Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - certificazione cla
3
E
-

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2021/2022

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
24
E
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - certificazione cla
3
E
-
Attivato nell'A.A. 2021/2022
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
24
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02526

Coordinatore

Giampietro Ferri

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE

Periodo

2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2020, 2° periodo di lezioni - febbraio/aprile 2020

Obiettivi formativi

PARTE I – LE FONTI DEL DIRITTO Il corso si propone, anzitutto, di far acquisire agli studenti gli strumenti fondamentali alla comprensione del sistema delle fonti del diritto. Poi, di trasmettere le conoscenze necessarie a risolvere i problemi relativi all’applicazione delle fonti del diritto nei casi concreti.
PARTE II – IL POTERE GIUDIZIARIO Il corso si propone di far acquisire agli studenti gli strumenti teorici fondamentali alla comprensione della struttura e delle dinamiche del potere giudiziario. Poi, di trasmettere le conoscenze necessarie all’analisi e all’interpretazione delle norme contenute nel titolo IV della parte II della Costituzione. Infine, di dare agli studenti la possibilità di conoscere la realtà concreta, anche attraverso conferenze di esperti che operano nelle istituzioni giudiziarie.

Programma

Durante il corso verranno trattati i seguenti argomenti:
1) Le fonti del diritto
- le fonti in generale: nozioni introduttive
- le fonti interne:
a) la Costituzione e le fonti costituzionali
b) le fonti statali (con particolare attenzione per gli atti con forza di legge del Governo: decreto legge e decreto legislativo)
c) le fonti autonome (specialmente, le fonti regionali)
- le fonti internazionali e straniere
- le fonti europee

2) La magistratura
- nozioni introduttive: giurisdizione e giudice
- la magistratura ordinaria: organizzazione e funzioni
- le magistrature speciali: tipologia e funzioni
- l’ordinamento giudiziario
- le garanzie di autonomia e indipendenza e il concetto di imparzialità
- il C.S.M. (Consiglio Superiore della Magistratura)
- la magistratura e gli altri poteri dello Stato

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Giampietro Ferri La magistratura in italia. Raccolta di scritti (Edizione 2) Giappichelli 2021 978-88-921-3834-6

Modalità d'esame

Modalità di verifica dell’apprendimento
La prova d’esame mira ad accertare il conseguimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.
L’esame si svolgerà in due fasi. Nella prima fase lo studente dovrà rispondere per iscritto ad alcune domande con risposta “aperta”, formulate in modo da accertare che il candidato è in grado anche di risolvere problemi applicativi complessi delle fonti del diritto. Nella seconda fase lo studente dovrà rispondere ad alcune domande in forma orale sulla magistratura, tendenti ad accertare che conosce il programma ed è in grado di sviluppare un’autonoma capacità di lettura e di riflessione critica in merito ai vari aspetti del sistema giudiziario italiano.
Per gli studenti frequentanti, è prevista la possibilità di svolgere una prova intermedia sulla parte I (le fonti del diritto). Tale prova consisterà in una serie di domande a risposta “aperta”, riguardanti in prevalenza gli argomenti trattati durante il corso. Gli studenti che abbiano superato tale prova dovranno sostenere successivamente, in uno degli appelli previsti dal calendario accademico, un esame orale sulla parte II del programma (la magistratura).
Agli studenti ERASMUS si consiglia di parlare con il docente per concordare le modalità d’esame.

Criteri di valutazione e composizione del voto
Il voto è espresso in trentesimi. Il voto finale sarà stabilito facendo pesare per il 55% il voto della prova scritta e per il 45% il voto della prova orale. La prova scritta verterà su tutti gli argomenti del programma sulle fonti del diritto (da 1 a 3: fonti interne, fonti internazionali, fonti europee). Il punteggio massimo, pari a 30/30, è ripartito nel seguente modo fra i tre argomenti del programma: 1) punti 18; 2) punti 6; 3) punti 6.
Per gli studenti frequentanti che hanno partecipato alla prova intermedia, il voto finale sarà determinato dal risultato della prova intermedia sulle fonti del diritto (55%) e dal risultato della prova orale sulla magistratura (45%).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI