Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
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Laurea magistrale in Governance e amministrazione d'impresa - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage
5
F
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
12
E
-
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
12
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
1 insegnamento a scelta (Attenzione: "Accounting internazionale avanzato" viene erogato al primo anno di corso; "Valutazioni d'azienda" verrà erogato nell'a.a. 2023/2024 al secondo anno di corso).
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Lingua inglese liv. B2
4
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S009795

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/12 - DIRITTO TRIBUTARIO

Periodo

Primo semestre (lauree magistrali) dal 2 ott 2023 al 22 dic 2023.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Il corso si propone di fornire agli studenti una preparazione specifica sui principi costituzionali rilevanti nel sistema impositivo italiano, su quelli che regolano il procedimento amministrativo di determinazione, accertamento, riscossione delle imposte e di irrogazione delle sanzioni. La formazione è poi completata dallo studio dell'IRES e dell'IVA. Accanto alle lezioni frontali, verranno invitati esperti su alcuni specifici argomenti e saranno tenute esercitazioni utili a verificare la maturazione e il livello di crescita nell’apprendimento della materia e nell’uso degli strumenti interpretativi. Infine, avvalendosi della piattaforma e-learning di Ateneo, si potrà accedere a tutto il materiale didattico utilizzato nelle lezioni e nelle esercitazioni, con l'obiettivo di consentire una più agevole preparazione alle prove di valutazione previste.

Prerequisiti e nozioni di base

Conoscenza delle nozioni fondamentali in materia di funzionamento del sistema impositivo italiano

Programma

Il corso si propone di fornire agli studenti una preparazione specifica sui principi costituzionali rilevanti nel sistema impositivo italiano, su quelli che regolano il procedimento amministrativo di determinazione, accertamento, riscossione delle imposte e di irrogazione delle sanzioni. La formazione è poi completata dallo studio dell'IRES e dell'IVA.
PROGRAMMA ANALITICO
Il programma verrà ripartito in 2 parti.
Nella prima parte del corso - PARTE GENERALE - verranno trattati i seguenti argomenti:
A) LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO e LE NORME TRIBUTARIE
1. L’interpretazione delle norme tributarie
2. Gli indirizzi interpretativi degli enti impositori
3. L’elusione o abuso del diritto
4. L’efficacia delle norme tributarie nel tempo
5. L’efficacia delle norme tributarie nello spazio
B) L’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA: NATURA, STRUTTURA E SOGGETTI
1. Il rapporto tributario: potere, procedimento, obbligazione
2. Distinzioni riguardanti il profilo oggettivo del tributo
3. Il soggetto passivo. Il codice fiscale e il domicilio fiscale
4. La pluralità di soggetti passivi
5. Indisponibilità dell’obbligazione tributaria?
C) L’APPLICAZIONE DEI TRIBUTI: MODULI, ATTIVITÀ DEI CONTRIBUENTI E CONTROLLI DEL FISCO
1. La nozione di obbligazione e la dichiarazione tributaria
2. I controlli della dichiarazione : automatizzati, formali sostanziali
3. I poteri istruttori
4. I vizi dell’attività istruttoria e le relative conseguenze
5. Il diritto al contraddittorio “endoprocedimentale”
6. Il principio di buona fede e la tutela dell’affidamento del contribuente
7. Il Garante del contribuente
8. Il diritto di interpello e gli istituti affini
9. L’accertamento: atti impositivi e tipologie di accertamento 10. L’atto impositivo : La notificazione, I termini, La motivazione, La sottoscrizione , L’invalidità, L’esecutività degli atti impositivi
11. L’accertamento in rettifica
11.1 L’accertamento nei confronti delle persone fisiche: (a) analitico; (b) sintetico
11.2 L’accertamento nei confronti di imprese e professionisti: (a) analiticocontabile; (b) analitico-induttivo; (c) indici di affidabilità fiscale; (d) induttivo-extracontabile ..
12. L’accertamento d’ufficio
13. “Unicità”e “globalità” dell’accertamento: l’accertamento parziale e l’accertamento integrativo/modificativo
14. L’accertamento antielusivo
15. Gli istituti deflattivi del contenzioso: Il ravvedimento operoso. L’acquiescenza all’atto impositivo. L’accertamento con adesione. Il reclamo-mediazione e la conciliazione giudiziale (cenni e rinvio). La transazione fiscale. L’autotutela tributaria
16. La riscossione dei tributi:
16.1 Le ritenute dirette. Il versamento diretto
16.2 La riscossione coattiva. Il soggetto attivo. La riscossione mediante ruolo. La cartella di pagamento. L’avviso di accertamento immediatamente esecutivo. L’ingiunzione fiscale. La prescrizione.
Nella seconda parte del corso - PARTE SPECIALE - verranno trattati i seguenti argomenti:
A. IL REDDITO D’IMPRESA NEI RAPPORTI CON L’ESTERO
1. Il credito per le imposte pagate all’estero
2. La stabile organizzazione
3. Il transfer pricing .
4. Il regime CFC
5. Il trasferimento della residenza fiscale in uscita e in entrata
6. Gli accordi preventivi delle imprese multinazionali
C) LA FISCALITÀ INTERNAZIONALE
1. I criteri di collegamento e la doppia imposizione internazionale
2. Le convenzioni contro le doppie imposizioni
D) IVA INTERNAZIONALE
1. Territorialità delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi (regola generale art. 7-ter e deroghe artt. 7-quater - 7-septies e-commerce diretto
2. La stabile organizzazione IVA
3. Debitori di imposta nelle operazioni con l'estero e rappresentanza fiscale
4. Operazioni intracomunitarie
5. Cessione all'esportazione Esportatore abituale

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il corso si svolgerà in lingua italiana con il supporto di slides e di materiali di studio previamente indicati (es. legislazione e giurisprudenza dell’Unione europea).
Oltre alle lezioni frontali, su alcuni argomenti specifici e di maggiore interesse verranno invitati esperti. Saranno infine tenute esercitazioni utili a verificare la maturazione e il livello di crescita nell’apprendimento della materia e nell’uso degli strumenti interpretativi. Avvalendosi della piattaforma e-learning di Ateneo si potrà accedere a tutto il materiale didattico utilizzato nelle lezioni e nelle esercitazioni, con l'obiettivo di consentire una più agevole preparazione alle prove di valutazione previste.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consta di una prova scritta ed una orale.
La prova scritta consiste in un test a risposta chiusa e multipla (1/2 valutazione) il cui scopo è di valutare l'apprendimento dei principali concetti sviluppati nel corso; il test (30% della valutazione) è valutato in trentesimi ed è composto da 20 domande: per ogni risposta esatta viene attribuito un punto; per ogni errore viene sottratto ¼ di punto; per ogni risposta non data non viene attribuito alcun punto. Per conseguire la sufficienza (18/30) occorre totalizzare un punteggio minimo di 12/20.
La prova orale (70 % della valutazione) è volta a verificare le capacità di collegamento tra gli argomenti trattati nel corso e di interpretazione ed applicazioni delle disposizioni ed è subordinata al conseguimento della sufficienza (18/30) nella prova scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Nella valutazione delle prove si tiene conto dei seguenti tre criteri:
1) la conoscenza della normativa;
2) l’effettiva comprensione delle nozioni, dei principi generali e della ratio degli istituti
3) l’utilizzo della corretta terminologia giuridica.

Criteri di composizione del voto finale

L’esame si considera superato se su entrambe le prove si ottengono almeno 18 trentesimi. Il voto finale è dato dalla media aritmetica-ponderata del risultato della prova scritta e di quella orale.

Lingua dell'esame

italiano