Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Riabilitazione viscerale II (2018/2019)
Codice insegnamento
4S000148
Crediti
6
Coordinatore
Lingua di erogazione
Italiano
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
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MM: UROLOGIA
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Fornire agli Studenti le conoscenze necessarie per comprendere le FUNZIONI del basso apparato urinario e le corrispondenti DISFUNZIONI. Si tratta dello studio della “Urologia Funzionale” che implica svariati approcci di trattamento riabilitativo.
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MM: ONCOLOGIA
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MM: GERIATRIA
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Conseguire le conoscenze di base per la comprensione delle problematiche del paziente anziano, con particolare riguardo alle grandi sindromi geriatriche, considerando le alterazioni fisiopatologiche legate all’invecchiamento e come esse si riflettano sulla presentazione e sul decorso delle principali patologie dell’età avanzata. Comprendere l’importanza della Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMG) nell’indirizzare le modalità peculiari di approccio al paziente anziano.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA ONCOLOGICA
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Gli studenti dovranno essere in grado di definire per ogni Specifica Riabilitativa in esame la sede anatomica interessata, in relazione ai rapporti anatomici correlati, i danni funzionali invalidanti, permanenti e non, le problematiche psico-emotive post intervento chirurgico o diagnosi di neoplasia. Dovranno inoltre essere in grado di valutare le problematiche Riabilitative primarie e programmare l'intervento terapeutico in base ad obiettivi di precoce, medio e lungo termine.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA GERIATRICA
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L’obiettivo formativo del Modulo è di far comprendere come le caratteristiche dell’anziano modificano la pianificazione dell’intervento fisioterapico rispetto a uguale patologia nel soggetto adulto. Lo scopo è di far acquisire agli studenti le competenze per effettuare la valutazione funzionale e cognitiva del paziente anziano allo scopo di definire gli obiettivi e programmare un intervento fisioterapico appropriato in relazione alla diagnosi fisioterapica. Far comprendere, inoltre, qual è il ruolo del fisioterapista che opera all’interno dell’équipe geriatrica per la definizione e realizzazione del progetto riabilitativo.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA UROGINECOLOGICA
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Acquisire nozioni di base sull'anatomia e la fisiologia del pavimento pelvico, dell'apparato genito-urinario e sulle loro principali disfunzioni. Acquisire nozioni di base sulle principali tecniche riabilitative manuali e strumentali.
Programma
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MM: UROLOGIA
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Anatomia e fisiologia delle basse vie urinarie Anatomia funzionale del pavimento pelvico, del sistema ano-rettale e genitale Disfunzioni delle basse vie urinarie Valutazione clinica e strumentale delle disfunzioni vescico-sfintero-perineali: Esame obiettivo neuro-uro-ginecologico Strumenti diagnostici (punteggio sintomatologico; pad test; diario minzionale) Imaging pelvi-perineale; valutazione urodinamica; test elettrofisiologici Incontinenza urinaria e vescica iperattiva Vescica neurologica Ritenzione urinaria Prolasso degli organi pelvici Dolore pelvico cronico
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MM: ONCOLOGIA
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MM: GERIATRIA
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• Elementi di epidemiologia geriatrica e teorie sull’invecchiamento • Alterazioni fisiopatologiche legate all’invecchiamento a carico dei principali apparati. • Valutazione multidimensionale dell’anziano. • Definizione di autosufficienza e valutazione dell’autonomia. • L’anziano fragile. • I problemi cognitivo-comportamentali dell’anziano. • L’attività motoria nell’anziano, la sindrome da immobilizzazione e le lesioni da pressione. • Instabilità e cadute. • Problemi nutrizionali nell’anziano.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA ONCOLOGICA
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-Carcinoma mammario( Donna operata al seno) -tumori del torace -neoplasie colo-rettali -neoplasie del distretto cervico-facciale -neoplasie uro-genitali -sarcomi primitivi dell’osso -oncologia pediatrica -patologie neuro-oncologiche e neurotossicità indotta dai trattamenti antitumorali -neoplasia in fase avanzata, Malato Terminale
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA GERIATRICA
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La fisioterapia geriatrica risente della complessità del paziente anziano che presenta delle caratteristiche peculiari. Partendo dal concetto generale di invecchiamento si analizzeranno le caratteristiche del paziente anziano e le Sindromi geriatriche come elementi condizionanti la fisioterapia, dedicando particolare attenzione al concetto di fragilità. Verranno delineati la specificità e gli obiettivi della riabilitazione geriatrica in riferimento all’individuazione del progetto riabilitativo da parte dell’équipe multidisciplinare. Verranno sviluppati i seguenti temi: o Il concetto di malattia funzionale in geriatria o La sarcopenia e il declino funzionale nell’anziano: ruolo della fisioterapia o L’attività fisica e l’attività fisica adattata o La Sindrome ipocinetica e la Sindrome da immobilizzazione o Le cadute nell’anziano o La contenzione o Il decadimento cognitivo nell’anziano: ricaduta nel percorso fisioterapico. Riabilitazione motoria e decadimento cognitivo. La riabilitazione cognitiva. o Gli obiettivi e le strategie della fisioterapia in U.O. di Geriatria, in Lungodegenza Riabilitativa, in Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), in Struttura Residenziale. o Il ruolo del caregiver e la competenza educazionale del fisioterapista. o Specificità del trattamento fisioterapico nel paziente anziano affetto da patologia: neurologica (con particolare riferimento all’Ictus cerebri e alla Malattia di Parkinson), ortopedica (con particolare riferimento alla frattura di femore), respiratoria e cardiaca
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA UROGINECOLOGICA
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- Anatomia del pavimento pelvico. Il bacino e gli organi della piccola pelvi. La componente muscolare, fasciale e tendinea. - La vescica e l'uretra. Fisiologia della minzione. - L'intestino e il retto. Fisiologia della defecazione. - Principali disfunzioni legate al pavimento pelvico e loro classificazione (incontinenza urinaria e anale, disfunzioni della sfera sessuale, dolore cronico pelvico...) - L'approccio riabilitativo: la raccolta dati, valutazione del paziente, stesura di un progetto riabilitativo. - La raccolta dati: la cartella riabilitativa, il diario minzionale, il pad test. - La valutazione del paziente: esame obbiettivo, osservazione dei genitali esterni. Valutazione interna, P-C test, bombement addominale. - Principali tecniche riabilitative manuali (massaggio della zona addominale e sacrale, del perineo, stretch-reflex, tecniche di rinforzo/rilassamento/coordinazione muscolare) e non (biofeedback, stimolazione elettrica funzionale, T.E.N.S.). - Educazione del paziente all'esecuzione del programma di lavoro a domicilio e follow-up del trattamento riabilitativo. Modalità didattiche: lezioni frontali con utilizzo di slides. Laboratorio esperienziale di osservazione, palpazione dei punti di repere e valutazione dell'attività addomino-perineale. Osservazione del docente e lavoro a coppie tra studenti con supervisione. Testi consigliati: - A. Bortolami - "Riabilitazione del pavimento pelvico" 2009 Elsevier
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Arianna Bortolami | Riabilitazione del pavimento pelvico (Edizione 1) | Elsevier srl | 2009 | 9788821430893 | |
Giovanni Zuliani & Stefano Volpato | Lezioni di Geriatria e Gerontologia (Edizione 1) | Universitas Studiorum S.r.l. | 2016 | 978-88-97683-59-9 | |
A cura del Docente | Materiale didattico | 2020 | |||
M. Baccini, R. Barnabei, N. Marchionni, M Paci | Riabilitare la persona anziana (Edizione 1) | Piccin | 2011 | 9788821431685 |
Modalità d'esame
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MM: UROLOGIA
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Esame (scritto, orale, quiz…): scritto (questionari a risposta multipla e domande aperte) + colloquio orale
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MM: ONCOLOGIA
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MM: GERIATRIA
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L'esame viene effettuato a conclusione dell'insegnamento, consiste in un'unica prova che potrà essere svolta assieme a quelle per altri moduli del corso integrato di Riabilitazione viscerale II. La parte relativa al modulo di Malattie Vascolari è costituita da 4 domande aperte.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA ONCOLOGICA
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Prova orale
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA GERIATRICA
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E' prevista una valutazione del livello di competenza raggiunto dallo studente attraverso una prova scritta con domande aperte e una prova orale.
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MM: METODOLOGIA DELLA FISIOTERAPIA UROGINECOLOGICA
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Prova scritta. La prova verterà su tutti gli argomenti del programma per verificare l'apprendimento delle competenze apprese, relative alle nozioni di anatomia e fisiologia e sulla capacità di preparare un programma riabilitativo specifico in relazione alla patologia incontrata.