Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Chimica analitica applicata agli alimenti (2024/2025)
Codice insegnamento
4S010782
Crediti
8
Coordinatore
Lingua di erogazione
Italiano
Corsi Singoli
Non AutorizzatoL'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi di apprendimento
1. Chimica analitica applicata agli alimenti: Il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali che riguardano le tecniche analitiche- strumentali per l'analisi degli alimenti e i principi fondamentali per l’interpretazione di un dato analitico.
Le capacità che si vogliono trasmettere includono la conoscenza delle tecniche analitiche impiegate nelle analisi qualitative e quantitative delle proprietà chimiche e organolettiche degli alimenti. Nello specifico, il saper valutare le specificità delle tecniche di estrazione da matrici complesse (alimenti e bevande); dei metodi di analisi gravimetrici e volumetrici; dei metodi immunochimici; delle tecniche separative, spettroscopiche e ifenate (quali ad es. cromatografia, spettrofotometria, spettrometria di massa, e loro diverse combinazioni GC- MS, HPLC-MS, ICP-MS).
Modalità di verifica dell’apprendimento
Per superare l'esame gli studenti dovranno dimostrare di:
- aver compreso i principi base per il trattamento dei dati analitici (es. errori, precisione, accuratezza)
- padroneggiare i diversi aspetti teorici e applicativi delle tecniche analitiche impiegate nelle analisi degli alimenti
- saper confrontare tra di loro, in termini di punti di forza e limiti, le diverse tecniche della chimica analitica
- avere la capacità di risolvere problemi concreti relativi ai temi del corso di laurea applicando le tecniche della chimica analitica descritte durante il corso.
2. Laboratorio di chimica analitica applicata agli alimenti: Il laboratorio si prefigge l’obiettivo di far acquisire manualità allo studente attraverso una serie di esperienze didattiche per esercitarlo ad orientarsi nella scelta degli approcci metodologici principali di analisi degli alimenti. Lo studente svolgerà esperienze di laboratorio di estrazione, analisi volumetriche, immunochimiche, spettrofotometriche per il dosaggio di nutrienti e micronutrienti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per superare l'esame gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di scegliere l'approccio analitico più adeguato a seconda dell'analisi richiesta sull'alimento. Dovranno inoltre dimostrare di aver compreso gli aspetti critici per la riuscita dei protocolli, ed essere in grado di presentare i dati analitici ottenuti.
Prerequisiti e nozioni di base
Una ottimale fruizione critica degli argomenti dell’Insegnamento di Chimica Analitica applicata agli Alimenti prevede da parte dello studente le seguenti conoscenze di base: matematica, fisica e chimica generale.
Bibliografia
Criteri di composizione del voto finale
Il voto finale si ottiene dalla seguente formula: Voto = Voto_esame