Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
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Laurea magistrale in Biotecnologie per le biorisorse e lo sviluppo ecosostenibile - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage
3
F
-
Prova finale
36
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Un insegnamento a scelta
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Lingua inglese B2
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008296

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

AGR/07 - GENETICA AGRARIA

Periodo

I semestre dal 1 ott 2024 al 31 gen 2025.

Corsi Singoli

Autorizzato con riserva

Obiettivi di apprendimento

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze riguardanti il miglioramento genetico delle principali colture di specie vegetali dedicate a produzioni industriali non alimentari. Parte cospicua del corso è dedicata a richiamare concetti di genetica vegetale e miglioramento genetico. Di quest’ultimo, si analizzeranno le modalità (breeding tradizionale e ingegneria genetica) e principali obiettivi. Nella seconda parte del corso, le specie vegetali utilizzate in ambito industriale no-food (es, colture da olio, colture saccarifere, per la produzione di composti di interesse etc.) saranno prese in considerazione evidenziandone aspetti della genetica, di adattabilità alle condizioni ambientali ed analizzandone i principali risultati di miglioramento ottenuti. Il corso contribuirà a far acquisire agli studenti la capacità di approcciare il miglioramento genetico di risorse vegetali no-food, considerando la totalità delle potenzialità della pianta.

Prerequisiti e nozioni di base

Eventuali nozioni preliminari saranno riprese dal docente

Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
1. Introduzione al corso
1.1. Contestualizzazione sui temi di economia circolare, agricoltura sostenibile ed impatto dell'attività antropica sull'ecosistema;
1.2. Differenziazione tra agricoltura food e no-food; importanza dell’agricoltura no-food nella visione di sostenibilità.
1.3. Tematiche legate allo sviluppo di colture non alimentari
2. Il miglioramento genetico
2.1. Definizione di miglioramento genetico e dei target generali e specifici del miglioramento genetico.
2.2. Metodologie di miglioramento genetico applicato alle specie vegetali: approccio convenzionale, incrocio e selezione; il ruolo delle colture in vitro e della mutagenesi: il mutation breeding. L’avvento dei marcatori molecolari e la loro applicazione alle strategie di breeding. Lo studio delle popolazioni naturali - il mappaggio per associazione ed il concetto di linkage disequilibrium - (GWAS) applicati alle specie vegetali industriali.
2.3. Biotecnologie e miglioramento genetico – metodiche consolidate (metodi fisico-chimici; metodo biolistico; trasformazione mediata da Rhizobium radiobacter) e metodi nuovi (genome editing e molecular breeding).
3. Le colture no-food: Per ogni categoria saranno considerati esempi di specie d’interesse economico, fornendo informazioni sulla genetica della pianta, la disponibilità varietale, i principali aspetti di miglioramento genetico e l’avanzamento di breeding tradizionale e biotecnologico.
3.1. Le colture per energia e biocarburanti (biofuels and bioenergy crops) - colture saccarifere ed oleifere
3.2. Le colture da fibra (fibre Crops)
3.3. I cedui da biomassa (short rotation forestry)
3.4. Le piante come bioreattori: produzione di molecole e proteine d’interesse farmaceutico ed industriale.
Il corso sarà tenuto secondo il calendario delle lezioni.

Modalità didattiche

a) Gli argomenti saranno erogati tramite lezioni frontali in aula;
b) agli studenti saranno proposti approfondimenti tematici recenti, disponibili in letteratura
c) Il corso sarà tenuto in presenza.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame sarà in forma scritta (2h). Allo studente saranno somministrate cinque domande che vertono sugli argomenti trattati a lezione. Viene lasciata piena libertà nella strutturazione della risposta, nella scelta degli esempi da riportare e nei collegamenti tra argomenti differenti.
Le modalità d'esame non sono differenziate tra studenti frequentanti e non frequentanti

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La valutazione considererà gli aspetti di
- completezza nei contenuti,
- competenza nell’impiego del lessico specialistico,
- capacità dello studente di correlare ed integrare i diversi argomenti studiati.

Criteri di composizione del voto finale

Il voto sarà espresso in trentesimi (con lode in caso di esame brillante)

Lingua dell'esame

Italiano o Inglese, a scelta dello studente

Sustainable Development Goals - SDGs

Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita