Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage
5
F
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
12
E
-
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
12
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
1 insegnamento a scelta (Attenzione: "Accounting internazionale avanzato" viene erogato al primo anno di corso; "Valutazioni d'azienda" verrà erogato nell'a.a. 2023/2024 al secondo anno di corso).
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Lingua inglese liv. B2
4
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S009794

Docente

Luca Zarri

Coordinatore

Luca Zarri

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA

Periodo

Secondo semestre (lauree magistrali) dal 26 feb 2024 al 24 mag 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

L'insegnamento ha come obiettivo fondamentale quello di consentire allo studente di comprendere in maniera rigorosa il ruolo specifico che l'innovazione sociale può svolgere all’interno dei sistemi economici avanzati contemporanei, nell'ottica del perseguimento di obiettivi di sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alle interazioni tra organizzazioni non profit, soggetti pubblici e imprese orientate al profitto. Tale obiettivo viene perseguito sia attraverso l’illustrazione, mediante una serie di lezioni frontali, delle principali categorie analitiche sviluppate negli ultimi anni in seno al filone di studi economici che ha analizzato il ruolo del settore non profit all'interno di una moderna economia di mercato (prima parte), che facendo riferimento ai più importanti risultati ottenuti a livello empirico dalla letteratura internazionale sui temi dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile (seconda parte). Questi ultimi verranno presentati anche mediante la discussione in aula di una serie di scenari di interazione strategica alternativi. Particolare attenzione, in questa seconda parte del corso, verrà riservata alle problematiche associate alla presenza, nelle interazioni tra domanda e offerta, di asimmetria informativa, incompletezza contrattuale ed eterogeneità motivazionale (con specifico riferimento alla rilevanza del consumo etico, dal lato della domanda).

Prerequisiti e nozioni di base

Si richiede famigliarità con le nozioni base di microeconomia, con particolare riferimento alla logica di scelta sottesa al comportamento del consumatore e alla teoria dei giochi. Si consigliano, al riguardo, i capitoli relativi alla teoria del consumatore e alla teoria dei giochi del testo “Microeconomia” di H. Varian.

Programma

I principali punti di programma sono i seguenti:

1. Introduzione. Che cosa si intende per "innovazione sociale"? Che cos'è lo "sviluppo sostenibile"? Perché è importante un approccio didattico integrato a queste tematiche? Gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in relazione agli altri indicatori di benessere e qualità della vita.

2. Prima Parte. Il ruolo delle organizzazioni non profit e delle imprese for-profit socialmente responsabili nella generazione di innovazione sociale e nella promozione dello sviluppo sostenibile all’interno di una moderna economia di mercato. I rapporti tra Stato, mercato e terzo settore: dal modello del “Welfare State” al modello del “Welfare Mix”.

3. Seconda Parte. Innovazione sociale e sviluppo sostenibile: il ruolo del consumatore etico. Il problema dei "fallimenti di mercato" in presenza di asimmetria informativa: il ruolo di fiducia, capitale sociale e capitale civico. Il commercio equo e solidale (fair trade) e la sua compatibilità con i principi dell'economia di mercato. Architettura della Scelta, Paternalismo Libertario e politiche ispirate al “green nudging”.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

L'insegnamento prevede 36 ore di didattica frontale. Durante il corso, il materiale didattico specifico relativo alle singole lezioni viene reso disponibile dal docente prima di ogni lezione sulla piattaforma di E-Learning (accessibile tanto a studenti e studentesse frequentanti che a studenti e studentesse non frequentanti). La bibliografia di riferimento verrà resa disponibile tramite la piattaforma "Leganto".
Durante il corso, verranno inoltre inseriti nello spazio online dell’insegnamento e commentati in aula diversi articoli di attualità economica (es. dal sito lavoce.info) riconducibili ai temi affrontati in aula. Si invitano tutti gli studenti e le studentesse (frequentanti e non) ad iscriversi al corso accedendo al portale dell'E-Learning.
La frequenza in aula, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta a fine corso, della durata di 60 minuti, che conterrà tre domande a risposta aperta che mirano ad accertare l’avvenuta acquisizione della capacità di ragionare e argomentare criticamente e in modo rigoroso alla luce delle categorie analitiche fondamentali illustrate durante il corso.
Le modalità d’esame sono identiche per studenti e studentesse frequentanti e non e per studenti e studentesse che partecipano al programma Erasmus+.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Il voto della prova scritta sarà espresso in trentesimi. Ciascuna domanda assegna un massimo di 10 punti. Nella valutazione delle risposte alle tre domande aperte in cui si articola la prova, si terrà conto del rigore e dell’esaustività delle argomentazioni sviluppate.
La lode verrà attribuita in caso di risposte alle tre domande aperte che risultino tutte eccellenti sul piano dell’esaustività e del rigore dell’argomentazione.

Lingua dell'esame

Italiano

Sustainable Development Goals - SDGs

Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita