Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
18
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Ulteriori competenze linguistiche
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°
Stage o project work
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007604

Coordinatore

Caterina Fratea

Crediti

6

Lingua di erogazione

Inglese en

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE

Periodo

1° periodo di lezioni - GEM dal 30 set 2020 al 19 dic 2020.

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è quello di far acquisire le conoscenze necessarie all'analisi critica della normativa in materia di immigrazione e asilo, delle questioni giuridiche legate allo status dei soggetti migranti e degli sfollati, nonché dei loro diritti ed obblighi. La materia sarà esaminata tenendo in considerazione le numerose interconnessioni esistenti tra l'ordinamento interno, il diritto dell'Unione europea e il diritto internazionale, ivi compresa la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Il corso è pertanto volto a fornire un quadro ampio della materia, affiancando all'analisi teorica un approccio più pratico che dia atto del ruolo delle istituzioni governative, intergovernative e delle ONG nella gestione delle emergenze migratorie, soprattutto alla luce delle molteplici criticità emerse alla luce degli avvenimenti più recenti.

Programma

Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti:
- l'evoluzione storica della politica UE sull'immigrazione e i differenti aspetti – non solamente giuridici - che influenzano il fenomeno migratorio a livello globale;
- le disposizioni rilevanti nei Trattati e nella Carta dei diritti fondamentali;
- il controllo delle frontiere esterne e la politica europea dei visti;
- la circolazione dei cittadini non UE;
- il regolamento Dublino III e il sistema europeo comune di asilo (SECA);
- politiche di accoglienza e politiche di respingimento;
- gli accordi internazionali in materia di immigrazione;
- la politica sull'immigrazione ed il rispetto dei diritti umani e dei diritti fondamentali.

MODALITÀ DIDATTICHE

Le lezioni sono tenute in lingua inglese.
Le lezioni, dedicate all’apprendimento delle nozioni e degli strumenti normativi che caratterizzano il diritto dell’Unione europea, saranno alternate da lezioni a carattere maggiormente pratico, in cui sarà analizzata la giurisprudenza rilevante.
Durante il corso la docente si avvarrà di presentazioni powerpoint.
I materiali didattici utilizzati durante il corso integrano il manuale di riferimento e saranno forniti agli studenti tramite la piattaforma e-learning di Ateneo.

TESTI CONSIGLIATI

L'esame verterà sugli argomenti svolti a lezione e potrà essere preparato sugli appunti e i materiali esaminati e caricati sulla piattaforma e-learning.
La frequenza (in presenza oppure a distanza) è pertanto vivamente consigliata.

Gli studenti Erasmus sono tenuti a preparare il medesimo programma degli studenti italiani.

Modalità d'esame

Sia per gli studenti italiani che per gli Studenti Erasmus, l'esame prevede un accertamento orale in lingua inglese.

CRITERI DI VALUTAZIONE

L’esame sarà volto ad accertare, oltre all’acquisizione delle conoscenze richieste, che lo studente abbia maturato sufficienti capacità di analisi. In particolare, la prova è tesa a verificare:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
- la capacità analitica ed argomentativa.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI