Studying at the University of Verona
Here you can find information on the organisational aspects of the Programme, lecture timetables, learning activities and useful contact details for your time at the University, from enrolment to graduation.
Academic calendar
The academic calendar shows the deadlines and scheduled events that are relevant to students, teaching and technical-administrative staff of the University. Public holidays and University closures are also indicated. The academic year normally begins on 1 October each year and ends on 30 September of the following year.
Course calendar
The Academic Calendar sets out the degree programme lecture and exam timetables, as well as the relevant university closure dates..
Period | From | To |
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LOGO 1^ ANNO - 1^ SEMESTRE | Oct 2, 2018 | Nov 23, 2018 |
LOGO 3^ ANNO - 1^ SEMESTRE | Oct 2, 2018 | Nov 23, 2018 |
LOGO 2^ ANNO - 1^ SEMESTRE | Oct 2, 2018 | Nov 23, 2018 |
LOGO 3^ ANNO - 2^ SEMESTRE | Jan 7, 2019 | Feb 28, 2019 |
LOGO 2^ ANNO - 2^ SEMESTRE | Jan 7, 2019 | Feb 28, 2019 |
LOGO 1^ ANNO - 2^ SEMESTRE | Jan 7, 2019 | Feb 28, 2019 |
Session | From | To |
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LOGO SESSIONE INVERNALE | Dec 3, 2018 | Dec 21, 2018 |
LOGO SESSIONE ESTIVA | Jul 1, 2019 | Jul 31, 2019 |
LOGO SESSIONE AUTUNNALE | Sep 2, 2019 | Sep 30, 2019 |
Session | From | To |
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LOGO SESSIONE AUTUNNALE | Nov 1, 2019 | Dec 30, 2019 |
LOGO SESSIONE PRIMAVERILE | Mar 1, 2020 | Apr 30, 2020 |
Period | From | To |
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Festa di Ognissanti | Nov 1, 2018 | Nov 1, 2018 |
Festa dell’Immacolata | Dec 8, 2018 | Dec 8, 2018 |
VACANZE DI NATALE | Dec 24, 2018 | Jan 6, 2019 |
VACANZE DI PASQUA | Apr 19, 2019 | Apr 28, 2019 |
Festa della liberazione | Apr 25, 2019 | Apr 25, 2019 |
Festa del lavoro | May 1, 2019 | May 1, 2019 |
Festa del Santo Patrono - S. Zeno | May 21, 2019 | May 21, 2019 |
Festa della Repubblica | Jun 2, 2019 | Jun 2, 2019 |
Vacanze estive | Aug 5, 2019 | Aug 18, 2019 |
Description | Period | From | To |
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LOGO 1^ anno - 1^semestre | LOGO 1^ anno - 1^semestre | Mar 1, 2019 | Apr 18, 2019 |
LOGO 2^ anno - 1^semestre | LOGO 2^ anno - 1^semestre | Mar 1, 2019 | Apr 5, 2019 |
LOGO 3^ anno - 1^semestre | LOGO 3^ anno - 1^semestre | Mar 1, 2019 | Apr 5, 2019 |
LOGO 3^ anno - 2^semestre (1 periodo) | LOGO 3^ anno - 2^semestre (1 periodo) | Apr 8, 2019 | May 24, 2019 |
LOGO 2^ anno - 2^semestre (1 periodo) | LOGO 2^ anno - 2^semestre (1 periodo) | Apr 8, 2019 | May 24, 2019 |
LOGO 1^ anno - 2^semestre | LOGO 1^ anno - 2^semestre | Apr 24, 2019 | Jun 14, 2019 |
LOGO 3^ anno - 2^semestre (2 periodo) | LOGO 3^ anno - 2^semestre (2 periodo) | May 27, 2019 | Jun 28, 2019 |
LOGO 2^ anno - 2^semestre (2 periodo) | LOGO 2^ anno - 2^semestre (2 periodo) | May 27, 2019 | Jun 28, 2019 |
Exam calendar
Exam dates and rounds are managed by the relevant Medicine Teaching and Student Services Unit.
To view all the exam sessions available, please use the Exam dashboard on ESSE3.
If you forgot your login details or have problems logging in, please contact the relevant IT HelpDesk, or check the login details recovery web page.
Academic staff
Study Plan
The Study Plan includes all modules, teaching and learning activities that each student will need to undertake during their time at the University.
Please select your Study Plan based on your enrollment year.
1° Year
Modules | Credits | TAF | SSD |
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2° Year activated in the A.Y. 2019/2020
Modules | Credits | TAF | SSD |
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3° Year activated in the A.Y. 2020/2021
Modules | Credits | TAF | SSD |
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Modules | Credits | TAF | SSD |
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Modules | Credits | TAF | SSD |
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Modules | Credits | TAF | SSD |
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Legend | Type of training activity (TTA)
TAF (Type of Educational Activity) All courses and activities are classified into different types of educational activities, indicated by a letter.
Assessment and rehabilitation of disorders of speech therapy in developmental age (2019/2020)
The teaching is organized as follows:
Learning outcomes
Illustrare le diverse patologie che possono alterano la voce, la fluenza e l’acquisizione del linguaggio nel bambino; saper pianificare e applicare interventi riabilitativi nel bambino tracheostomizzato, portatore di impianto cocleare e al tronco, affetto da DSL o da disfluenza
MODULO LOGOPEDIA DEI DISTURBI DELLA VOCE E DELLA FLUENZA Obiettivi formativi: Fornire agli studenti dei criteri per inquadrare le problematiche logopediche relative alle disfonie e alle disfluenze infantili al fine di migliorare la CONSAPEVOLEZZA DELLE SCELTE CLINICHE e orientarle verso strumenti e approcci terapeutici fondati sulle evidenze.
MODULO LOGOPEDIA DEI DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO Obiettivi formativi: Acquisire le competenze fondamentali alla valutazione e alla riabilitazione logopedica nei ritardi e nei disturbi specifici del linguaggio verbale. Saper stendere un bilancio logopedico, un progetto e un programma riabilitativo.
MODULO LOGOPEDIA DELLE FUNZIONI ORALI E DEI DISTURBI CORRELATI ALLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI 16 Obiettivi formativi: Conoscenze: Aspetti teorici dello sviluppo delle abilità motorie orali e di deglutizione ai fini di poter avere una base sulla quale effettuare una valutazione specifica e mirata per evidenziare le difficoltà deglutitorie. Aspetti anatomo-funzionali delle diverse fasi di deglutizione diversificandole tra il paziente infante, bambino. Le patologie in cui il disordine alimentare ed il disturbo deglutitorio può essere riscontrato e cosa ciò può comportare sul paziente in età pediatrica. Imparare a ragionare sui quadri clinici complessi sia dal punto di vista diagnostico che su quello riabilitativo. Strutturazione di un progetto riabilitativo specifico mirato per il singolo paziente. Le tecniche riabilitative di uso più frequente nell’ambito della disfagia pediatrica. Fisiologia della deglutizione; Inquadramento della pedofagia Disfagia in età pediatrica; Variabilità dello sviluppo deglutitorio e sue devianze; Vizi orali; Abilità: Valutazione funzionale della deglutizione in età evolutiva: esame statico e dinamico dell’atto deglutitorio (secondo l’età del soggetto preso in esame e della patologia di base). Obiettivi e razionale del trattamento logopedico in riferimento alla problematica deglutitoria rilevata dalla valutazione nel bambino disfagico. Individuare gli elementi fondamentali nell’assistenza del bambino trscheostomizzato Definire gli interventi riabilitativi per la respirazione, la fonazione la deglutizione, la comunicazione nel bambino trscheostomizzato
MODULO LOGOPEDIA E SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON PROTESI ACUSTICHE, IMPIANTO COCLEARE E IMPIANTO TRONCOENCEFALICO Obiettivi formativi: Capire le caratteristiche dei soggetti ipoacusici a seconda dell'impairment uditivo e delle variabili biopsico-sociali. Conoscere le modalità e le finalità della correzione protesica. Conoscere le metodiche per la valutazione logopedica della percezione e dello sviluppo del linguaggio. Conoscere i protocolli valutativi per le diverse fasce d'età. Conoscere i percorsi di valutazione e di trattamento logopedico nell’ ipoacusia. Fornire le competenze specifiche richieste nel profilo professionale per la programmazione del trattamento della deprivazione uditiva fornendo indicazioni sulle metodiche maggiormente accreditate dalla EBM. Prerequisiti Conoscenze teoriche di anatomia e fisiologia delle vie uditive.Conoscenza teoriche di linguistica e fonetica acustica e articolatoria, fisica acustica. Risultati attesi Lo studente deve essere in grado di raggiungere competenze adeguate nel programmare una valutazione specifica nel percorso diagnostico in età evolutiva e nel percorso di selezione all’impianto cocleare nelle ipoacusie pre-verbali e post-verbali. Lo studente deve acquisire un linguaggio specifico 17 che lo renda capace di confronto con gli altri professionisti , deve raggiungere la capacità di somministrare test di valutazione percettivo- verbale e di calcolare il profilo comunicativo .
MODULO SOCIOLINGUISTICA Obiettivi formativi: Attraverso lo studio sociologico dei fatti linguistici basato sull’analisi delle interrelazioni tra organizzazione e funzionamento della società umana e del linguaggio verbale, mette in relazione linguaggio e società, illustrando la dimensione sociale del linguaggio.
Program
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MM: LOGOPEDIA DEI DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO
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Diagnostic classification of specific language impairments, with reference to theoretical models; presentation of mode and speech therapy assessment tools; approaches, procedures and rehabilitation techniques. Outline of theories of communication and language. The typical communication and language development in children, profiles of atypical development (prematurity, late talkers). Classification and description of SLI, the phonological disorder, oral and developmental verbal dyspraxia. Speech therapy evaluation: methods and tools. Prevention and rehabilitation: techniques and procedures. Speech therapy assessment and review. Project editing and rehabilitation program.
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MM: LOGOPEDIA DELLE FUNZIONI ORALI E DEI DISTURBI CORRELATI ALLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI
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The normal development of supply ability: neonatal and child swallowing from birth to 72 months, guidelines for rehabilitation treatment the alimentary, respiratory and communicative functions in childhood. Swallowing disorders in children: • Speech therapy Interceptive, • Atypical swallowing, • Dysphagia in children with neurological and related syndromes prematurity, Infantile Cerebral Palsy, Down syndrome, cleft lip and palate Taking charge of the dysphagic child: • The interview with parents • Observation at the meal-time, • Clinical and non-instrumental assessment of swallowing , • The balance of the assessment, • The rationale of rehabilitation management of dysphagia in children and in children with P.C.I. • Counseling to parents holistic education of the mouth and its deviances, Therapy regulatory orofacial; Miofunctional therapy.
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MM: LOGOPEDIA E SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON PROTESI ACUSTICHE, IMPIANTO COCLEARE E IMPIANTO TRONCOENCEFALICO
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MM: LOGOPEDIA DEI DISTURBI DELLA FLUENZA VERBALE
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Stutter Definition and Characteristics Main Theoretical Paradigm Stutter Epidemiology, Onset and Evolution in Pre-scholar and Scholar age Etiopathogenesis Prognostic Factors: primary and secondary Clinical Diagnosis and Evalutation in Pre-scholar and Scholar age Counseling Pre-scholar and Scholar age Speech Therapy according to the main therapeutic methods Stutter Treatment and Evaluation with ABC Method of Bernardini et altri Didactic methods Classroom lessons include frontal lectures (supported by slides), videos and clinical case evaluations. Exam bibliography: Frontal Lecture Slides P. Florio e S. Bernardini, Balbuzie: Assessment e Trattamento, Ed. Erickson, 2014, Cap. 3-4 (esclusa parte età adulta) D. Tomaiuoli, Balbuzie Fondamenti, valutazione e trattamento, Ed. Erickson, 2015, Prima parte: Cap. 9; Terza parte: Cap. 14-15
In addition to compulsory texts, students may refer to the following texts for more detailed background information: R. Rocca, G. Stendoro, La balbuzie, una tecnica per sconfiggerla, 2008, ed. Armando P. Cadonici, L’alchimia della balbuzie, 2001, ed. Rubbettino P.G. Carando, Balbus ergo sum, Ed. Omega, Torino, 1985
D. Tomaiuoli, Favolando con la balbuzie dei piccoli..., 2009, Soc. Editrice Universo
C. Bellussi e P. Formigoni, Se vostro figlio balbetta? – Guida per genitori, Mercury
L. Rustin, Manuale per la valutazione e il trattamento intensivo della balbuzie, ed. Omega, Torino, 1994. M. Strocchi, Balbuzie: il trattamento cognitivo-comportamentale, ed. Erickson, Trento, 2003
FLI: Trattamento della balbuzie: Linee guida di buona pratica clinica
Bibliography
Author | Title | Publishing house | Year | ISBN | Notes |
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Luigi Marotta M. Cristina Caselli | I disturbi specifici del linguaggio | Erikson | 2014 | ||
Patrizio Pasqualetti, Silvia Stefanini, M. Cristina Caselli | Parole e frasi nel «primo vocabolario del bambino». Nuovi dati normativi fra 18 e 36 mesi e Forma breve del questionario | Franco Angeli | 2017 | ||
O. Schindler, G. Ruoppolo, A. Schindler | Deglutologia | Omega Edizioni | 2011 | 978-88-7241-547-4 | |
Simona Raimondo, Anna Accornero, Tiziana Rossetto | Logopedia e disfagia Dalla teoria alla pratica clinica | Carocci | 2011 | 9788874666201 |
Examination Methods
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MM: LOGOPEDIA DEI DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO
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Written examination with open and close questions ; reporting a scientific paper on DL subjects.
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MM: LOGOPEDIA DELLE FUNZIONI ORALI E DEI DISTURBI CORRELATI ALLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI
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Oral examination
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MM: LOGOPEDIA E SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON PROTESI ACUSTICHE, IMPIANTO COCLEARE E IMPIANTO TRONCOENCEFALICO
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MM: LOGOPEDIA DEI DISTURBI DELLA FLUENZA VERBALE
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Assessment modality: Oral examination Professor’s Contact Information: Telephone 3406587920 e-mail: stefania.brotto@gmail.com - stefania.brotto@univr.it Office hours: Upon appointment, before or after lessons hours
Career prospects
Module/Programme news
News for students
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Graduation
Documents
Title | Info File |
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Calendario discussione tesi - 2 sessione A.A. 22-23 (agg. 20.3) | pdf, it, 65 KB, 20/03/24 |
Risultati prova abilitante del 22/11/23 | pdf, it, 316 KB, 22/11/23 |
Gestione carriere
Tirocinio professionalizzante
a) Finalità del Tirocinio > Le attività di tirocinio sono finalizzate a far acquisire allo studente le competenze specifiche previste dal profilo professionale. Per conseguire tali finalità formative, si possono attivare convenzioni con strutture che rispondano ai requisiti di idoneità per attività, dotazione di servizi e strutture. I 60 crediti minimi riservati al tirocinio sono da intendersi come impegno complessivo necessario allo studente per raggiungere le competenze professionali “core” previste dal rispettivo profilo professionale.
Il tirocinio professionale comprende:
- sessioni tutoriali che preparano lo studente all’esperienza;
- esercitazioni e simulazioni in cui si sviluppano le abilità tecniche, relazionali e metodologiche in situazione protetta prima o durante la sperimentazione nei contesti reali;
- esperienze dirette sul campo con supervisione;
- sessioni tutoriali e feedback costanti;
- compiti didattici, elaborati e approfondimenti scritti specifici e mandati di studio guidato.
b) La valutazione delle competenze acquisite in tirocinio > Le esperienze di tirocinio devono essere progettate, valutate e documentate nel percorso dello studente. Durante ogni esperienza di tirocinio lo studente riceve valutazioni formative sui suoi progressi, sia attraverso colloqui che con schede di valutazione. Al termine di ciascun anno di corso viene effettuata una valutazione certificativa per accertare i livelli raggiunti dallo studente nello sviluppo delle competenze professionali attese. Tale valutazione è la sintesi delle valutazioni formative via via documentate durante l’anno di corso, il profitto raggiunto negli elaborati scritti e le performance dimostrate all’esame di tirocinio che può essere realizzato con colloqui, prove scritte applicative, esami simulati. La valutazione annuale è certificata da una Commissione presieduta dal Coordinatore della didattica professionale e composta almeno da un docente e/o da un Tutor Clinico. La valutazione certificativa del tirocinio sarà espressa in trentesimi in base al livello di raggiungimento degli obiettivi. Verrà registrato come “ritirato” lo studente che sospende il tirocinio per problemi di salute, gravidanza o per motivazioni personali; sarà registrata come “respinto” quando lo studente durante il percorso o alla fine del tirocinio non ha raggiunto livelli sufficienti negli obiettivi formativi. L’esame annuale di tirocinio prevede un unico appello per anno accademico, salvo particolari situazioni per le quali la commissione didattica potrà concedere un appello straordinario.
c) Prerequisiti di accesso al tirocinio Il Coordinatore della didattica professionale ammette alla frequenza dell’esperienza di tirocinio previsto per l’anno di corso gli studenti che:
-hanno frequentato regolarmente le attività teoriche, in particolare gli insegnamenti delle discipline professionali dell’anno in corso e dell’anno precedente;
-hanno partecipato regolarmente ai laboratori professionali ritenuti propedeutici al tirocinio.
d) Assenze dal tirocinio Lo studente che si assenta dal tirocinio per periodi brevi (assenze inferiori ad una settimana durante l’anno solare) può recuperare tali assenze su autorizzazione del tutor/clinico salvaguardando orari che offrono opportunità di apprendimento. Non sono ammessi recuperi di giornate isolate al di fuori del periodo dedicato al tirocinio. Lo studente che si assenta dal tirocinio per periodi lunghi (assenze superiori ad una settimana nell’anno solare) – per gravi e giustificati Pag. 7 di 11 motivi – deve concordare con il Coordinatore della didattica professionale un piano di recupero personalizzato. Lo studente che conclude positivamente il tirocinio di anno con un debito orario sul monte ore previsto (non superiore a 20 ore), può essere ammesso all’esame annuale di tirocinio se l’assenza non ha compromesso il raggiungimento degli obiettivi di anno e può recuperare il suddetto debito entro la fine del 3° anno. Lo studente è tenuto a documentare le ore di presenza in tirocinio nel libretto, a farle controllare e controfirmare dal tutor e segnalare tempestivamente l’esigenza di recupero di eventuali assenze.
e) Sospensione dal tirocinio Le motivazioni che possono portare alla sospensione dal tirocinio sono le seguenti: Motivazioni legate allo studente:
- studente potenzialmente pericoloso per la sicurezza degli utenti/tecnologia o che ha ripetuto più volte errori che mettono a rischio la vita dell’utente;
- studente che non ha i prerequisiti e/o che deve recuperare obiettivi formativi propedeutici ad un tirocinio formativo e sicuro per gli utenti;
- studente che frequenta il tirocinio in modo discontinuo.
Altre motivazioni:
- stato di gravidanza nel rispetto della normativa vigente;
- studente con problemi psicofisici che possono comportare stress o danni per lui, per i malati o per l’équipe della sede di tirocinio o tali da ostacolare le possibilità di apprendimento delle competenze professionali core.
La sospensione temporanea dal tirocinio è proposta dal tutor al Coordinatore della didattica professionale tramite apposita relazione, che verrà discussa e motivata in un colloquio con lo studente. La sospensione è formalizzata con lettera del Coordinatore della didattica professionale allo studente. La riammissione dello studente al tirocinio è concordata con tempi e modalità definite dal Coordinatore della didattica professionale, sentito il tutor che l’ha proposta. Qualora persistano le difficoltà che hanno portato alla sospensione temporanea dal tirocinio, o ci sia un peggioramento che impedisce l’apprendimento delle abilità professionali, il Coordinatore della didattica professionale ha facoltà di proporre al Collegio Didattico la sospensione definitiva dello studente dal tirocinio tramite apposita relazione che documenti approfonditamente le motivazioni.
f) Studenti ripetenti per profitto insufficiente in tirocinio. Lo studente ripetente per un profitto insufficiente in tirocinio concorda con il Coordinatore della didattica professionale un piano di recupero personalizzato sulla base dei propri bisogni formativi, che potrà prevedere un prolungamento dell’attività di tirocinio. Per essere ammesso a frequentare l’esperienza di tirocinio prevista dal piano di recupero personalizzato, allo studente ripetente è richiesto di aver ripetuto le esperienze di laboratorio ritenute propedeutiche al tirocinio dal Coordinatore della didattica professionale. Lo studente insufficiente in tirocinio non può ripetere più di una volta il tirocinio per ogni anno di corso. Ciò vale anche nel caso in cui lo studente sospenda il tirocinio prima del termine previsto dal calendario e non si presenti all’Esame Annuale di Tirocinio.
g) Tirocinio supplementare È possibile attivare un tirocinio supplementare in due casi:
- studente ripetente o fuori corso, che abbia superato positivamente il tirocinio dell’anno in corso
- studente che richieda un approfondimento tematico.
Lo studente che richiede di svolgere un’esperienza supplementare dovrà rivolgersi al Coordinatore della didattica professionale che risponderà alle richieste compatibilmente con le esigenze organizzative. Pag. 8 di 11 La frequenza dell’esperienza supplementare non deve interferire con il completamento dei suoi impegni di recupero teorico. L’esperienza supplementare dovrà essere valutata e registrata a tutti gli effetti sul libretto di tirocinio a scopi assicurativi, ma non potrà essere considerata un anticipo dell’anno successivo.
h) Sciopero dei dipendenti delle strutture di tirocinio In caso di sciopero del personale (che svolga attività di Guida) dipendente delle strutture convenzionate per il tirocinio, le esperienze di tirocinio saranno sospese. Tale assenza non dovrà essere recuperata, le ore saranno riconosciute come studio individuale.
Per ulteriori iformazioni sul tirocinio e su eventuali pratiche di infortunio consultare la pagina del servizio.
Appelli d'esame
AVVISO IMPORTANTE
Gli appelli d’esame si aprono per l’intero Insegnamento e non per singoli moduli.
Per il singolo modulo di cui non è stato aperto appello, come sopra descritto, una settimana prima dell'esame, è OBBLIGATORIO comunicare, utilizzando la propria mail istituzionale o di classe, al/i docente/i, l’intenzione di sostenere l’esame stesso.
Negli allegati, divisi per anno, sono indicate, dove comunicate dai Coordinatori d’Insegnamento, tutte le date, gli orari, le aule e le modalità degli esami.
L’iscrizione agli APPELLI D'ESAME APERTI ON LINE è OBBLIGATORIA.
Documents
Title | Info File |
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1 ANNO - LOGO - APPELLI D'ESAME SESSIONE AUTUNNALE A.A. 23-24 | pdf, it, 233 KB, 28/08/24 |
2 ANNO - LOGO - APPELLI D'ESAME SESSIONE AUTUNNALE A.A. 23-24 | pdf, it, 229 KB, 28/08/24 |
3 ANNO - LOGO - APPELLI D'ESAME SESSIONE AUTUNNALE A.A. 23-24 | pdf, it, 228 KB, 28/08/24 |
Guida per esami scritti verbalizzanti | pdf, it, 313 KB, 02/10/23 |
Orario lezioni
Gli orari delle lezioni sono pubblicati tra gli allegati a questa pagina; gli studenti sono invitati a controllare l'orario con regolarità in quanto porebbe subire eventuali variazioni (le modifiche più urgenti verranno comunicate alla mail di classe).
Documents
Title | Info File |
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LOGO 1 ANNO - 1 SEMESTRE 24-25 (agg. 26 sett) | pdf, it, 136 KB, 26/09/24 |
LOGO 2 ANNO - 1 SEMESTRE 24-25 (agg. 07.10) | pdf, it, 162 KB, 07/10/24 |
LOGO 3 ANNO - 1 SEMESTRE 24-25 (agg. 3/9) | pdf, it, 271 KB, 03/09/24 |
Student login and resources
Attività Seminariali/a scelta dello studente
L’offerta di attività didattiche a scelta dello studente, ampia e flessibile è organizzata in parte dalla Commissione Didattica, comprende la partecipazione a workshop, esercitazioni, attività, tirocini e convegni pertinenti al Piano Formativo del Corso di Laurea, TECO T/D, Open Day etc. Lo studente esercita la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 6 CFU nel triennio. Le attività formative a scelta dello studente si concludono con una valutazione di idoneità da parte di una Commissione, che verrà verbalizzata dal Coordinatore della Didattica Professionale. Tale valutazione concorre al completamento delle certificazioni di profitto indispensabile per accedere all’esame finale. Qualora lo studente si presentasse con una documentazione ed elaborazione insufficienti, il Coordinatore deciderà le modalità per il completamento/integrazione di tali attività. Il calendario e l’elenco delle attività didattiche elettive sono pubblicati all’inizio delle attività didattiche sul sito web.
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
Non è consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti: