Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Lingua straniera competenza linguistica liv. b1 (informatizzato) a scelta tra: inglese, francese,spagnolo,tedesco, russo
6
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Lingua straniera competenza linguistica liv. b1 (informatizzato) a scelta tra: inglese, francese,spagnolo,tedesco, russo
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S01242

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-ART/04 - MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO

Periodo

Sem. IA (31.10.16 sosp.lezioni) dal 3 ott 2016 al 12 nov 2016.

Obiettivi formativi

Lo studente deve essere in grado di acquisire gli elementi necessari per interpretare criticamente la storia del collezionismo, la storia dei musei, la museologia e la museografia. Lo studente deve essere in grado di operare analisi e confronti sui dati raccolti, formulando ragionamenti e deduzioni di carattere più generale all'interno del contesto storico culturale relativo agli argomenti esaminati e per conseguenza deve essere in grado di sviluppare capacità di utilizzo intelligente e critico dei documenti, delle fonti, dei materiali collezionistici, delle strutture architettonico-espositive di musei.
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti per una esposizione corretta e chiara di un problema storico artistico e dell'analisi critica, storica, strutturale, contenutistica di una collezione museale e delle diverse professionalità inerenti al gestione di un museo. Lo studente deve pertanto essere in grado di usare il lessico specifico del campo disciplinare che ha scelto di approfondire.
Il corso intende dare strumenti allo studente affinché elabori una propria autonomia di giudizio e sia in grado di elaborare abilità comunicative.
Lo studente dovrà acquisire la conoscenza delle diverse linee di sviluppo della storia dell’arta, della storia delle critica d'arte e per conseguenza della storia del gusto, del collezionismo, dei musei, ed essere in grado di consolidare i diversi approcci critici, dimostrare capacità di interpretare i dati e di ricavarne notazioni critiche, storiche e linguistiche adeguate.

Programma

− la definizione di museion in età classica
− la raccolta di oggetti d'arte nella cultura romana e medievale
− lo studiolo rinascimentale
− i nuclei collezionistici principeschi e lo studiolo manierista; la galleria delle antichità
− le grandi collezioni reali e nobiliari; le gallerie dei dipinti
− la scoperta dell'antico
− la nascita del museo in età neoclassica
− il museo ottocentesco
− i musei di arti decorative
− le case museo
− i musei d’arte contemporanea

Bibliografia di riferimento:
Maria Teresa Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Milano, Bruno Mondadori, 2011;
Adalgisa Lugli, Museologia, Milano, Jaka Book, 1992
W. Liebenwein, Studiolo. Storia e tipologia di uno spazio culturale, a cura di C. Cieri Via, Ferrara 1988, Panini Edizioni, pp.VII-XXX, 56-135 (da Isabella d'Este a Cosimo I de' Medici)
Wunderkammer. Arte, Natura, Meraviglia ieri e oggi, catalogo della mostra a cura di L. Galli Michero e M. Mazzotta, Milano, Mazzotta, 2013, pp. 45-59
G. Belli, Il museo contemporaneo. Dell’architettura e del senso, in L’arte del XX secolo. 2000 e oltre Tendenze della contemporaneità, a cura di V. Terraroli, vol. V, Milano, ed. Skira, 2009, pp. 151-167
F. Haskell e N. Penny, L’antico nella storia del gusto, Ei9naudi, Torino 1981, pp. 3-22, 68-99

Modalità d'esame

Gli obiettivi dell'esame riguardano la verifica della capacità di apprendimento e di rielaborazione critica degli argomenti trattati, dei testi consigliati e della bibliografia indicata.
I contenuti della prova d'esame riguardano i contenuti degli argomenti proposti e discussi durante le lezioni e le visite esterne, e delle schede compilate su 5 musei a scelta dello studente.
Le modalità di accertamento sono quelle orali attraverso un colloquio sugli argomenti sopra indicati.
L'esame si svolge oralmente con un colloquio tra studente e docente relativo ai diversi argomenti trattati nel corso e alla bibliografia indicata, ai testi critici indicati per l'esame e ai musei commentati durante le lezioni e le visite esterne.
Inoltre lo studente dovrà scegliere 5 musei (italiani, europei o extraeuropei) di cui preparare una sorta di scheda breve (storia del museo, collezioni, masterpieces, particolarità dell'allestimento museografico, osservazioni personali sulle criticità eventuali dell'esposizione, degli apparti per il pubblico ecc.) per un max di 3 cartelle (6.000 battute comprensive di spazi) da inviare al docente 15 giorni prima della data dell'appello a cui ci si è iscritti. Al momento dell'esame sarà scelta una scheda su cui discutere.
La modalità di valutazione sono basate su 30/30.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI