Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio V anno
9
F
-
Prova finale
9
F
-
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio V anno
9
F
-
Prova finale
9
F
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 4°- 5°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S006164

Docente

Paola Dusi

Crediti

4

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Periodo

Sem. 2A dal 21 feb 2022 al 26 mar 2022.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Conoscenze e abilità da acquisire


A) Conoscenza e capacità di comprensione

Scuola dell’infanzia e scuola primaria : Al termine del corso lo studente dovrà:
- conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia e dell’Educazione Interculturale;
- conoscere le caratteristiche e le modalità (teoriche, normative e pratiche) assunte dall’educazione interculturale nel sistema scolastico italiano – scuola dell’infanzia.
- conoscere il rapporto esistente tra identità e lingua materna.
- conoscere i principali modelli di competenza interculturale.

Al termine del corso lo studente dovrà:
- conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia e dell’Educazione Interculturale;
- conoscere le caratteristiche e le modalità (teoriche, normative e pratiche) assunte dall’educazione interculturale nel sistema scolastico italiano – scuola primaria.
- conoscere il rapporto esistente tra identità e lingua materna.
- conoscere i principali modelli di competenza interculturale.

B) Conoscenza e capacità di comprensione applicata

Scuola dell’infanzia e scuola primaria: Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
- la capacità di analizzare criticamente i documenti ministeriali di riferimento per l’approccio educativo interculturale e di usarli come punti di riferimento per progettare il proprio intervento in aula.
- la capacità di usare modelli di competenza interculturale per progettare interventi educativo-didattici in aula personalizzati e/o rivolti al gruppo-classe.

SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
- la capacità di analizzare criticamente i documenti ministeriali di riferimento per l’approccio educativo interculturale e di usarli come punti di riferimento per progettare il proprio intervento in aula;
- la capacità di usare modelli di competenza interculturale per progettare interventi educativo-didattici in aula personalizzati e/o rivolti al gruppo-classe.

Programma

Contenuti
I parte A partire da sé

Il riconoscimento nei contesti educativi
- La differenza come elemento costitutivo del vivere umano
- La teoria del riconoscimento

I tre passi per un approccio interculturale
- Il decentramento,
- il quadro di riferimento dell’altro,
- la negoziazione e la mediazione interculturale

Gli ostacoli alla comprensione dell’altro
- Le rappresentazioni
- Le forme di etnocentrismo
- Limiti del giudizio umano
- I modelli e le tecniche professionali

II parte
Il contesto scolastico: ‘a mixed bag’

- Vissuti ed esperienze di bambini e famiglie –
Approfondimenti: le ‘seconde generazioni’
- La scuola ‘a mixed bag’
- Micro-aggressions
- Il punto di vista dei docenti sulla diversità
- La normativa



III parte
La formazione interculturale degli insegnanti
Le competenze interculturali

- Il costrutto di competenza interculturale
- Un modello di competenza interculturale per insegnanti di scuola primaria e dell’infanzia
- Competenze interculturali di primo livello
- Competenze interculturali di secondo livello

IV parte
Il rapporto con i genitori di qui e d’altrove











Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento

Lezioni frontali con dispositivi di supporto (slide, sequenze cinematografiche, estratti da documenti ministeriali, testi, …); esercitazioni individuali (competenze personali) e di gruppo (analisi di casi, interviste, …).
Bibliografia

1. P. Dusi, Il riconoscimento. Franco Angeli Milano 2017
2. Indicazioni Nazionali 2012-2018




Eventuali indicazioni sui materiali di studio

I testi indicati sono riferiti al programma per frequentanti e non frequentanti. Per gli studenti frequentanti verranno fornite ulteriori indicazioni nel corso delle lezioni.


Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

Modalità d’esame
Elaborato scritto /report.


Elaborato individuale che analizzi criticamente l' intervista somministrata e presenti la MAPPA CONCETTUALE del testo d'esame, utilizzando in modo appropriato i costrutti, i modelli teorici e di intervento presentati a lezione e nei testi d’esame

PER I DETTAGLI SI RIMANDA ALLE LINEE GUIDE INSERITE NELLA PAGINA MOODLE DELL'INSEGNAMENTO

Criteri di valutazione

La valutazione dell’esame avrà luogo in trentesimi.


Contenuti e modalità di svolgimento delle prove di accertamento:


- La prova attraverso la quale si valuterà l’apprendimento è in forma scritta.
Si compone di due parti.
Nella prima parte, si tratta di redarre un elaborato scritto*, in cui lo/la studente individualmente presenterà un’analisi critica di un'intervista somministrata a un/a docente della scuola primaria, quale testimone privilegiatio, con il supporto dei concetti, modelli teorici e di intervento proposti nel corso delle lezioni e nei testi presenti in bibliografia.
Nella seconda parte va presentata la mappa concettuale del volume Il riconoscimento.


I criteri per la valutazione del report – elaborato scritto riguarderanno i seguenti livelli di performance:
- congruenza, articolazione, significatività dei contenuti teorici acquisiti;
- padronanza del linguaggio specifico della disciplina;
- la rigorosità nella somministrazione dell’intervista, di trascrizione e analisi dell’intervista somministrata (secondo il format presente in moodle);
- la capacità di stabilire connessioni tra i nuclei tematici fondativi trattati sia nei testi sia a lezione;
- la rielaborazione personale dei contenuti basata sulle connessioni stabilite tra teoria e dati raccolti;
- la rigorosità della mappa concettuale;
-correttezza sintattico-grammaticale.


Istruzioni per la stesura dell'elaborato scritto/ report* in due sezioni.
Prima sezione
- Il report consiste in un testo argomentativo attraverso il quale lo/a studente/ssa esamina e analizza l'intervista somministrata al docente di scuola primaria. L’ampiezza del testo è decisa dallo/a/i/e studente/essa/i/esse. Si suggerisce una lunghezza minima di 10 cartelle, 3.000 battute ogni cartella, più bibliografia e appendice (in cui va inserita la trascrizione integrale dei dati raccolti con l'intervista).
Seconda Sezione:
Mappa concettuale del volume Il riconoscimento.


Struttura deI
- - una copertina (riportante: nome e cognome studente/i, matricola, corso di laurea, titolo del lavoro, email e telefono);
- - abstract ovvero breve sunto del lavoro;
Parte I
- - introduzione;
- - analisi delle interviste;
- - discussione dell'analisi e elementi critici rilevati;
- - conclusione;
- - bibliografia;
Parte II
- Mappa concettuale del volume Il riconoscimento

Appendice: trascrizione intervista somministrata usando format presente in moodle.

- Il testo deve essere suddiviso in paragrafi; sostenuto scientificamente da note a piè di pagina e bibliografia finale.
- L’elaborato va inviato via mail almeno 5 giorni prima della data a cui ci iscrive per sostenere l’esame.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI