Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Antropologia culturale
Sociologia e analisi delle dinamiche sociali
Storia della filosofia
Storia dell'educazione e della pedagogia
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Lingua straniera - Certificazione CLA livello B1 (completo) + B2 (informatizzato)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Didattica e progettazione educativa
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Geografia sociale e culturale
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Teorie e tecniche della socializzazione primaria
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Antropologia culturale
Sociologia e analisi delle dinamiche sociali
Storia della filosofia
Storia dell'educazione e della pedagogia
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Lingua straniera - Certificazione CLA livello B1 (completo) + B2 (informatizzato)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Didattica e progettazione educativa
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Geografia sociale e culturale
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Teorie e tecniche della socializzazione primaria
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Teorie e metodi dell'educazione (2012/2013)
Codice insegnamento
4S02874
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Periodo
Sem. 1A, Sem. 1B
Obiettivi formativi
Obiettivo principale del corso è l’acquisizione della struttura del sapere pedagogico come sapere teorico, empirico e pratico.
Una pedagogia che si configura come teoria dell'educazione (sapere teorico) trova la sua ragion d'essere nell'intenzione di orientare la pratica educativa (sapere pratico), in modo tale che l’educazione sia in grado di promuovere la piena realizzazione dell'essere umano. Per svilupparsi come sapere pratico, ogni teoria dell’educazione deve costantemente avere nell’esperienza il suo riferimento principale, e quindi assumere la dimensione empirica (sapere empirico) come elemento imprescindibile.
Dal punto di vista delle teorie, il corso intende offrire una conoscenza approfondita della teoria della cura e in particolare dei suoi elementi centrali:
a. la relazione come base di ogni esperienza educativa. L’educatore è soggetto che vive questa relazione e come adulto la orienta, in funzione della crescita dell’altro. Le conoscenze e le competenze che l’educatore deve costruirsi non sono quindi statiche ma dinamiche, ossia devono essere continuamente ripensate a partire dalla dinamicità della relazione;
b. l’atteggiamento/postura dell’educatore come momento centrale nella costruzione di una pratica di cura. L’educatore è strumento primo della relazione e per questo è chiamato continuamente a riflettere su di sé a partire dalla propria esperienza per vivere in modo significativo la relazione educativa.
Le teorie e i metodi educativi sono per l’educatore uno strumento utile per entrare nel merito di questa relazione e intervenire; ma occorre che tali strumenti siano continuamente ri-pensati a partire dai diversi soggetti, contesti e situazioni in cui l’educatore si trova ad agire. Per questo i metodi educativi vanno declinano a seconda dei soggetti e dei contesti in cui l’educatore si trova ad operare. In questa direzione il programma del corso prevede una distinzione di contenuti a seconda dell’interesse: infanzia e i suoi contesti educativi; adolescenza e situazioni difficili.
In entrambi i casi l’obiettivo è quello di illustrare come il metodo di lavoro si costruisca a partire da soggetti e situazioni educative, in modo da costruire percorsi capaci di partire dall’esperienza e agire in essa per migliorarla.
Programma
Il corso si articola in due parti. La prima ha l’obiettivo di sviluppare il tema della teoria educativa (Sezione A), la seconda quella dei metodi (lo studente dovrà decidere a scelta una delle seguenti sezione: B – infanzia e i suoi contesti educativi – C – adolescenza e situazioni difficili).
Altro materiale di approfondimento potrà essere offerto allo studente durante il corso; tale materiale sarà presente sulla piattaforma e-learning (piattaforma disponibile a partire dall’inizio del corso).
Modalità d'esame
Testi per l’esame
Sezione A (teoria)
1. Dewey, J. (1990) Le fonti di una scienza dell’educazione, LaNuovaItalia: Firenze.
2. Mortari, L. (2006) La pratica dell’aver cura, Mondadori: Milano.
3. Mortari, L. e Mazzoni, V. (2012) La pedagogia come pragmatica dell'educazione , Cortina Editrice (Disponibile nei punti vendita Cortina).
I testi di una delle due sezioni a scelta dello studente – B o C.
Sezione B (metodi: infanzia e i suoi contesti)
4. Manini, M., Gherardi, V. e Balduzzi, L. (2005) Gioco, Bambini, Genitori. Roma: Carocci.
5. D. Belotti, V. e Moretti, R. (2011) L'Italia "minore". Mappe di indicatori sulla condizione e le disuguaglianze nel benessere dei bambini e dei ragazzi, Questioni e Documenti, 51, Firenze Istituto degli Innocenti.
Testo reperibile nello spazio e-learning.
(di questo testo/documento sono da studiare le seguenti parti: Prefazione + Elementi di un quadro d'insieme (pp. X-XV); Verso le mappe degli idnicatori (pp. 1-22); Tra stabilità e cambiamento nel tempo (pp. 23-76)).
Sezione C (metodi: adolescenti e situazioni difficili)
4. Bertolini, P. e Caronia L. (1993) Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee di intervento, Scandicci: LaNuovaItalia.
(Solo i capitoli presenti onello spazio e-learning: Devianza minorile e paradigma pedagogico; Verso una pedagogia dei ragazzi difficili; Conoscere e comprendere; Verso il cambiamento: le prime strategie educative; La dilatazione del campo di esperienza; La figura e il ruolo dell'educatore professionale; La costruzione di una nuova visione del mondo).
5. Relazione sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza_2008-2009, a cura dell'Osservartorio Nazionale per l' Infanzia e l'Adolescenza.
Testo reperibile nello spazio e-learning.
(Di questo testo/documento, sono da studiare le seguenti parti: Favorire la partecipazione sociale e negli ambiti della vita quotidiana (pp. 1- 30); Promuovere i rapporti tra le generazioni (pp. 31-54); Contrastare l'esclusione sociale e la povertà (pp. 98-112); Incrementare il processo di sviluppo di una retedi servizi integrati (pp. 131-156).
Modalità d’esame
L’acquisizione delle conoscenze sarà verificata attraverso una prova scritta con domande aperte; la verifica delle conoscenze potrebbe richiedere allo studente un’integrazione dell’esame con una prova orale.