Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Sociologia e politiche dell'inclusione (2020/2021)
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Obiettivi generali
Conoscenza e comprensione
- conoscenza e comprensione delle determinanti del benessere bio-psico-sociale delle persone (con particolare riguardo all’approfondimento dei problemi sociali più di frequente trattati dai professionisti)
- conoscenza e comprensione dei principali processi di mutamento sociale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- capacita di collocare le criticità rilevate a proposito della propria utenza entro le più ampie dinamiche di mutamento sociale
- interpretare le cause alla radice dei bisogni rilevati e distinguerne le matrici sociali, quelle famigliari e quelle più propriamente personali seguendone altresì gli intrecci e le reciproche azioni di rinforzo
Obiettivi specifici
Il corso si articola in due moduli distinti. Al termine del primo, dedicato al tema della marginalità e della devianza, lo studente conoscerà i principali modelli d’interpretazione sociologica dedicati al fenomeno, saprà esaminarne criticamente le specifiche manifestazioni maturando altresì le competenze per progettare e valutare criticamente interventi finalizzati al suo contrasto. Il secondo modulo, dedicato al tema delle migrazioni, mira a trasferire conoscenze e comprensione delle cause e dei meccanismi sociali alla base del processo migratorio nonché delle ripercussioni che esso ha avuto sulla domanda di servizi e sulle strutture preposte ad erogarli. A livello applicativo, questo secondo modulo, intende trasferire capacità di analisi e interpretazione critica del fenomeno con particolare riferimento agli ambiti d’interesse della professione (minori non accompagnati, prostituzione, marginalità e sfruttamento economico).
Programma
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MM: SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
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L'insegnamento mira a mettere a fuoco il complesso rapporto tra ordine sociale e devianza attraverso l'esame dei principali approcci teorici sviluppati dalla sociologia italiana e internazionale. PREREQUISITI: La comprensione degli argomenti trattati a lezione si necessita di conoscenze sociologiche di base. CONTENUTI: - La criminologia positivista - Le teorie psicoanalitiche della criminalità - Lo struttural-funzionalismo - Le subculture devianti - L'etichettamento sociale - L'approccio conflittualista - Sistema carcerario e riproduzione della realtà sociale
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MM: SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
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Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Alessandro Baratta | Criminologia critica e critica del diritto penale | Meltemi | 2019 | ||
Ambrosini Maurizio | Sociologia delle migrazioni | il Mulino | 2020 | 9788815284914 |
Modalità d'esame
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MM: SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
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L'esame si svolgerà in forma scritta. Lo studente dovrà rispondere, nell'arco di due ore, a 3 domande aperte inerenti il programma d'esame. Nello specifico, i quesiti saranno organizzati come segue: i primi due, indirizzati a valutare la preparazione dei candidati, verteranno su temi presenti nei testi e ampiamente discussi a lezione; il terzo quesito mirerà invece a valutare l'autonoma capacità di analisi critica dei candidati e richiederà agli studenti di elaborare una riflessione personale sugli argomenti del corso (un confronto, un commento, un'esemplificazione, ecc.). I criteri di valutazione impiegati saranno: - Il grado di comprensione dell'oggetto della disciplina. - Il grado di comprensione dei singoli concetti. - La correttezza e la chiarezza espositiva dei problemi teorici. - La padronanza del lessico disciplinare. - La capacità di collegare gli argomenti. - La capacità di indicare corrette ed efficaci esemplificazioni empiriche dei concetti teorici trattati.
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MM: SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
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