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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/04
Due insegnamenti a scelta
6
B
L-FIL-LET/02
6
B
L-FIL-LET/02
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/04
Due insegnamenti a scelta
6
B
L-FIL-LET/02
6
B
L-FIL-LET/02
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S007393

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-FIL-LET/02 - LINGUA E LETTERATURA GRECA

Periodo

1 B dal 15 nov 2021 al 12 gen 2022.

Obiettivi formativi

L’insegnamento «Lingua e poesia di Omero e dell’epica» si propone di • fornire allo studente una preparazione approfondita dello sviluppo diacronico del greco letterario, con speciale riferimento ad aspetti lessicali, morfologici, sintattici e semantici della lingua più arcaica; • fornire allo studente capacità analitiche e competenze metodologiche per saper leggere in originale e commentare sotto il profilo linguistico-letterario testi fondamentali della Letteratura greca e per saperli collocare sul piano della lingua e dello stile dentro la storia letteraria dei Greci, con speciale riferimento alla lingua di Omero e dell’epica arcaica; • offrire una visione d’insieme della cosiddetta ‘questione omerica’; • fornire conoscenze approfondite relativamente ai concetti di ‘oralità’ e di ‘formula’; • fornire una visione d’insieme della ‘fortuna’ di Omero anche nell’ambito di altri generi (e.g.: epos e tragedia attica). RISULTATI FORMATIVI ATTESI Il corso si prefigge di fare acquisire allo studente nozioni approfondite relativamente ad aspetti di dettaglio (lessicale, fonetico e morfologico, ma anche tematico) specialmente della lingua e della letteratura greca nella sua fase arcaica, con 6 particolare riferimento all’epos, alle strutture versali dell’epica nonché alla loro origine, e alle principali problematiche ad essa connesse. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di • comprendere, analizzare anche sul piano prosodico, e tradurre – anche a prima vista – pericopi di testi epici (conoscenza applicata); • saper analizzare sul piano linguistico, metrico, stilistico la lingua dell’epos affrontata insieme durante le lezioni; • collocare i fenomeni linguistici e il lessico incontrato dentro un quadro storicolinguistico più generale; • saper applicare le conoscenze acquisite ad altri testi analoghi di epoca differente (e.g.: l’epos ellenistico); • comunicare con un lessico adeguato le conoscenze acquisite. PREREQUISITI È presupposta una conoscenza di livello avanzato del greco antico.

Programma

PRINCIPALI NUCLEI TEMATICI DEL CORSO
1. Nascita e sviluppo dell’epica greca, della sua lingua e del verso
2. Aspetti fonetici e morfologici della lingua di Omero
3. L’Odissea (libri 16-18)

TESTI DI RIFERIMENTO
1.
A. Ercolani, Omero, Roma, Carocci, 2006.
B. Gentili, P. Giannini, Preistoria e formazione dell’esametro, in «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 26 (1977), pp. 7-51.
Lettura di un libro a scelta fra i seguenti:
V. Di Benedetto, Nel laboratorio di Omero, Torino, Einaudi, 1994.
R. Friedrich, Postoral Homer. Orality and Literacy in the Homeric Epic, Stuttgart, Franz Steiner Verlag, 2019.
G.A. Privitera, Il ritorno del guerriero. Lettura dell’Odissea, Torino, Einaudi, 2005.
M.L. West, The Making of the Odyssey, Oxford, OUP, 2017.

2.
Si danno per acquisite le nozioni di base relative alla lingua omerica (cfr. A.C. Cassio [a cura di], Storia delle lingue letterarie greche. Seconda edizione, Firenze, Le Monnier, 2016, in particolare il cap. 5: L’epica, di E. Passa).

Saranno inoltre necessari strumenti di consultazione, oltre a M. Finkelberg (Ed.), The Homer Encyclopedia, Chichester, Wiley-Blackwell, 2011: P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris, Klincksieck, 1961; M. Lejeune, Phonétique historique du mycénien et du grec ancien, Paris, Klincksieck, 1972; P. Chantraine, Grammaire homérique I-II, nuovelle édition revue et corrigée par M. Casevitz, Paris, Klincksieck, 2013-2014; P. Chantraine, Dictionnaire étymologique de la langue grecque, Paris, Klincksieck, 2009(2); Lexikon des frühgriechischen Epos, begründet von B. Snell, Göttingen, Vandenhoeck&Ruprecht, 1955-2010; A.-F. Christidis (Ed.), A History of Ancient Greek. From the Beginnigs to late Antiquity, Cambridge, CUP, 2007.

Lettura consigliata: M. Parry, The Traditional Epithet in Homer, in The Making of Homeric Verse. The Collected Papers of Milman Parry, ed. by A. Parry, Oxford, Clarendon Press 1971, pp. 1-190.

3.
Edizioni critiche di riferimento:
P. von der Mühll, Homeri Odyssea, Basel, Helbing & Lichtenhahn, 1962.
Homerus, Odyssea, recensuit et testimonia congessit M.L. West, Berlin-Boston, De Gruyter, 2017.

Traduzioni e commenti:
Odissea, voll. I-VI, a cura di S. West, J.B. Hainsworth, A. Heubeck, A. Hoekstra, J. Russo, M. Fernández-Galiano, trad. it. di G.A. Privitera, Milano, Mondadori (Fondazione Lorenzo Valla), 1981-1986.
Odissea, a cura di V. Di Benedetto, trad. di V. Di Benedetto e P. Fabrini, Milano, BUR, 2010.
Homer, Odyssey, Books XVII and XVIII, edited by D. Steiner, Cambridge, CUP, 2010.

Ulteriori indicazioni bibliografiche, altri testi in originale, nonché altro materiale (singoli saggi), saranno forniti a lezione.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

OBIETTIVI DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
• verificare l’analitica conoscenza degli argomenti del programma;
• verificare la capacità di tradurre e commentare i testi;
• verificare la capacità di riflessione e rielaborazione in relazione ad alcuni aspetti problematici;
• verificare la capacità di analisi autonoma relativamente ad esiti fonetici e morfologici anche in testi epici non letti durante il corso.

CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
La prova riguarda tutti gli argomenti del programma ed è articolata in tre parti, relative alle tre aree tematiche previste dal programma:
(1) accertamento delle capacità di argomentare relativamente agli aspetti storici e teorici dello sviluppo dell’epos;
(2) accertamento delle conoscenze relative ad aspetti fonetici e morfologici;
(3) verifica delle conoscenze sui testi affrontati insieme e affidati allo studio personale (lettura, traduzione, commento).

VALUTAZIONE
Per ciascuna delle tre parti si attribuisce fino a un massimo di 10 trentesimi.
La somma del punteggio delle valutazioni formerà il voto finale, espresso in trentesimi, sulla base delle conoscenze, dell’efficacia e prontezza delle risposte, della proprietà di linguaggio.

Per gli studenti Erasmus il docente chiarirà a lezione i contenuti e le modalità della prova.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI