Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia dell'italiano letterario (m) (2019/2020)
Codice insegnamento
4S007403
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/12 - LINGUISTICA ITALIANA
Periodo
Sem 2A dal 17 feb 2020 al 28 mar 2020.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire una conoscenza della storia dell’italiano letterario, con specifica attenzione al linguaggio della prosa, e di favorire in questo modo l’abilità di analizzare autonomamente i testi della tradizione.
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI: L’insegnamento si propone due obiettivi formativi specifici:
1) trasmettere una visione sistematica del linguaggio della prosa italiana, nella sua evoluzione diacronica (dalle origini alla modernità) e nelle sue diverse componenti formali.
2) analizzare in modo approfondito un filone o un autore significativi per la tradizione linguistica della prosa italiana, mostrando le implicazioni della sua lingua con gli altri elementi del sistema stilistico (strutture narrative, processi argomentativi, impostazione discorsiva).
RISULTATI FORMATIVI ATTESI: Al termine del corso si attende che gli studenti siano in grado di applicare sul piano operativo le conoscenze acquisite e, dunque, di procedere in autonomia all’analisi linguistica di un testo in prosa letteraria italiana, intesa quale elemento fondamentale per la sua interpretazione complessiva.
Programma
PROGRAMMA
1) La lingua del romanzo italiano (testo a) della bibliografia)
2) Il racconto italiano del Novecento: lettura e analisi di testi esemplari (Calvino, Le città invisibili; Levi, Il sistema periodico; Parise, Sillabari) (testi b) e c) della bibliografia)
BIBLIOGRAFIA
a) Maurizio Dardano, Romanzo, in Storia dell’italiano scritto. II. Prosa letteraria, Roma, Carocci 2014, pp. 359-420.
b) Fabio Romanini, Forme brevi della prosa letteraria, in Storia dell’italiano scritto. II. Prosa letteraria, Roma, Carocci 2014, pp. 203-254.
c) Le forme brevi della narrativa, a cura di Elisabetta Menetti, Roma, Carocci 2019 (capp. 7, 9, 10).
Lettura integrale delle opere:
Italo Calvino, Le città invisibili (qualsiasi edizione)
Primo Levi, Il sistema periodico (qualsiasi edizione)
Goffredo Parise, Sillabari (qualsiasi edizione)
Approfondimento su uno dei tre autori (a scelta dello studente):
Italo Calvino:
Italo Calvino, Lezioni americane (qualsiasi edizione)
Pier Vincenzo Mengaldo, Aspetti della lingua di Calvino, in Id., La tradizione del Novecento. Terza serie, Torino, Einaudi 1991, pp. 227-292.
Primo Levi:
Primo Levi, L’altrui mestiere (qualsiasi edizione): Perchè si scrive?, Dello scrivere oscuro, La lingua dei chimici I e II, Scrivere un romanzo, Lo scriba.
Pier Vincenzo Mengaldo, Lingua e scrittura in Primo Levi, in Id., La tradizione del Novecento. Terza serie, Torino, Einaudi 1991, pp. 313-386 (ora anche in Id., Per Primo Levi, Torino, Einaudi 2019, pp. 28-92).
Goffredo Parise:
Pier Vincenzo Mengaldo, Dentro i Sillabari di Parise, in Id., La tradizione del Novecento. Quarta serie, Torino, Bollati Boringhieri 2000, pp. 392-409.
Giovanna Messina, «Fenomenologia del vedere» nei Sillabari di Goffredo Parise, in «Studi novecenteschi», vol. XXXIV, fasc. 74, 2007, pp. 459-498.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
Fabio Romanini | Forme brevi della prosa letteraria, in Storia dell’italiano scritto. II. Prosa letteraria, Roma, Carocci 2014, pp. 203-254 | 2014 | |||
Elisabetta Menetti (a cura di) | Le forme brevi della narrativa, Roma, Carocci 2019 (capp. 7, 9, 10) | 2019 | |||
Maurizio Dardano | Romanzo, in Storia dell’italiano scritto. II. Prosa letteraria, pp. 359-420 | Carocci | 2014 |
Modalità d'esame
L’esame si svolge in forma di colloquio ed è inteso ad accertare le conoscenze relative agli argomenti trattati durante il corso e alle capacità di analisi e interpretazione dei testi. Lo studente è tenuto a leggere le opere di Calvino, Levi e Parise indicate nella bibliografia e ad approfondire uno dei tre autori attraverso i saggi selezionati per ciascuno dei tre.
In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus la modalità d’esame sopra riportata viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in esame orale in modalità telematica. Per eventuali difficoltà nel reperire la bibliografia d'esame, la docente ha indicato sulla piattaforma moodle una bibliografia alternativa di testi disponibili on line.