Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Economia, imprese e mercati internazionali - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1 insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2 insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1 insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2 insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto internazionale e dell'unione europea per i mercati globali (2021/2022)
Codice insegnamento
4S008944
Docenti
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Periodo
secondo semestre (lauree) dal 21 feb 2022 al 1 giu 2022.
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base relative agli scambi commerciali internazionali nell'era della globalizzazione, con specifica attenzione alle questioni giuridiche legate alle relazioni economiche tra operatori privati. Il corso, dopo una parte introduttiva volta ad inquadrare il fenomeno del commercio internazionale nell’ambito delle organizzazioni internazionali competenti (soprattutto OMC e UE), analizzerà gli strumenti fondamentali di diritto internazionale privato e processuale applicabili alla contrattualistica internazionale, soffermandosi sulle fonti di Diritto dell’Unione europea e di Diritto internazionale rilevanti in materia.
Programma
Il corso ha ad oggetto lo studio delle relazioni commerciali nell’attuale contesto globale, con particolare riferimento alla dimensione privatistica degli scambi tra operatori economici, secondo la seguente articolazione.
- Nozioni preliminari: i soggetti e le fonti del diritto internazionale; l’Unione europea come organizzazione internazionale, le istituzioni e il sistema delle competenze, le fonti del diritto dell’Unione europea, le competenze della Corte di giustizia dell’Unione europea.
- Inquadramento della regolamentazione internazionale del commercio: le origini del sistema multilaterale degli scambi internazionali (GATT 1947), il sistema dell’OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio), i principi fondamentali del sistema e gli accordi attualmente in vigore.
- Inquadramento della regolamentazione europea del commercio: l’Unione europea come attore nel contesto del commercio internazionale e i rapporti con l’OMC, la politica commerciale comune e la negoziazione degli accordi commerciali (bilaterali e multilaterali).
- Il mercato interno dell’Unione europea: le origini del mercato comune, l’avvio e il completamento del mercato interno; le libertà economiche fondamentali (in particolare, la circolazione delle merci, la circolazione dei lavoratori, la libertà di stabilimento e la libera prestazione di servizi, con cenni alla circolazione dei capitali e dei pagamenti), gli sviluppi più recenti e la costruzione del mercato unico digitale.
- Il diritto della concorrenza dell’Unione europea: quadro complessivo della politica settoriale e ambiti di intervento, analisi delle norme rivolte alle imprese (accordi tra imprese e abuso di posizione dominante) e cenni alla disciplina degli aiuti di Stato, il sistema di public enforcement a livello europeo e nazionale (italiano), cenni al private enforcement del diritto della concorrenza.
- La disciplina internazionalprivatistica della contrattualistica commerciale: le fonti internazionali di diritto materiale uniforme (Convenzione ONU sulla vendita internazionale di beni mobili e cenni ai principi UNIDROIT); il sistema di cooperazione giudiziaria civile nell’ambito dell’Unione europea, le fonti di diritto internazionale privato dell’Unione europea applicabili in materia civile e commerciale (regolamento c.d. Bruxelles I-bis sulla competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni, e regolamento Roma I sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali).
Modalità didattiche
Il corso sarà tenuto in lingua italiana.
Le lezioni saranno svolte combinando lezioni frontali, dedicate all’apprendimento delle nozioni e degli strumenti normativi che caratterizzano il diritto internazionale e dell’Unione europea rilevante per gli scambi commerciali internazionali, con lezioni dal taglio più pratico, che avranno ad oggetto la discussione di gruppo di case studies e la risoluzione guidata di casi concreti.
I materiali utilizzati durante le lezioni (slides, fonti normative, casi selezionati) ed eventuali letture di approfondimento su determinati argomenti saranno messi a disposizione sulla piattaforma e-learning di Ateneo.
Materiali di riferimento
Gli studenti che seguono le lezioni possono preparare l’esame sugli appunti e i materiali esaminati e discussi in aula.
Bibliografia:
- L. Daniele, Diritto del mercato unico europeo e dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, Giuffrè Francis Lefebvre, 2021 (ad esclusione delle pp. 99-170, 405-487, 510-532);
- F. Marrella, Manuale di diritto del commercio internazionale, CEDAM-Wolters Kluwer, 2020 (limitatamente alle pp. 176-236).
Bibliografia
Modalità d'esame
Per gli studenti che seguono le lezioni, l’esame può essere sostenuto secondo due modalità alternative che prevedono
1) due prove scritte, ciascuna composta da tre domande aperte: un accertamento intermedio da tenersi a metà corso (nei giorni dedicati secondo il calendario didattico) e un accertamento a fine corso. Ciascun accertamento inciderà per il 50% sul voto finale, espresso in trentesimi. Per superare l’esame, è necessario ottenere almeno la sufficienza (18/30) in tutte le domande dei due accertamenti;
2) una prova scritta, composta da sei domande, da tenersi a fine corso, alla quale si riferisce l’intero voto. Per superare l’esame, è necessario ottenere almeno la sufficienza (18/30) in tutte le domande.
Coloro che avranno riportato un voto di almeno 27/30 nelle prove scritte (come media dei due accertamenti o come valutazione dell’accertamento unico) avranno la facoltà di sostenere una prova orale integrativa per migliorare ulteriormente il voto.
Per gli studenti che non seguono le lezioni, l’esame consiste in una prova orale unica, cui si riferisce l’intero voto.
Gli studenti Erasmus possono scegliere di sostenere l’esame
- in lingua italiana, con le stesse modalità e programma d’esame degli studenti italiani, differenziati a seconda che seguano o non seguano le lezioni;
- oppure in lingua inglese, concordando previamente le modalità e programma d’esame con i docenti.