Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
Sem. 1A | 24-set-2018 | 10-nov-2018 |
Sem. 1B | 19-nov-2018 | 12-gen-2019 |
Sem. 2A | 18-feb-2019 | 30-mar-2019 |
Sem. 2B | 8-apr-2019 | 1-giu-2019 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione d'esame invernale | 14-gen-2019 | 16-feb-2019 |
Sessione d'esame estiva (gli esami sono sospesi durante la sessione di laurea) | 3-giu-2019 | 27-lug-2019 |
Sessione d'esame autunnale | 26-ago-2019 | 21-set-2019 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione di laurea estiva | 8-lug-2019 | 13-lug-2019 |
Sessione di laurea autunnale | 4-nov-2019 | 9-nov-2019 |
Sessione di laurea invernale | 30-mar-2020 | 4-apr-2020 |
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
Festa di Ognissanti | 1-nov-2018 | 1-nov-2018 |
Sospensione dell'attività didattica | 2-nov-2018 | 3-nov-2018 |
Festa dell’Immacolata | 8-dic-2018 | 8-dic-2018 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2018 | 5-gen-2019 |
Vacanze di Pasqua | 19-apr-2019 | 23-apr-2019 |
Sospensione attività didattica | 24-apr-2019 | 27-apr-2019 |
Festa della liberazione | 25-apr-2019 | 25-apr-2019 |
Festa del lavoro | 1-mag-2019 | 1-mag-2019 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2019 | 21-mag-2019 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2019 | 2-giu-2019 |
Vacanze Estive | 12-ago-2019 | 17-ago-2019 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Hatzikiriakos Alexandros Maria
Tani Stefano
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Metrica e forme poetiche della grecia antica (m) (2019/2020)
Codice insegnamento
4S007394
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Inglese
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/02 - LINGUA E LETTERATURA GRECA
Periodo
Sem 1A, Sem 1B
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
L’insegnamento «Metrica e forme poetiche della Grecia antica» ha come obiettivo lo studio dei metri e dei ritmi della letteratura greca, con particolare attenzione al rapporto della metrica con l’ecdotica dei testi e con l’ermeneutica delle forme letterarie.
Principali contenuti del corso saranno di volta in volta:
• le nozioni relative alla prosodia;
• lo studio dei metri lirici e delle strutture della versificazione;
• lo studio della trasmissione del testo in versi e della sua tradizione critica;
• lo studio della trattatistica antica;
• l’introduzione di conoscenze di base di ritmica e di musica antica.
RISULTATI FORMATIVI ATTESI
Al termine del corso lo studente avrà acquisito familiarità con il lessico tecnico della disciplina e sarà in grado di applicarlo all’analisi e alla presentazione dei testi.
Avrà inoltre acquisito conoscenze avanzate con riferimento ai fenomeni prosodici e alle principali strutture versali della poesia greca e sarà in grado di individuare, analizzare e interpretare anche sul piano stilistico i metri dei testi presi in esame, nonché di altri (anche a prima vista), con costante riferimento agli aspetti filologico-testuali e linguistici.
Sarà in grado di collocare la sua analisi all’interno della storia della disciplina, con riferimento alle principali e/o divergenti linee interpretative proposte per i metri presi in esame, e di conseguenza avrà preso confidenza con i moderni strumenti di studio (manuali, lessici, monografie) connessi con l’analisi metrica e prosodica.
PREREQUISITI
È presupposta una conoscenza di livello avanzato del greco antico.
Programma
[Un’integrazione agli obiettivi formativi e prerequisiti relativi al corso della Dr Lynch è offerta sotto]
PROGRAMMA E METODOLOGIA
Questo corso presenterà un approccio integrato ed interdisciplinare allo studio della metrica e ritmica greca antica. Questo approccio è basato nella consapevolezza che la Mousikē antica (‘arte delle Muse’) non comprendesse solo la musica, o la poesia, o qualsiasi altra forma artistica individuale; la Mousikē era per sua natura intrinsecamente multimediale.
Dunque l’approccio alla metrica e ritmica antica presentato in questo corso combinerà elementi filologici e letterari tradizionali con approcci musicali e filosofici, in linea con i più recenti contenuti e metodi di ricerca sviluppati nello studio della musica greca antica.
La cultura greca antica era una ‘song culture’, e il nostro lavoro sarà costantemente informato dalla consapevolezza che la poesia greca arcaica e classica non era solamente letta/recitata, ma era primariamente composta per essere cantata e alle volte danzata.
Quindi esamineremo diverse forme metriche alla luce degli specifici tipi di performance con cui erano tradizionalmente associate. )er esempio, gli esametri dattilici saranno discussi nel contesto della performance della poesia omerica, e alla luce dell’ evidence metrica e ritmica preservata da Aristide Quintiliano e Dionigi di Alicarnasso; i docmi alla luce del loro uso nella tragedia oltre che delle caratteristiche etiche ed estetiche attribuite loro nella scholarship antica, e anche in relazione ad uno dei più famosi frammenti musicali greci che siano arrivati a noi—un’ode tratta dall’Oreste di Euripide; e così via nel caso di altri metri/ritmi.
Dato che, a partire almeno dall’età Classica, il metro greco era esplicitamente concettualizzato come una componente del ritmo musicale, integreremo nozioni metriche con nozioni ritmiche. Quindi discuteremo alcuni aspetti di base della ritmica greca, della caratterizzazione estetica e percezione di diversi ritmi e i loro elementi di base.
Il nostro lavoro si baserà il più possibile sulle fonti antiche, a partire dalle traduzioni inglesi offerte nei libri indicati come essenziali nella bibliografia seguente (1a). Studenti che abbiano una conoscenza preliminare del greco antico dovranno consultare anche le edizioni critiche indicate al punto 1b.
Ulteriori testi e traduzioni inglesi saranno distribuiti in aula; manuali e altri reference works saranno menzionati in casi rilevanti, e saranno utili per ulteriori studi fatti indipendentemente (si veda il punto 2 nella bibliografia).
ASPETTI PRATICI
Le lezioni saranno tenute in inglese, ma la Dr Lynch è bilingue in inglese e italiano e sarà quindi disponibile a chiarire dubbi o rispondere a domande anche in italiano.
Le lezioni includeranno anche degli aspetti ‘tutorial’, in cui gli studenti saranno coinvolti attivamente e acquisiranno una formazione di base nella scansione metrica. Per questi motivi, la frequenza è caldamente consigliata; studenti che siano impossibilitati a frequentare, ma sono comunque interessati a sostenere l’esame, possono contattare la Dr Lynch per concordare un programma individuale.
Le lezioni inizieranno il primo ottobre 2019 e continueranno fino a metà dicembre. Si terranno due lezioni a settimana, con l’eccezione della seconda settimana di ottobre e la prima di dicembre.
PREREQUISITI
Una conoscenza preliminare del greco antico sarà richiesta solo per studenti del corso ‘Tradizione e interpretazione dei testi letterari’ (si veda la bibliografia seguente; ulteriori dettagli seguiranno in aula).
Il corso è però aperto anche a studenti di altri corsi di laurea, o che vengono da diversi background, e non hanno una conoscenza preliminare del greco ma sono interessati ai temi che discuteremo.
Questi studenti sono caldamente invitati a partecipare al corso—come chiarito sopra, lavoreremo principalmente su traduzioni inglesi delle fonti antiche su metro e ritmo; e altri aspetti di base relativi alla prosodia e metrica antica saranno presentati in termini accessibili a studenti che sanno leggere l’alfabeto greco.
Sarà dunque necessario imparare l’alfabeto indipendentemente e fare pratica nella lettura di semplici frasi in greco (anche se non si è in grado di tradurre); questo può essere facilmente imparato con l’aiuto della guida alla pronuncia e esercizi dati sull’eccellente sito di Mastronarde, AtticGreek.org. Gli studenti trarrebbero grande beneficio anche dal partecipare al ‘laboratorio di greco antico’ che inizierà nel primo semestre e sarà tenuto dal Dr Dino Piovan. Elementi più avanzati di metrica e ritmica saranno acquisiti in classe, e saranno valutati nell’esame finale in relazione alla conoscenza di partenza delle lingue antiche.
Dunque il solo prerequisito necessario per partecipare con profitto a questo corso è avere un interesse verso approcci interdisciplinari alla letteratura e musica antica, ed essere disponibili a mettersi in relazione con i testi antichi da un angolo nuovo.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il principale obiettivo di questo corso è rendere gli studenti familiari con la terminologia e i concetti che caratterizzavano lo studio della metrica e ritmica greca come componenti del più ampio studio delle performance musicali antiche.
Acquisiranno inoltre una conoscenza di base delle caratteristiche prosodiche della lingua greca antica, e delle famiglie principali dei metri lirici utilizzati nella poesia arcaica e classica, con particolare enfasi sui metri tragici.
Gli studenti saranno anche a conoscenza dell’interazione tra forme metriche e ritmiche, e delle possibili trasformazioni a cui le sequenze metriche erano sottoposte nella loro esecuzione ritmica (rhythmopoiia), descritta nelle fonti antiche.
Infine, gli studenti saranno introdotti alla conoscenza di alcuni frammenti musicali greci, e saranno familiari con i criteri che informano la loro trascrizione in notazione musicale moderna.
BIBLIOGRAFIA
1a. Essenziale per tutti gli studenti
Fonti primarie (in traduzione)
•Barker, A. 1989. Greek Musical Writings 2. Cambridge. (pp. 392–494, Aristides Quintilianus, Books I and II; pp. 185–189, Aristoxenus’ Elementa Rhythmica).
•Pearson, L. 1990. Aristoxenus, Elementa rhythmica. Oxford. (extracts)
•Kovacs, D. 1994 Euripides. Cyclops. Alcestis. Medea (Loeb Classical Library 12). Harvard.
Letteratura secondaria
•West. M. L. 1987. Introduction to Greek Metre. Oxford.
•West, M. L. 1992/1994. Ancient Greek Music. Oxford. (pp. 129–159,‘Rhythm and Tempo')
•Silva Barris, J. 2010. Metre and Rhythm in Greek Verse. Vienna.
•Lynch, T. 2016. ‘Arsis and Thesis in Ancient Rhythmics and Metrics: a New Approach’, Classical Quarterly 66.2, 491–513. https://doi.org/10.1017/S0009838816000756
1b. Edizioni critiche/commentari da consultare per studenti con precente conoscenza del greco ('Tradizione')
•Winnington-Ingram, R.P. 1963. Aristidis Quintiliani De musica libri tres (Bibliotheca Scriptorum Graecorum Et Romanorum Teubneriana). Leipzig.
•Pearson, L. 1990. Aristoxenus, Elementa rhythmica. Oxford. (Greek texts)
•Najock, D. 1975. Anonyma de musica scripta Bellermanniana (Bibliotheca Scriptorum Graecorum Et Romanorum Teubneriana). Leipzig.
•Jan, C. von. 1895. Musici scriptores Graeci (Bibliotheca Scriptorum Graecorum Et Romanorum Teubneriana). Leipzig.
•Mastronarde, D. 2002. Euripides: Medea (Cambridge Greek and Latin Classics). Cambridge.
2. Reference works e manuali
•West, M. L. 1982. Greek Metre. Oxford.
•Pöhlmann, E. & West, M. L. 2001. Documents of Ancient Greek Music. Oxford.
•Martinelli, M.M. 1995. Gli strumenti del poeta. Elementi di metrica greca. Bologna
•Ercoles, M. 2016. ‘La Metrica Greca Oggi: Principali Tendenze; Aggionamento’, in Maas, P. La Metrica Greca, Cesena, 201–265.(https://www.academia.edu/39895135/La_metrica_greca_oggi_principali_tendenze)
•Budelmann, F. 2009. The Cambridge Companion to Greek Lyric. Cambridge. (esp. chapters 7–15)
•Gentili, B., e Lomiento, L. 2003. Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica. Milano.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
West, M. L. | Ancient Greek Music | Oxford | 1994 | (esp. pp. 129–159, ‘Rhythm and Tempo’) | |
Pearson, L. | Aristoxenus, Elementa rhythmica. the Fragments of Book II and the additional evidence for Aristoxenean rhythmic theory. | Oxford | 1990 | (extracts) | |
Lynch, T. | 'Arsis and Thesis in Ancient Rhythmics and Metrics: a New Approach’ | Classical Quarterly 66.2, pp. 491–513 | 2016 | https://doi.org/10.1017/S0009838816000756 | |
Kovacs, D. | Euripides. Cyclops. Alcestis. Medea (Loeb Classical Library 12) | Harvard | 1994 | (Introduction and English translation of Euripides' Medea) | |
Barker, A. | Greek Musical Writings 2 | Cambridge | 1989 | (esp. pp. 392–494, Aristides Quintilianus, Books I and II; and pp. 185–189, Aristoxenus’ Elementa Rhythmica) | |
West. M. L. | Introduction to Greek Metre | Oxford | 1987 | ||
Silva Barris, J. | Metre and Rhythm in Greek Verse | OEAW, Vienna | 2010 |
Modalità d'esame
Esami orali valuteranno la conoscenza e comprensione degli studenti in relazione alle questioni di base, fonti e temi discussi in aula. Gli esami copriranno almeno i temi/abilità seguenti:
1. l’importanza e implicazioni metodologiche di un approccio interdisciplinare allo studio della metrica e ritmica greca; lo sviluppo storico, letterario e filologico di questi studi negli ultimi decenni; i reference works principali, i metodi e gli strumenti da utilizzare nello studio della musica greca e romana.
2. conoscenza di concetti e categorie di base sviluppati dagli antichi in relazione allo studio della metrica e ritmica;
3. la familiarità degli studenti con i tipi fondamentali di metro lirico, e questioni più complesse in relazione al metro tragico; agli studenti di ‘Tradizione’ sarà anche richiesto di leggere in metrica alcuni estratti da testi greci discussi in aula;
4. Punteggio ulteriore sarà assegnato a studenti che esamineranno la forma metrica/ritmica di un documento della musica greca antica, che saranno liberi di scegliere dall’edizione di riferimento (Pöhlmann, E. & West, M. L. 2001. Documents of Ancient Greek Music. Oxford).
Conoscenza delle questioni metodologiche generali, concetti e categorie di base sulla metrica e ritmica greca, e questioni più specialistiche sulla tragedia e scansione metrica contribuiranno al voto finale (espresso in trentesimi). La lode potrà essere attribuita a candidati eccellenti.
Tipologia di Attività formativa D e F
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Il cristianesimo delle origini | F |
Augusto Barbi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Laboratorio di greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
1° 2° | Laboratorio di Latino | F |
Evita Calabrese
(Coordinatore)
|
1° 2° | Libri e scritture del mondo greco | F |
Paolo Scattolin
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Il cristianesimo delle origini | F |
Augusto Barbi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Laboratorio di greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
1° 2° | Laboratorio di Latino | F |
Evita Calabrese
(Coordinatore)
|
1° 2° | Libri e scritture del mondo greco | F |
Paolo Scattolin
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
1° | Laboratorio di informatica umanistica (m) | F |
Stefano Minozzi
(Coordinatore)
|
|
2° | Convegno internazionale: Plauto fra testo e scena. Secondo seminario Cesare Questa | F |
Renata Raccanelli
(Coordinatore)
|
|
2° | Edizione digitale della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso | F |
Corrado Viola
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di fotografia | F |
Marco Ambrosi
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di Latino | F |
Evita Calabrese
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di Teatro musicale | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | SFIDEuropa | F |
Gherardo Ugolini
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
1° | Laboratorio di informatica umanistica (m) | F |
Stefano Minozzi
(Coordinatore)
|
|
2° | Edizione digitale della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso | F |
Corrado Viola
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di Latino | F |
Evita Calabrese
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Laboratorio di Teatro musicale | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Stranalandia. Dalla narrazione al teatro | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
|
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.
Prova finale
La prova finale mira a saggiare le capacità dello Studente di condurre in maniera autonoma e pertinente una ricerca su un tema contemplato dal percorso di studio della LM, attraverso l’utilizzo di un lessico appropriato, di una griglia metodologica e teorica filologico-letteraria adeguata, e tramite il ricorso a tutti gli strumenti necessari per condurre la ricerca stessa (banche dati, bibliografie di riferimento, archivi, consultazione di manoscritti, ecc.).
La tipologia di prova consiste nella stesura e nella discussione di una dissertazione (tesi) di circa 150-200 cartelle su un argomento delle discipline proposte dal percorso formativo. Su proposta del relatore, la tesi può essere compilata e discussa in lingua straniera.
(b) La decisione di voto avviene senza la presenza dello studente o di estranei. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. L’assegnazione del punteggio finale sarà così gestita:
- curriculum classico e curriculum moderno: alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di otto punti su 110;
- curriculum internazionale italo-tedesco: la discussione dell’elaborato finale si svolge presso l’Università di Augsburg: la commissione assegna il punteggio secondo le regole della propria sede.
(c) Il Collegio didattico incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli studenti a tempo parziale) assegnando un punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Un ulteriore punto su 110 è garantito anche agli studenti che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi Erasmus promossi dall’Ateneo.
(d) Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode purché con decisione unanime.
(e) L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’Italiano, previa approvazione del relatore e del Collegio Didattico. La discussione deve comunque essere condotta in italiano per gli studenti del curriculum classico e del curriculum moderno; gli studenti del curriculum internazionale italo-tedesco potranno redigere l’elaborato finale in tedesco o in italiano e discuterlo nella lingua prescelta. Gli studenti del curriculum internazionale italo-svizzero potranno redigere l’elaborato finale in francese o in italiano e discuterlo nella lingua prescelta
(f) Lo studente può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
(g) Per l'attribuzione del punteggio la commissione si attiene ai seguenti criteri: 1) originalità dell'elaborato; 2) qualità stilistica e scientifica del medesimo; 3) capacità dello studente di illustrare adeguatamente il suo lavoro davanti alla commissione ed eventualmente difenderlo di fronte ai rilievi della commissione stessa.
Adempimenti amministrativi e scadenze domanda di laurea
Calendari discussione e proclamazione di laurea
Elenco delle proposte di tesi e stage
Proposte di tesi | Area di ricerca |
---|---|
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | ENGLISH LANGUAGE - Grammar and Syntax – Grammatik und Syntax |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | GERMANIC LANGUAGE - Dialectology - Dialektologie |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | HUMANITIES & SOCIAL STUDIES - HUMANITIES & SOCIAL STUDIES |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | Indo-European languages & literatures - Indo-European languages & literatures |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | LINGUISTICS - LINGUISTICS |
Esercitazioni Linguistiche CLA
Doppio Titolo
Grazie ad una rete di accordi con Atenei esteri, l’Università di Verona offre percorsi formativi internazionali che consentono l’acquisizione di un doppio titolo di studio. L’ammissione ad un CdS a doppio titolo consente di conseguire contemporaneamente, nel tempo di un normale ciclo di studi (di cui una parte viene svolta all'estero), sia il titolo di studio dell’Università di Verona che il titolo rilasciato dall'Ateneo partner, garantendo di vedere riconosciuto il diploma di laurea in entrambi i Paesi.
L'accesso al doppio titolo (così come l’eventuale sostengo finanziario) è regolato da uno specifico bando, e il numero di posti è limitato.
⇒ Per informazioni vedi LINK
Tutorato per studenti
Tutti i docenti del Corso di Studio possono fornire nell'orario di ricevimento una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studiRequisiti classi di abilitazione insegnamento
Requisiti necessari per accedere alle classi di abilitazione per l'insegnamento.
vedi allegato pdf
Inoltre, per informazioni sui 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, si veda -> LINK
Allegati
Titolo | Info File |
---|---|
![]() |
307 KB, 30/11/21 |