Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
1° periodo di lezioni | 2-ott-2017 | 15-dic-2017 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni - dicembre 2017 | 16-dic-2017 | 19-dic-2017 |
2° periodo di lezioni - febbraio/marzo 2018 | 12-feb-2018 | 26-mar-2018 |
2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2018 | 4-apr-2018 | 9-mag-2018 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni - maggio 2018 | 10-mag-2018 | 11-mag-2018 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione straordinaria - studenti f.c. - dicembre 2017 | 20-dic-2017 | 23-dic-2017 |
Sessione invernale - 1° appello | 9-gen-2018 | 17-gen-2018 |
Sessione invernale - 2° appello | 31-gen-2018 | 8-feb-2018 |
Sessione straordinaria - studenti f.c. - marzo 2018 | 27-mar-2018 | 29-mar-2018 |
Sessione estiva - 1° appello | 12-mag-2018 | 23-mag-2018 |
Sessione estiva - 2° appello | 8-giu-2018 | 18-giu-2018 |
Sessione estiva - 3° appello | 5-lug-2018 | 14-lug-2018 |
Sessione autunnale - 1° appello | 27-ago-2018 | 5-set-2018 |
Sessione autunnale - 2° appello | 20-set-2018 | 29-set-2018 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Termine presentazione tesi di laurea - Sessione ottobre 2017 | 22-set-2017 | 22-set-2017 |
Sessione autunnale - ottobre 2017 | 23-ott-2017 | 24-ott-2017 |
Termine presentazione tesi di laurea - Sessione invernale | 10-gen-2018 | 10-gen-2018 |
Sessione invernale | 9-feb-2018 | 9-feb-2018 |
Termine presentazione tesi di laurea - Sessione marzo 2018 | 16-feb-2018 | 16-feb-2018 |
Sessione invernale - marzo 2018 | 15-mar-2018 | 19-mar-2018 |
Termine presentazione tesi di laurea - Sessione estiva | 23-mag-2018 | 23-mag-2018 |
Sessione estiva | 26-giu-2018 | 27-giu-2018 |
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
Festa di Ognissanti | 1-nov-2017 | 1-nov-2017 |
Festa dell'Immacolata | 8-dic-2017 | 8-dic-2017 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2017 | 6-gen-2018 |
Vacanze di Pasqua | 30-mar-2018 | 3-apr-2018 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2018 | 25-apr-2018 |
Festa del Lavoro | 1-mag-2018 | 1-mag-2018 |
Festa del Santo Patrono - S. Zeno | 21-mag-2018 | 21-mag-2018 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2018 | 2-giu-2018 |
Vacanze estive | 15-lug-2018 | 26-ago-2018 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Giurisprudenza.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Dalla Massara Tommaso
tommaso.dallamassara@univr.it +39 045 8028810Manzoni Elena
elena.manzoni@univr.it 8783Patrono Paolo
paolo.patrono@univr.it +39 045 8028813Strano Silvana
silvana.stranoligato@univr.it +39 045 8028856Tincani Chiara
chiara.tincani@univr.it +39 045 8425396Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
4° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
5° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto dell'Unione europea (2018/2019)
Codice insegnamento
4S00314
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Periodo
1° periodo di lezioni dal 1-ott-2018 al 14-dic-2018.
Obiettivi formativi
Il corso è diretto a fornire un quadro generale del diritto dell’Unione europea tramite l’analisi del sistema giuridico delineatosi a seguito dell’entrata in vigore del trattato di Lisbona avvenuta il 1° dicembre 2009. In particolare, l’obiettivo è quello di offrire gli strumenti necessari per una comprensione delle complesse dinamiche che ne regolano il funzionamento avvalendosi dei metodi di interpretazione elaborati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea. Il metodo di insegnamento affiancherà infatti all’inquadramento teorico lo studio e l’approfondimento di casi pratici e sentenze. Ciò al fine di far sviluppare agli studenti una capacità di immediata applicazione del diritto dell’Unione europea a situazioni concrete e ottenere le competenze basilari per lo svolgimento di attività sia nell’ambito delle professioni forensi sia nell’ambito delle organizzazioni internazionali. Il corso, oltre a dare atto dell’evoluzione storica dell’integrazione europea, dei profili istituzionali e del sistema delle fonti e delle competenze, affronterà altresì particolari aspetti delle politiche dell’Unione, quali la libera circolazione delle merci, delle persone e dei servizi, la concorrenza e gli aiuti di Stato, l’Unione economica e monetaria.
In tale contesto, obiettivo principale del corso è quello di utilizzare con padronanza le fonti e la giurisprudenza del diritto dell’Unione europea, con piena consapevolezza dei profili evolutivi del quadro giuridico di riferimento.
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
- conoscere e comprendere i meccanismi di funzionamento propri del sistema UE, anche alla luce del suo rapporto con l’ordinamento italiano, nonché i principali profili delle politiche dell’Unione selezionate per l’approfondimento;
- analizzare criticamente tali meccanismi e aspetti settoriali, applicandoli a casi pratici che verranno sottoposti durante il corso e facendo riferimento alla principale giurisprudenza formatasi in materia;
- esprimere oralmente le conoscenze acquisite dimostrando padronanza dello specifico lessico giuridico.
Programma
Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti:
PARTE GENERALE.
L’evoluzione storica della costruzione comunitaria e dell’Unione europea. La struttura dell’UE: le istituzioni e gli organi e loro funzionamento; il sistema delle competenze e gli ambiti di intervento; il sistema delle fonti e le caratteristiche degli atti dell’UE; il rapporto tra diritto dell’UE e il diritto interno, anche in relazione al decentramento regionale; la tutela giurisdizionale; le relazioni esterne dell’UE; la politica estera e di sicurezza comune; i diritti fondamentali nel sistema dell’UE; la cittadinanza dell’UE.
PARTE SPECIALE.
La libera circolazione delle merci. La libera circolazione delle persone. La libertà di stabilimento e la libera prestazione dei servizi. Il diritto della concorrenza attraverso i principali atti normativi e le sentenze più significative della Corte di giustizia. Le politiche di concorrenza applicabili alle imprese: il divieto di intese anticoncorrenziali e di abuso di posizione dominante, il decentramento del diritto della concorrenza dell’UE. Gli aiuti di Stato. La politica commerciale comune. L’Unione economica e monetaria.
MODALITÀ DIDATTICHE
Le lezioni sono tenute in lingua italiana.
Con riguardo agli studenti frequentanti, le lezioni frontali, dedicate all’apprendimento delle nozioni e degli strumenti normativi che caratterizzano il diritto dell’Unione europea, saranno alternate da lezioni a carattere maggiormente pratico, in cui sarà analizzata la giurisprudenza rilevante.
Durante il corso la docente si avvarrà di presentazioni powerpoint.
I materiali didattici utilizzati durante il corso integrano il manuale di riferimento e saranno forniti agli studenti tramite la piattaforma e-learning di Ateneo.
Per gli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consisteranno in un supporto della docente ad uno studio manualistico aggiornato.
TESTI CONSIGLIATI
- P. MENGOZZI, C. MORVIDUCCI, Istituzioni di diritto dell’Unione europea, CEDAM-Wolters Kluwer, Milano, 2018;
- G. STROZZI (a cura di), Diritto dell’Unione europea. Parte speciale, quinta edizione, G. Giappichelli Editore, Torino, 2017.
Coloro che avranno frequentato regolarmente le lezioni potranno prepararsi su:
- P. MENGOZZI, C. MORVIDUCCI, Istituzioni di diritto dell’Unione europea, CEDAM-Wolters Kluwer, Milano, 2018;
- G. STROZZI (a cura di), Diritto dell’Unione europea. Parte speciale, quinta edizione, G. Giappichelli Editore, Torino, 2017, limitatamente alle pagine 1-97, 241-299, 328-364, 381-448, 545-598;
- appunti delle lezioni, ad integrazione dei manuali.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prepararsi su:
- P. MENGOZZI, C. MORVIDUCCI, Istituzioni di diritto dell’Unione europea, CEDAM-Wolters Kluwer, Milano, 2018;
- G. STROZZI (a cura di), Diritto dell’Unione europea. Parte speciale, quinta edizione, G. Giappichelli Editore, Torino, 2017, limitatamente alle pagine 1-97, 175-299, 328-490, 545-598.
A fini della preparazione dell’esame è necessaria, da parte di studenti frequentanti e non frequentanti, la conoscenza delle norme contenute nei Trattati (TUE e TFUE). È pertanto necessario accompagnare lo studio del manuale con un codice, della casa editrice di preferenza dello studente, contenente i testi aggiornati dei Trattati.
Gli studenti Erasmus potranno scegliere di sostenere l’esame:
- oralmente in lingua italiana, con il medesimo programma e testi consigliati per gli studenti italiani (P. MENGOZZI, C. MORVIDUCCI, Istituzioni di diritto dell’Unione europea, CEDAM-Wolters Kluwer, Milano, 2018; G. STROZZI (a cura di), Diritto dell’Unione europea. Parte speciale, quinta edizione, G. Giappichelli Editore, Torino, 2017, limitatamente alle pagine 1-97, 241-299, 328-364, 381-448, 545-598);
- oralmente in lingua inglese, preparandosi sul seguente testo: R. SCHÜTZE, European Constitutional Law, Cambridge University Press, Cambridge, second edition, 2016.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
G. Strozzi (a cura di) | Diritto dell’Unione europea. Parte speciale (Edizione 5) | G. Giappichelli Editore | 2017 | 8892108603 | Le pagine incluse nel programma d'esame (distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti), sono specificate nella sezione "TESTI CONSIGLIATI". | The pages included in the course's programme (which are different for attending and non-attending students) are specified under the section "BIBLIOGRAPHY". |
R. Schütze | European Constitutional Law (Edizione 2) | Cambridge University Press | 2016 | 9781316503942 | Testo di riferimento per studenti Erasmus che scelgono di sostenere la prova d'esame oralmente in lingua inglese. | Textbook for Erasmus students who choose to take the exam orally in English. |
P. Mengozzi, C. Morviducci | Istituzioni di diritto dell’Unione europea (Edizione 2) | CEDAM-Wolters Kluwer | 2018 | 978-88-13-36626-1 |
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma orale e sarà volto ad accertare, oltre all’acquisizione delle conoscenze richieste, che lo studente abbia maturato sufficienti capacità di analisi. In particolare, la prova orale consiste in un colloquio teso a verificare:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
- la capacità analitica ed argomentativa.
Per i soli studenti frequentanti è prevista la possibilità di un pre-accertamento orale a ridosso della fine del corso.
Materiale e documenti
- programma e testi consigliati (ita/ingl) (msword, it, 58 KB, 12/09/18)
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle attività formative a libera scelta dello studente (TAF D) sono le seguenti:
• Un insegnamento previsto nell’elenco delle attività formative (TAF D) allegato al piano didattico del corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza;
• Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati dalla Commissione istruttoria per la didattica e approvati dal Collegio didattico.
• Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio di Giurisprudenza o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio ad esse verrà attribuito, dopo un’apposita verifica, un credito per ogni 6 ore di frequenza obbligatoria;
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio di Giurisprudenza indicando un docente di riferimento del Collegio di Giurisprudenza ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Un credito per ogni giornata di convegno o di seminario si acquisisce dopo apposita verifica che dimostri l’avvenuta fruizione culturale del tema del convegno o del seminario.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Informatica (3 cfu)
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
4° 5° | Diritto dell'arbitrato internazionale | D |
Annalisa Ciampi
(Coordinatore)
|
4° 5° | Diritto dell'esecuzione civile | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
4° 5° | Diritto di famiglia | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
4° 5° | Diritto ecclesiastico | D |
Giuseppe Comotti
(Coordinatore)
|
4° 5° | Economia, bilancio e controllo delle aziende sanitarie | D |
Paolo Roffia
(Coordinatore)
|
4° 5° | Sicurezza e previdenza sociale | D |
Sylvain Giovanni Nadalet
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
5° | Sociologia del diritto | D |
Daniele Velo Dalbrenta
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Diritto della sicurezza sul lavoro | D |
Marco Peruzzi
|
|
4° 5° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Economia aziendale - Organizzazione aziendale | D |
Chiara Leardini
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | International criminal law (diritto penale internazionale) | D |
Lorenzo Picotti
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
5° | Sociologia del diritto | D |
Daniele Velo Dalbrenta
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Diritto della sicurezza sul lavoro | D |
Marco Peruzzi
|
|
4° 5° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Economia aziendale - Organizzazione aziendale | D |
Chiara Leardini
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | International criminal law (diritto penale internazionale) | D |
Lorenzo Picotti
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
|
|
4° 5° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
|
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Competenze linguistiche
Nei Piani didattici trovate la seguente indicazione:
“Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - Certificazione CLA”
I CFU previsti sono 3 in TAF E.
I crediti formativi universitari possono essere acquisiti secondo le seguenti modalità:
I. Insegnamenti dedicati del CdS: Superamento dell’esame di uno degli insegnamenti di lingua straniera attivati nel CdS + registrazione CFU in presenza;
II. Certificazione CLA: livello minimo richiesto b1 (completo)
Procedura:
Studente - Iscrizione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per sostenimento prove + superamento prove + iscrizione in apposita lista per registrazione crediti
Università - registrazione CFU (senza presenza)
III. Equipollenza di certificazioni linguistiche esterne: riconoscimento equipollenza di certificazioni linguistiche esterne (https://cla.univr.it/it/servizi/riconoscimento-delle-certificazioni-linguistiche-esterne)
I dettagli delle diverse procedure sono disponibili al link Competenze linguistiche - Giurisprudenza
Prova finale
Qualora lo studente abbia superato tutti gli esami previsti, il Corso di Studi si conclude con un esame di laurea, il quale consiste nella discussione di una tesi scritta, preparata dallo studente su un tema rientrante in una delle discipline del piano di studi seguito.
Il docente ufficiale assegna l’oggetto della tesi sei mesi prima della data di inizio della sessione in cui si sostiene l’esame di laurea. A tal fine lo studente deve depositare presso la competente struttura didattica, entro il termine predetto, apposito modulo, contenente l'indicazione del tema, sottoscritto dal docente.
Il Presidente del Collegio di Giurisprudenza nomina, almeno quindici giorni prima della discussione:
• un'apposita Commissione, composta di almeno sette componenti e presieduta dal Presidente del Collegio di Giurisprudenza, in sua assenza, dal Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dal professore di ruolo di più alto grado accademico
• un correlatore della tesi, su proposta del relatore, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo.
La Commissione formula un giudizio espresso in voti da 66 a 110/110mi. I punti disponibili per la valutazione della Commissione sono al massimo 10, che si aggiungono al punteggio risultante dalla media ponderata degli esami sostenuti approssimata per eccesso (l'arrotondamento al punto superiore si applica a partire dall'eccedenza da 0,50 rispetto al punto inferiore - es: 100,50=100; 100,51=101). I 10 punti disponibili sono attribuiti nel seguente modo:
1) da 0 ad 8 punti per il giudizio sulla tesi e sulla relativa discussione;
2) 1 punto per ciascuna delle seguenti note di merito, fino a un massimo di 2 punti, da aggiungersi al punteggio guadagnato sub 1), anche se inferiore a 8:
a) abbia discusso la tesi in corso (a tal fine, nel computo della durata del corso di studi non si tiene conto dell'eventuale periodo di permanenza all'estero nel quadro del programma Erasmus o di altri programmi di scambio equivalenti qualora lo studente abbia così conseguito i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata ovvero abbia effettuato all'estero, nell'ambito dei programmi predetti, ricerche per la tesi di laurea);
b) abbia elaborato e discusso la tesi in una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, spagnolo, tedesco;
c) abbia conseguito almeno 5 lodi nelle materie di base e caratterizzanti.
d) il relatore attesti che l'elaborato finale sia stato redatto in collegamento, per tema o metodo o dati utilizzati, ad un'attività di stage di almeno 6 CFU, inserita nel piano degli studi;
e) abbia partecipato al programma Erasmus, conseguendo i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata.
Lo studente ha diritto al riconoscimento di soli due punti, a prescindere dal fatto che si sia distinto per più note di merito.
Al candidato che ottiene il massimo punteggio (110/110mi) può, all'unanimità, essere attribuita la lode.
Nella redazione della tesi di laurea lo studente dovrà dimostrare, in relazione al tema assegnatogli, adeguata consapevolezza e padronanza della complessità giuridica. Per le tesi dedicate ai temi di diritto positivo il laureando dovrà dimostrare padronanza delle fonti del diritto, anche in relazione ai profili concernenti il dibattito dottrinale e giurisprudenziale. Nella redazione di tesi di ricerca dovrà inoltre dimostrare completezza di consultazione delle fonti e di conoscenza delle opinioni e degli orientamenti relativi al tema affrontato nonché un approccio critico alla materia, con eventuale esposizione di tesi o proposte caratterizzate da un minimo di originalità.
La discussione dell'elaborato sarà finalizzata a fare emergere tali caratteristiche.
Al link Sessioni di laurea - Giurisprudenza sono disponibili gli adempimenti amministrativi richiesti e la modulistica.
Tirocini e stage
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare attività per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità specifiche di interesse professionale.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso studi professionali, enti della pubblica amministrazione, aziende accreditate dall’Ateneo veronese.
I crediti maturati in seguito ad attività di stage saranno attribuiti secondo quanto disposto nel dettaglio dal “Regolamento d’Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” vigente./p>
- Tutte le informazioni in merito agli stage per futuri studenti sono disponibili alla pagina Stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per studenti iscritti sono pubblicate in MyUnivr - come fare per - stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per le aziende sono disponili alla pagina Stage e tirocini per azienze.
Tutorato per gli studenti
Il servizio tutorato e' gestito da tutor selezionati dal Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio. Il Gruppo di Gestione AQ provvede, durante il corso dell'anno, a monitorare costantemente l'attivita' di tutorato.I tutor collaborano con il Gruppo di Gestione AQ nelle iniziative di presentazione dell'offerta formativa del Dipartimento di Scienze Giuridiche (Open Day). I tutor offrono supporto e consulenza agli studenti, in particolare del primo anno, oltre che negli orari di apertura dell'aula tutor anche via mail e telefono. Vengono fornite indicazioni riguardanti l'inserimento nella vita universitaria, la partecipazione alle attivita' formative, la gestione dello studio, pur senza entrare nel contenuto dei singoli insegnamenti.
E' istituita la figura del 'docente tutor' per ciascuno studente. I 'docenti tutor' sono individuati fra tutti i docenti componenti il Collegio di Giurisprudenza e afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Sono attivate le seguenti figure di 'docente tutor':
A) Docenti Tutor all'ingresso - Il docente tutor interviene, a richiesta dei singoli studenti affidatigli, concorrendo alla costruzione del loro percorso accademico nonche' a una piu' rapida familiarizzazione con l'ambiente universitario e con le specifiche modalita' di organizzazione dei tempi e dei metodi di studio che questo prevede;
B) Docenti Tutor per studenti fuori corso - La finalità specifica del tutorato e' di favorire il completamento del corso di studi e il conseguimento del relativo titolo di laurea; la competenza viene, a tal fine, affidata al Gruppo di Gestione AQ, che adotta i provvedimenti organizzativi necessari.
Progetto tesi
Per superare le eventuali difficoltà che si incontrano nella stesura dell’elaborato finale è stato elaborato un progetto specifico del Collegio didattico: il Progetto tesi - Attività di supporto alla redazione delle tesi di laurea.Sono disponibili “Linee guida per l’elaborazione della tesi” e sono programmati specifici seminari aventi ad oggetto le modalità di scrittura della tesi e la ricerca delle fonti bibliografiche.
E’ previsto un servizio di mentoring dedicato alla scrittura della tesi.
Con la collaborazione della Biblioteca Giorgio Zanotto e del CDE (Centro di documentazione europea) sono organizzati seminari dedicati alle Banche dati. Per iscriversi: https://www.univr.it/it/biblioteche/biblioteca-g-zanotto-dipartimento-di-scienze-giuridiche.
SERVIZI DELLA BIBLIOTECA G. ZANOTTO E CDE
Si ricorda che dall’a.a. 19-20 la frequenza ai corsi dedicati alle Banche dati è obbligatoria per accedere alla consulenza sulla ricerca bibliografica individuale organizzata dalla Biblioteca Giorgio Zanotto e dal CDE.
La durata degli incontri è di complessive 4 ore.
SEMINARI SULLA SCRITTURA DELLA TESI
La frequenza ai seminari per l’elaborazione della tesi è obbligatoria per gli studenti a partire dall’a.a. 19-20 (per gli esami di laurea dal mese di giugno 2020).
I seminari avranno una durata totale di totale 6 ore e avranno ad oggetto le modalità di scrittura della tesi e la ricerca delle fonti bibliografiche specifiche.
MENTORING E SUPPORTO ALLA STESURA DELLA TESI
L’attività di mentoring offerta dal Collegio non è obbligatoria, ma liberamente scelta dal/dalla laureando/a. Il tutor lavorerà a stretto contatto con il/la laureando/a fornendo i chiarimenti richiesti e il supporto necessario alla scrittura della tesi. I singoli tutor inseriranno le giornate e gli orari di ricevimento nel sito del progetto.
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/futuri-studenti/progetto-tesi-attivita-di-supporto-alla-redazione-delle-tesi-di-laurea è pubblicata tutta la documentazione relativa al progetto.
Gestione carriere
Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
La sede di svolgimento delle lezioni e degli esami è il Palazzo e aule didattiche di giurisprudenza