Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
L-LIN/01
One module to be chosen between the following
6
B
INF/01
One module to be chosen among the following
6
C
L-FIL-LET/12
6
C
M-FIL/05
One module to be chosen among the following
6
C
L-FIL-LET/15
6
C
L-FIL-LET/09
Further language skills
3
F
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
One module to be chosen between the following
Final exam
24
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
L-LIN/01
One module to be chosen between the following
6
B
INF/01
One module to be chosen among the following
6
C
L-FIL-LET/12
6
C
M-FIL/05
One module to be chosen among the following
6
C
L-FIL-LET/15
6
C
L-FIL-LET/09
Further language skills
3
F
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
One module to be chosen between the following
Final exam
24
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Other activities
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S004058

Crediti

6

Lingua di erogazione

Inglese en

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-FIL-LET/15 - FILOLOGIA GERMANICA

Periodo

Sem. 1A dal 24 set 2018 al 10 nov 2018.

Obiettivi formativi

L'insegnamento include tematiche storico-linguistiche, paleografico-codicologiche, criticotestuali e storico-culturali e mira ad approfondire i principali aspetti multidisciplinari che caratterizzano la filologia germanica.

Risultati attesi
- Conoscere in modo avanzato metodologie e contenuti culturali necessari per analizzare ed interpretare le tradizioni linguistico-letterarie di area germanica.
- Approfondire i principali aspetti multidisciplinari e a rafforzare la padronanza di un linguaggio specialistico corretto e adeguato.
- Approfondire le conoscenze dei principali aspetti interdisciplinari della Filologia germanica (linguistica storica, critica del testo, storia del libro e antichità germaniche), focalizzandosi prevalentemente sulla linguistica storica (secondo gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale in ‘Linguistics’).

Programma

Titolo del corso – Translations. The growth of Old Germanic vernacular traditions and the translational activity, between Late Antiquity and the High Middle Ages: 1. Biblical Gothic and 2. Old Norwegian

1. Biblical Gothic: the ending of Mark Gospel in the Speyer Fragment (orario delle lezioni di questa parte del corso :24, 26, 27 settembre e 15, 17, 18, 22, 24, 25, 30 e 31 ottobre, 5 novembre)

2. Studying an Old Norwegian manuscript: 'Strengleikar' in Uppsala DG 4-7 fol. (ca. 1270) (orario delle lezioni di questa parte del corso, che saranno tenute dal prof. Odd Einar Haugen, Università di Bergen: 1, 3, 4, 8, 10 e 11 ottobre).

Il programma al punto 1 (prof. A. Cipolla) è suddiviso in due sezioni principali, secondo lo schema qui sotto,

- A (12 ore) consisterà in un riesame degli aspetti interdisciplinari della Filologia germanica (linguistica storica, critica testuale, incluso l’approccio digitale, nascita delle lingue letterarie germaniche), con particolare attenzione alla lingua gotica (attraverso un’analisi contrastiva delle principali caratteristiche della sintassi e del lessico della tradizione biblica)

- B (12 ore) consisterà in un riesame

dei problemi filologici e critico-testuali caratteristici del cosiddetto gotico biblico, sull’esempio del finale ‘lungo’ del Vangelo di Marco (16, 13-20), dal frammento di Spira.

LETTURE CONSIGLIATE

PARTE 1. A (prof. A. Cipolla)
Come riesame della storia della critica del testo:

David Greetham, ‘A history of textual scholarship’, in The Cambridge Companion to Textual Scholarship, ed. by N. Fraistat and J. Flanders, Cambridge: University Press, 2013;


Come rassegna degli aspetti principali della linguistica germanica, in prospettiva comparatistica e diacronica:

Robinson, Orrin W., Old English and its closest relatives: a survey of the earliest Germanic languages. Stanford, California: Stanford University Press, 1992.

Per i materiali e gli strumenti essenziali per un’analisi storico-linguistica e critico-testuale del gotico biblico (trascrizioni in xml dell’edizione standard della Bibbia di Vulfila, grammatiche, dizionari, reference works), si consiglia di consultare:

Wulfila Project (University of Antwerpen - http://www.wulfila.be/), al cui interno andrà considerata l’edizione standard, che costituisce la base della trascrizione secondo lo standard XML/TEI, accessibile dal portale:

Wilhelm Streitberg (Hrsg.), Die gotische Bibel, Heidelberg: Carl Winter, 1919:

Come grammatica gotica per anglofoni, andrà considerato:

Joseph Wright, Grammar of the Gothic Language, Oxford: Clarendon Press,1910 (https://archive.org/stream/grammargothicla00wriggoog#page/n4, oppure: http://www.ling.upenn.edu/~kurisuto/germanic/goth_wright_about.html

PARTE 1. B (prof. A. Cipolla)
Per un riesame di particolari problemi filologici rilevanti del gotico biblico:

Falluomini, Carla. 2015,The gothic version of the Gospels and Pauline Epistles: cultural background, transmission and character, Berlin-Boston: de Gruyter, 2015.
Introduction
1 Wulfila and his context
2 The Gothic witnesses to the Gospels and Pauline Epistles
4 Linguistic and stylistic features
Appendix II.2 The Long Ending of Mark

Per il frammento di Spira

Wilhelm Streitberg-Piergiuseppe Scardigli, Der gotische Text und seine griechische Vorlage: mit Einleitung, Lesarten und Quellennachweisen sowie den kleineren Denkmalern als Anhang / mit einem Nachtrag von Piergiuseppe Scardigli. - 7. Aufl. Band 2: Gotisch-griechisch-deutsches Worterbuch / um zwei neue Worter erganzt von Piergiuseppe Scardigli. - 6. Aufl., Hedelberg: Winter, 2000

PARTE 2 (prof. O.E. Haugen)

Agli studenti che vogliano approfondire i temi presentati in aula dal Prof. Odd Einar Haugen verrà fornita una bibliografia specifica durante il corso (i saggi e i capitoli di libro della bibliografia del Prof. Haugen' sono accessibili sulla piattaforma moodle)

Modalità didattiche
Le modalità didattiche adottate non sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti. Solo per i frequentanti, è previsto uno specifico test intermedio di autovalutazione dell’apprendimento, che avrà luogo durante le lezioni.
Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web (senza necessità di fissare un appuntamento, se non indicato da avvisi specifici) e costantemente aggiornati.
Gli studenti frequentanti riceveranno alla prima lezione il calendario completo delle attività didattiche con le date delle lezioni di cui viene fornito l’orario e l’aula. Eventuali sospensioni delle lezioni verranno comunicate tramite la piattaforma e-learning.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati sulla piattaforma e-learning (alla quale tutti sono pregati di iscriversi).
Il contenuto dei libri di testo, nonché delle lezioni ed esercitazioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
David Greetham A history of textual scholarship, in The Cambridge Companion to Textual Scholarship, ed. by Neil Fraistat, Julia Flanders, pp. 16-41 Cambridge University Press 2013
Wilhelm Streitberg (Hrsg) Die gotische Bibel Heidelberg: Winter 1908 https://archive.org/stream/diegotischebibe02stregoog#page/n14/mode/1up
Joseph Wright Grammar of the Gothic Language Oxford: Clarendon Press 1910
Klein, Jared / Joseph, Brian / Fritz, Matthias eds Handbook of comparative and historical Indo-European linguistics Berlin-Boston: de Gruyter 2017 ISBN 978-3-11-052387-4 Chapters IX, 53 (The Documentation of Germanic), 54 (The Phonology of Germanic), 55 (The Morphology of Germanic), 56 (The Syntax of Germanic), 57 (The Lexicon of Germanic), 58 (The Dialectology of Germanic), 59 (The Evolution of Germanic) Volume 2, pp. 53-59 As an introduction to Indo-European, volume 1, pp. 1-25 and 85-92
Robinson, Orrin W. Old English and its closest relatives: a survey of the earliest Germanic languages. Stanford, Calif: Stanford University Press 1992 http://www.politicalavenue.com/languageschool/ENGLISH-LANGUAGE-BOOKS/07%20Old%20English%20and%20Its%20Closest%20Relatives.pdf
Falluomini, Carla The gothic version of the Gospels and Pauline Epistles: cultural background, transmission and character Berlin-Boston: de Gruyter 2015 Introduction 1 Wulfila and his context 2 The Gothic witnesses to the Gospels and Pauline Epistles 4 Linguistic and stylistic features 5. 6. Transmission in two witnesses Appendix II.2 The Long Ending of Mark

Modalità d'esame

L’esame si svolgerà in forma orale, nelle tre sessioni istituzionali previste per i corsi del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere.
L’accertamento dei risultati di apprendimento prevede:
- per gli studenti frequentanti un accertamento preliminare scritto delle conoscenze acquisite con riferimento alla II parte del programma/trascrizione di una breve citazione della saga da un manoscritto norreno (prova intermedia) e una prova orale integrativa; - per gli studenti non frequentanti (che non hanno sostenuto i test di autovalutazione), una prova orale

Obiettivi delle prove di accertamento

A conclusione del corso (dopo l’ottava settimana), per gli studenti interessati, sarà possibile sostenere una prova intermedia scritta (che sarà preceduta da una simulazione collettiva della prova stessa e discussione del gruppo, con autovalutazione), tesa ad accertare la capacità di decodificare e trascrivere un manoscritto norreno. 
Alla prova intermedia è associato un punteggio espresso in 30esimi. La prova scritta si conclude con una proposta di voto che lo studente può integrare con la prova orale.
La prova orale integrativa consiste in un colloquio teso a sviluppare tutti gli aspetti trattati durante il corso. Alla prova è associato un punteggio espresso in 30esimi (che farà media col punteggio della prova scritta).

La prova orale unica verte sull’intero programma (I+II parte) e consiste in un colloquio teso a verificare: - la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze, su entrambe le parti del programma. La valutazione finale è espressa in 30esimi.

Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con la docente all’inizio dei corsi per concordare insieme le modalità didattiche e delle prove di accertamento.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI