalla legge di riforma 6 novembre 2012, n. 190 e successive modifiche ed anche alla responsabilità da reato degli enti
4. Cybercrime e attuali sviluppi normativi e di politica criminale a livello nazionale, europeo e sovranazionale

METODI DIDATTICI

Studenti frequentanti:
lezioni frontali e seminari con utilizzo di slides e/o video, discussioni di gruppo e analisi della giurisprudenza italiana e europea, al fine di far apprendere allo studente come le nozioni acquisite possano trovare applicazione nei singoli casi concreti.
Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.

Studenti non frequentanti:
studio individuale del materiale didattico indicato in “Testi di riferimento”.

Studenti appartenenti al programma Erasmus:
gli studenti Erasmus devono concordare un appuntamento con il docente ai fini della selezione di un piano di studio individuale, che tenga conto anche del paese di provenienza. Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche in prospettiva comparata, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.

MATERIALE DIDATTICO

Tutti gli studenti possono accedere alla didattica online, dove saranno pubblicati i materiali relativi al corso e potranno usufruire del portale dell'Osservatorio Cybercrime (http://sites.les.univr.it/cybercrime/).
Il libro di testo è indicato in “Testi di riferimento”.

ORARI DI RICEVIMENTO

Gli orari di ricevimento del docente sono pubblicati nella pagina personale del sito del Dipartimento di Scienze Giuridiche. E’ possibile, per esigenze particolari, fissare un appuntamento anche fuori dagli orari di ricevimento.

LINGUA UFFICIALE
La lingua ufficiale del corso è l'italiano.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
A. CADOPPI, S. CANESTRARI, A. MANNA, M. PAPA Cybercrime - Trattato Omnia UTET 2019 ISBN 9788859818700 Limitatamente alla parte prima, cap. II e III
R. Bartoli, M. Pelissero, S. Seminara Diritto penale. Lineamenti di Parte Speciale Giappichelli Editore, Torino 2021 Limitatamente alle parti relative al programma del corso

Modalità d'esame

L’esame finale consiste in una prova orale da sostenere in lingua italiana.
Gli studenti Erasmus possono concordare, se sussistono motivate esigenze, di sostenere l'esame orale in lingua inglese.
Non sono previste prove intermedie.
La prova orale è tesa ad accertare il livello dello studio e delle conoscenze maturate; la proprietà di linguaggio; l’abilità di collegare in forma sistemica le conoscenze; la capacità analitica ed argomentativa.
La valutazione finale è espressa in una scala da 18 a 30, ove 30 costituisce il voto massimo e 18 il voto minimo per superare l’esame.
L’esame consiste in una domanda aperta per ogni parte del programma, fra loro equivalenti per importanza.
Per l’attribuzione della lode lo studente deve dimostrare un livello di eccellenza delle conoscenze maturate e delle capacità di problem-solving.
Gli studenti frequentanti e gli studenti Erasmus hanno facoltà di redigere un paper su specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà una o più parti dell’esame, a seconda delle tematiche prescelte.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI